A proposito di coccole
È un periodo che sento ripetere spesso la parola “Coccola”.
Sapete quando ci sono quei momenti della vita in cui certe cose per un lasso di tempo, ti si ripropongono come la peperonata e tu ovviamente ci fai più caso? A volte succede con una canzone, un profumo, una persona.
Ecco, questo, evidentemente, è il mio periodo delle coccole.
Sento la parola spesso a scuola, la sento per strada mentre cammino e magari affianco a me ho due ragazzetti che si fanno effusioni e uno dice all'altro vieni che ti coccolo un po’, l’ho sentita alla radio, sull’autobus o durante una canzone, la sento nell’aria e nel cuore.
Forse Chissà Chi, vorrebbe spassionatamente consigliarmi di prodigarmi nel farle o nel riceverle, che nel farle, posso ammetterlo, potrei tranquillamente concorrere al campionato mondiale di coccole e vincerlo, se solo esistesse.
Sul riceverle, si ecco, forse nell’ultimo periodo ho giusto indossato quella corazza che pure chi vorrebbe farmele si ritrae indietro come se io fossi kriptonite e lui Superman.
Compenso con la cioccolata e i miei brufoli ringraziano, ma gli ripeto che sto vivendo una seconda adolescenza e li zittisco.
E poi ci avete fatto caso? non deve essere una coincidenza se cioccolata e coccolata si scrivono praticamente allo stesso modo. Manca solo una i, che aggiungerei in fondo lo stesso, come a chiudere, come quando si dice “mettere i puntini sulle i”, perché il coccolare non sia indefinito, non sia incompleto, perché quando si tratta di amore, di emozioni e di coccole, è meglio aggiungere che togliere.
E allora aggiungiamole ste i e mettiamole pure lì, dove devono stare, in fondo a destra. Come i bagni, proprio come quando hai bisogno.
E poi, grazie ad un amico, ultimamente, ho scoperto che la parola Coccola non è traducibile in altre lingue, esiste solo in italiano, solo qua, non si può tradurre con abbracci o amore o baci o quant’altro…
La parola coccola è solo Nostra, tutta nostra.
E allora facciamone tesoro, teniamocela stretta questa parola, mettiamola in pratica e regaliamone al mondo, perché solo noi ne sappiamo il vero significato…gli altri, gli altri beh, non lo sapranno mai.
E come direbbe Seneca:
"La coccola è come la caccola.
Rimane attaccata, ma fa meno schifo."
Buona giornata!
Non possiamo sapere cosa ci potrà accadere nello strano intreccio della vita. Noi però possiamo decidere cosa deve accadere dentro di noi, come possiamo affrontare le cose, e quale decisione prendere, e in fin dei conti è ciò che veramente conta...
Joseph Fort Newton
Se c’è un piatto che più di ogni altro “racconta” la Puglia è quello che vede insieme fave bianche e cicorie. Un’accoppiata gustosa che si armonizza bene, visto che le cicorie hanno un sapore amarognolo e le fave, invece, fatte a purea, tendono ad essere piuttosto dolciastre.