Gianni Di Pasquale: ecco come pulire la spiaggia dai mozziconi di sigarette
L’esempio di Gianni Di Pasquale, pensionato siciliano di Sortina con la passione per l’ambiente, andrebbe imitato in tutta Italia. La sua iniziativa lancia un preciso messaggio: l’obiettivo non è il guadagno, ma la tutela della salute di tutti attraverso atti di civiltà semplici e alla portata di chiunque. L’uomo si è inventato questa originale trovata per liberare la spiaggia di Noto dalle cicche di sigarette che l’hanno letteralmente invasa. Pagando un centesimo per ogni mozzicone raccolto, l’ex disegnatore meccanico in pensione ha raccolto venti euro in una sola giornata.
Per pubblicizzare l’iniziativa ai turisti, Gianni ha sistemato un tavolo sulla spiaggia e ha scritto su un cartello: “Liberiamo la nostra spiaggia dai mozziconi. Compro mozziconi di sigarette ad un centesimo l’uno, e non è uno scherzo”.
I bagnanti hanno subito risposto con piacere ed entusiasmo al suo invito, mettendosi a caccia di mozziconi e facendo a gara a chi ne portava di più al banchetto allestito dal signor Gianni. “Un ragazzo mi ha portato ben settecento mozziconi, guadagnando così sette euro. Spero che il messaggio che ho lanciato sia stato recepito, soprattutto dai più piccoli”, ha affermato l’uomo, la cui lodevole iniziativa è stata riportata sulle principali testate giornalistiche nazionali.
Siamo un enorme blocco su cui poter scolpire la nostra opera d'arte.
L'opera d'arte su cui dobbiamo impegnarci ogni giorno.
La parola scolpire significa: Lavorare un materiale duro con uno scalpello per ricavarne una figura incisa o in rilievo o a tutto tondo.
Che definizione azzeccata!
Siamo materiale duro.
Abbiamo le nostre convinzioni granitiche su cui lavorare con martello e scalpello.
Ma possiamo anche incidere questo materiale così duro, possiamo portare alla luce la nostra opera d'arte.
Chi siamo risiede nel nucleo profondo di questo enorme blocco da scolpire.
Siamo qui, ogni giorno per incidere con forza quella materia, darle la forma che scegliamo e rivelarla al mondo poco alla volta.
Buon inizio settimana Camers!
"Non abbiamo bisogno di templi, chiese o moschee, quelle sono invenzioni di uomini che cercano potere su altri uomini: la natura ha creato per tutti, gratuitamente, il più bel tempio del mondo: il bosco. "
Samarah Matesic