La Sardella calabrese : storia, caratteristiche e come prepararla

La Sardella calabrese è una salsa a base di pesce e peperoncino piccante ed è conosciuta anche come caviale dei poveri, caviale calabrese o rosamarina.

Essa rappresenta una variante di mare della famosa ‘Nduja.

Cari amici e membri della community di CamTV scopriamo insieme di più su questa gustosa conserva di mare e come prepararla.

Le origini della Sardella sono incerte, anche se molti ritengono che si tratti di una rivisitazione del "Garum", una salsa a base di pesce consumata dagli antichi romani. In quei tempi, infatti, si usava impastare le interiora dei pesci con erbe aromatiche, utilizzandole poi per condire le pietanze. Si trattava però di una preparazione molto lunga: servivano infatti diversi mesi di macerazione al sole e rappresentava una pietanza che potevano permettersi solo le famiglie benestanti, le quali pagavano un prezzo piuttosto alto, per poterla consumare.

La Sardella però si prepara con ingredienti diversi e i tempi di preparazione sono molto più brevi, inoltre può essere conservata a lungo, anche al di fuori del frigo, trattandosi di una preparazione a base di peperoncino piccante e sale.

La Sardella costituisce quindi una conserva di pesce tipica della Calabria, in modo particolare della provincie di Crotone e di Cosenza. La sua preparazione è semplice, ma richiede una certa manualità e anche un'accurata nonchè rigorosa selezione delle materie prime. La paternità della Sardella appartiene a Crucoli, paese in provincia di Crotone, a cui è stata assegnata la denominazione comunale d'origine (De.Co.), ma viene prodotta anche nei paesi di Cirò Marina e Trebisacce.

Nel disciplinare si trova anche la ricetta originale della Sardella, descritta come "composto esclusivamente da neonate di sardine della dimensione di norma di cm 3x1x0,5, pescate in mare aperto, nel Mediterraneo, lavate, asciugate e salate per almeno tre mesi, con peperoncino rosso "topepo italiano", infornato e macinato in polvere ed aromatizzato con semi di finocchio selvatico”. Nel 2006, però, l'Unione Europea ha vietato la pesca di pesce azzurro con lunghezza inferiore a 11 cm, per tutelare l'ecosistema del Mar Mediterraneo. Un regolamento derogato nei primi quattro anni, fino al 2010, ma attualmente tuttora in vigore.

Pertanto da quando la pesca di acciughe e sardine neonate è stata vietata, la ricetta originale è diventata illegale. In commercio è possibile trovare la Sardella preparata con il pesce ghiaccio, utilizzato come sostituto del più prelibato bianchetto. Se si vuole preparare a casa la Sardella, occorre fare attenzione al momento dell'acquisto: sui banchi del pesce potreste infatti trovare anche il bianchetto scongelato, un prodotto da non acquistare.

La Sardella deve essere preparata assolutamente con pesce fresco. Per capire se il pesce che state acquistando è fresco, occorre fare attenzione al colore che deve essere tendente al grigio; il pesce scongelato, invece, si presenta bianco.

Per preparare la casa la vostra squisita Sardella calabrese occorrono 1 Kg di bianchetto o pesce ghiaccio, 50 gr di peperoncino dolce macinato, 50 gr di peperoncino piccante macinato, 250 gr di sale e un mazzetto di finocchio selvatico. Quindi laverete il pesce delicatamente sotto acqua corrente fredda per poi scolarlo in un colino a maglie strette. Successivamente mescolerete in una ciotola le due varianti di peperoncino con il finocchietto tritato. Dopo di chè posizionerete sul fondo di una ciotola un po' di sale e del mix di peperoncino, coprirete con uno strato di pesce, e realizzerete un altro strato di sale e peperoncino fino a terminare gli ingredienti. Quindi coprirete la ciotola con un peso e farete macerare per 2 giorni, per poi trasferire il composto in vasetti di vetro sterilizzati e coprire con olio d'oliva, infine conserverete in frigo per 3-4 giorni, prima di consumarla. Una volta aperta potete continuare a conservare la Sardella in frigo, consumandola entro qualche giorno.

Una volta pronta la vostra squisita Sardella può essere utilizzata per condire e insaporire diverse pietanze. Potete semplicemente spalmarla sui crostini o sulle bruschette, magari aggiungendo anche della cipolla di Tropea tagliata sottile.

La Sardella rappresenta anche un ottimo condimento per la pasta, in modo particolare in occasione degli spaghetti, e può essere utilizzata anche come condimento per pizze e focacce; essa può essere aggiunta anche alla classica frittata, per renderla più sfiziosa e saporita.

Fonte : LA CUCINA ITALIANA

Immagine tratta da(by) Il Giornale del Cibo 

Cari amici e membri della community di Cam.TV sono lieto nell' informarvi che attualmente accomodarsi nel ristorante di Jiro Ono, il re del sushi, costa quasi 15 Euro al minuto ai pochi fortunati che vengono accettati, seppure la storia ha avuto un inizio diverso ai tempi della depressione in Giappone. Ciò rappresenta il motivo per il quale  Michelin ha escluso il locale dalla guida giapponese nel 2019.

Fonte : REPORTER GOURMET

Immagine tratta da(by) REPORTER GOURMET

Probabilmente la pandemia e le conseguenti restrizioni hanno dato un discreto contributo alla fine del business italiano di Domino’s, per la serie 

Ma c’è di più data che la crescita vertiginosa del delivery in Italia  ha creato un contesto altamente concorrenziale, che Domino’s, inizialmente attore unico sulla scena o quasi, non ha saputo affrontare

.Un numero sempre crescente di realtà ristorative si è attrezzata di propri servizi di consegna a domicilio o, anche, di quelli forniti da soggetti oggi leader del delivery come Glovo, Just Eat, o Deliveroo.E così, quasi in sordina, tutti i punti vendita Domino’s hanno chiuso la loro attività.E l’istanza per la conferma di misure protettive presentata nello  scorso  mese di Aprile da ePizza, società che gestisce in franchising il marchio Domino’s per l’Italia, sigla di fatto la parola fine alla storia italiana della celebre catena americana.

Fonte : Anto Capone Ristob

             RistoBusiness - Il Gruppo

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