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E Pasquetta sia.
Auguri ❤
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Ganoderma Lucidum o “Reishi”: gli effetti del fungo dell’immortalità sul corpo e la mente
La Natura ci offre i rimedi e le cure più giuste per ogni problema o disturbo di salute. Purtroppo, a volte, ci dimentichiamo che la prevenzione è l’arma più efficace per stare bene e mantenerci in salute a tutte le età. Di conseguenza, siamo in genere più portati a ricorrere ai farmaci per avere un effetto più immediato, anche se il più delle volte non risolutivo.
Tra i rimedi naturali, negli ultimi anni, i funghi medicinali stanno riscuotendo parecchio interesse. In particolare, il Ganoderma Lucidum (detto anche Reishi) è considerato il fungo dell’immortalità. La ragione è nelle sue spiccate caratteristiche benefiche, conosciute e apprezzate sin dall’antichità.
Il Reishi è anche denominato “fungo dei mille anni”, perché utilizzato dalla medicina tradizionale cinese ormai da millenni per garantire la salute psicofisica. Secondo questa antica disciplina, che ha studiato approfonditamente il reishi nelle sue caratteristiche e proprietà, questo contiene sostanze ritenute assai preziose, sia nel corpo fruttifero che nel micelio. La scienza è ormai concorde nell’attribuire al reishi risvolti positivi in diversi campi della medicina.
Fungo Reishi: come agisce sull’organismo
Nella medicina micoterapica si contano circa oltre 150 impieghi del Ganoderma Lucidum. Tra le proprietà più spiccate del Reishi vi è la c.d. “modulazione immunitaria”. Assumendo nelle modalità prescritte questo integratore, l’organismo si prepara ad affrontare nel miglior modo possibile qualsiasi “attacco esterno” che sopraggiunga anche all’improvviso (ad esempio un virus particolarmente aggressivo o una carica batterica insidiosa).
Il fungo Reishi è altrettanto efficace sulla psiche, perché calma lo stress e l’agitazione. La scienza è concorde nel ritenere che, in primis, questo fungo sia un toccasana per il sistema immunitario, grazie all’azione dei betaglucani. E poi che sia anche il più adatto da utilizzare per tenere a bada lo stress, soprattutto per i soggetti particolarmente inclini all’ansia.
Oltre ad un tipo di stress emotivo e psicologico, noi tutti siamo sottoposti ad un tipo di stress chimico e fisico, che colpisce il nostro organismo attraverso l’aria nociva che respiriamo e i cibi contaminati che consumiamo, in cui vi sono residui di pesticidi e conservanti. Tali sostanze sovraccaricano l’organismo e lo rendono più soggetto alle malattie e ai disturbi di ogni tipo.
Reishi: cosa contiene
Il fungo reishi è ricco di sostanze nutritive che sostengono l’organismo, aiutandolo a mantenersi sano. Oltre ai polifenoli, che sono i più comuni antiossidanti, al suo interno vi sono anche i triterpeni, gli ergosteroli, il germanio organico (riconosciuto come efficace antitumorale), l’ergotioneina. Tali molecole naturali si combinano in diverso modo e in varie percentuali nelle parti del fungo (corpo fruttifero e micelio).
La presenza dell’acido pantotenico è un toccasana per il sistema nervoso e cardiovascolare. Il reishi si rivela assai utile anche in caso di un livello eccessivo di colesterolo nel sangue: gli ossigenosteroli, sostanze contenute nel fungo, riducono il colesterolo e riportano la pressione arteriosa nei limiti normali.
Il fungo reishi ha tutte le caratteristiche per essere considerato un elisir di lunga vita, una di quelle “farmacie naturali” che anche la scienza e la medicina attuali sostengono e avvalorano per gli evidenti effetti positivi riscontrati.
Cristiana Lenoci per news-italia.net