"Non bisogna mettere a posto le cose.
Le cose vanno lasciate come sono.
Non si può trattenere un amore finito e nemmeno fissarsi a proseguire un progetto che non vuole essere realizzato.
Tutte le nostre energie sono indirizzate a questo: a mettere a posto le cose.
E trascorriamo ore a cercare di capire di chi è la colpa, a piangerci addosso, a ripetere in modo continuativo quell'atteggiamento che sappiamo non portare a nulla.
Vogliamo essere più espansivi, più simpatici, meno sensibili.
Perché vogliamo essere a posto. Cerchiamo la perfezione.
E non riusciamo a comprendere invece che è proprio il disordine della nostra vita, l'inaspettato, il non accettato che ci guidano alla comprensione più autentica di noi stessi e degli altri.
Dobbiamo solo affidarci alla vita e lasciarci guidare da ciò che accade.
Senza porci domande, senza chiedere il perché di ciò che è successo. Dobbiamo solo gustarci gli eventi che accadono e sentire profondamente cosa suscitano in noi.
Tutto il resto verrà da sé.
Perché saremo così colmi di energia vitale, così svegli e presenti, così attenti che la via da seguire sarà lì chiara davanti ai nostri occhi. E a noi non resterà altro da fare che imboccarla nel modo più naturale e semplice possibile.
E' giunto il momento di non fare niente.
Di spegnere la mente con i suoi pensieri, i pregiudizi, le preoccupazioni.
Non cercate più nulla.
Fatevi vuoto. Ricercatelo in ogni dove.
E vi stupirete di come le cose si metteranno a posto da sole"
Elena Bernabè
Come Greta Thunberg, che ha iniziato a manifestare da sola con un cartello davanti al Parlamento svedese, anche Potito, 12enne di Stornarella, si è ritrovato in perfetta solitudine a scendere in piazza nella sua cittadina.
"Potito è il mio eroe pugliese di questo Fridays For Future", ha scritto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
"È ammirevole vedere quanto sia sensibile un bambino di 12 anni che da solo si è appostato in piazza per manifestare contro i cambiamenti climatici - dichiara il sindaco di Stornarella Massimo Colia, che per prima ha postato l'immagine su Facebook -, così come stanno facendo migliaia di studenti, oggi, in tutta Italia per aderire al terzo Global Strike For Future. Potito ha disegnato un cartellone con una mano tesa che regge una torta farcita di plastica. Mi sono fermato a complimentarmi con lui e gli ho chiesto le ragioni che lo hanno portato ad aderire a questa iniziativa.
Mi ha risposto: 'Noi siamo figli di questa terra e con il nostro comportamento la stiamo avvelenando e non può esistere che un figlio avveleni sua madre'. Dovremmo prendere esempio da Potito", conclude Colia.
La Puglia, Regione italiana rinomata non solo per le bellezze naturali e le tradizioni folkloristiche e gastronomiche, ma anche per le eccellenze alimentari: stavolta, ad ottenere il prestigioso riconoscimento di “Presidio Slow Food” è la carota di Polignano a Mare (Ba), detta anche “carota gialla”.