L' uso della foglia di alloro in cucina

Caro/a amico/a e membro della community di Cam.TV parecchie donne aggiungono ai cibi la foglia di alloro, in modo particolare sulla carne rossa e la carne della selvaggina. Spesso si aggiunge la foglia di alloro al cibo per tradizione e senza saperne il motivo specifico, giusto per dare gusto e sapore al cibo.

Ciò non è troppo corretto perché se facciamo bollire le foglie di alloro in un bicchiere d'acqua e le assaggiamo non troveremo alcun sapore.

L' aggiunta di foglie di alloro alla carne converte i trigliceridi in meno grassi per provare e confermare questo potete tagliare a metà un pollo e successivamente  cuocendo ogni metà in una pentola, mentre metterete una foglia di alloro nella prima la seconda metà del pollo la cuocerete senza la foglia di alloro, e annoterete cosi la quantità di grasso presente nelle due pentole.Se hai l'alloro, potrai evitare in alcune occasioni di rivolgerti alla farmacia andare in farmacia, dato che recenti studi scientifici hanno dimostrato che esso possiede molti benefici, l' allora aiuta a liberarsi di molti problemi di salute e malattie anche di una certa gravità.

Tra i benefici della foglia di alloro vi è il sollievo dai disturbi digestivi, dal gonfiore e dal bruciore  di stomaco, dall' acidità e dalla costipazione. La foglia di alloro svolge un azione di antibiotico, antiparassitario, digestivo,  stimolante e sedativo.

Bevendo il tè caldo all' alloro potrai regola il movimento intestinale e abbassa il livello di zucchero nel sangue. In più la foglia di alloro è un potente antiossidante e consente al nostro corpo di produrre insulina mangiandola nel cibo o bevendo il tè di alloro per un arco di tempo di un mese e facilita l' eliminazione del colesterolo dannoso nonchè libera il corpo dai La foglia di alloro ha una azione di protezione del cuore dagli attacchi e anche dagli ictus perché contiene composti che proteggono il cuore e i vasi sanguigni.

L' alloro si rivela per giunta molto utile nel trattamento di raffreddori, influenza e tosse grave, in quanto è una ricca fonte di vitamina C. Potrai cosi' far bollire le foglie di alloro e inalare il vapore con lo scopo di eliminare il catarro e ridurre la gravità della tosse.

La foglia di alloro risulta essere ricca di acidi come l' acido caffeico, la quercetina, l' eigonolo e il partenolide, sostanze che prevengono la formazione delle cellule cancerose nel corpo.Tra le proprietà dell' alloro vi sono anche quelle di eliminare l'insonnia e l'ansia se assunto prima di coricarsi, e di facilitare il rilassamento nonchè il favorire sonni sereni.Inoltre sorseggiando una tazza di alloro bollito due volte al giorno potrai sciogliere i calcoli renali e curare le infezioni.

Caro/a amico/a e membro abbiamo cosi' visto insieme quanto si rivela prezioso l'alloro e spero tanto che il mio articolo possa essere per voi una fonte di ispirazione.

Fonte : RICETTE DI SARDEGNA

Fotografia di una pianta di alloro tratta dalla pagina web " Giardinaggio.org "

Francesco Maccioni 

Fregola sarda con bottarga e vongole

Cari amici e membri della community di Cam.TV desidero proporvi la ricetta di un primo piatto dal sapore di mare : la Fregola sarda con bottarga e vongole

Ingredienti:

400 gr di fregola,

250 gr di arselle o vongole veraci,

3 pomodorini camona o pachino,

1/2 bicchiere di vernaccia,

1 bottarga di muggine,

1 foglia di alloro fresco,

1 spicchio d’aglio,

1 pezzetto di peperoncino,

prezzemolo,

olio d’oliva (circa 3 cucchiai),

sale quanto basta.

Istruzione per la preparazione:

Potete iniziare la preparazione della vostra squisita "Fregola sarda con bottarga e vongole" posizionando in una padella grande profumare l’olio con l’aglio, il peperoncino e la foglia di alloro che toglierete appena avranno assunto del colore. Quindi aggiungerete le vongole, bagnerete con il vino e farete evaporare.

Arrivati a questo punto unirete i pomodorini tagliati a piccoli pezzi e farete cuocere il tutto a fuoco molto lento avendo la cura di grattugiare un pò di bottarga.

Nel frattempo porterete ad ebollizione 3 lt. d’acqua abbondantemente salata nella quale lesserete la fregola per 5 minuti. dopo di chè scolerete, conservando un mestolo di acqua di cottura, e verserete nella padella con tutti gli altri ingredienti. Successivamente mantecherete con cura attraverso un mestolo di legno e a fuoco molto lento, completerete la cottura della fregola, per un arco di tempo di circa 1/4 d’ora, aggiungendo a poco a poco, se necessario, l’acqua di cottura della pasta tenuta da una parte. Terminerete con una abbondante ed ulteriore grattugiata di bottarga insieme ad un fresco ciuffo di prezzemolo finemente tritato e un filo d’olio.

La Fregola è una tipica pasta sarda facilmente reperibile nei negozi ben forniti per cui non dovreste trovare cari amici e membri grosse difficoltà nel godere di questo ingrediente.

Fonte : Ittica Cabras s.c.

Fotografia tratta dalla pagina web " RICETTE DI SARDEGNA "

Amaretti sardi

Cari amici e membri della community di Cam.TV desidero avere il piacere di proporvi la ricetta degli Amaretti sardi, dei veri e autentici gustosi dolcetti,  secondo la ricetta della brava signora Eleonora Frau.

Ingredienti : 

500 gr di mandorle dolci, 

30 gr di mandorle amare, 

400 gr di zucchero, 

la scorza di un limone, 

5 albumi

Istruzioni per la preparazione :

Potete iniziare la preparazione dei vostri squisiti Amaretti sardi rendere le mandorle dolci insieme alle mandorle amare in farina tritandole, per poi passare a lavorare a mano le mandorle tritate insieme allo zucchero e alla scorza del limone. 

Dopo di chè monterete a neve gli albumi e successivamente li incorporerete a poco poco nelle mandorle, nello zucchero e nella scorza. Farete attenzione alla  consistenza della farcia che non dovrà essere ne troppo dura ne troppo molle . Quindi formerete delle palline grandi o piccole per passarle successivamente nello zucchero semolato.Terminerete decorando con le ciliegie candite o con la mandola intera e posizionando nel forno a 170° per un arco di tempo di circa 20/25 minuti.

Fonte : RICETTE DI SARDEGNA

Immagine deli Amaretti sardi tratta dalla pagina web " Tesori Sardi "