Emozioni, paure, desideri nascosti, aspettative. Nulla, meglio di un sogno, racchiude gli strati profondi della nostra mente. Oggi i sogni rappresentano una vera e propria terapia. Ne facciamo almeno sei ogni notte, sono i nostri film interiori. Possiamo usarli, sfruttarli per stare meglio nel corpo e nello spirito. I sogni consentono di sfogare emozioni negative e superare momenti difficili, aprono la strada verso soluzioni inaspettate. Clare Johnson è una ricercatrice che ha scritto un libro sui “sogni lucidi”: si intitola “Curarsi con i sogni” ed è una lettura che tutti dovremmo fare per capire come poter sfruttare al meglio la nostra capacità onirica.
Leggevo che è al vaglio la possibilità di introdurre una tassa sulle bevande dolci, come quelle a base di cola, aranciata, chinotto, succhi di frutta e quelle per lo sport, che esiste già in alcuni Paesi. L’obiettivo è di limitare l’aggiunta di zuccheri da parte delle aziende produttrici di bibite, si tratta di una misura per prevenire sovrappeso e obesità, soprattutto tra i più giovani. Nello specifico, questa tassa consiste in un rincaro di pochi centesimi per grammo di glucosio: esiste una tassa simile anche su prodotti ricchi di sale o di grassi.Mi chiedo se in un Paese come il nostro una iniziativa del genere potrebbe sortire gli effetti sperati. A mio avviso, se si vuole tassare il cibo spazzatura, non basta colpire solo la categoria delle bibite dolci, lasciando indenni altri alimenti che fanno anche più male, come merendine e patatine fritte. Insomma, andrebbero tassati tutti i cibi che rappresentano un potenziale rischio per la salute, nessuno escluso. All’estero l’introduzione di una tassa del genere è rientrata in un programma più vasto e articolato di educazione alimentare: la semplice sostituzione del glucosio con il fruttosio non modifica di molto il rischio di alcuni fattori di malattia!