Lo chef Bruno Barbieri è tornato in Sardegna, sarà per la prima volta tutta sarda la prossima puntata di “4 Hotel”

Il celebre chef e volto noto della televisione, Bruno Barbieri, è stato avvistato nei giorni scorsi per le vie di Cagliari, insieme ai proprietari di quattro rinomati alberghi che saranno coinvolti nella competizione per la prossima puntata di “4 Hotel”, il popolare programma televisivo dedicato alla valutazione degli strutture ricettive. Si ritiene prossima puntata possa essere interamente ambientata in Sardegna e che verrà trasmessa nel prossimo autunno.

In passato, durante un evento tenutosi nel centro dell’Isola, lo chef Bruno Barbieri, avvistato nei giorni scorsi presso l'hotel "Villa Fanny" di Cagliari, aveva accennato ad un episodio interamente dedicato alla Sardegna.

Sarebbe la prima volta che la puntata della rubrica televisiva “4 Hotel ” verrebbe interamente realizzata in Sardegna. L’ entusiasmo dei fan, in modo particolare quello dei locali, è destinato a crescere rapidamente, alimentando la curiosità su chi sarà alla fine il vincitore della sfida; per scoprire che sarà il vincitore della sfida, che vede quattro proprietari di hotel nella stessa area geografica sfidarsi nel dimostrare l'eccellenza della propria attività e che vede come giudice il noto chef Bruno Barbieri, sarà necessario attendere la messa in onda dell’episodio dedicato alla Sardegna sull'emittente Sky.

Fonte : Vistanet.it

             Wikipedia

La fotografia raffigurante lo chef Bruno Barbieri è tratta dalla pagina web " Identità Golose"

Francesco Maccioni  

L' olio extra vergine di oliva Racemi è stato eletto il migliore al Mondo

Noi italiani abbiamo un rapporto privilegiato con l’olio d’oliva, ed in generale con la pianta dell’olivo, non solo per il ruolo che questo prodotto assume nella nostra dieta, ma anche più generalmente per il rilievo simbolico che esso assume nella nostra cultura. Un ramoscello d’olivo è presente all' interno dello stesso logo della nostra Repubblica assieme ad uno di quercia. L’ olivo rappresenta infatti la longevità feconda e non può essere che cosi', dato che è una pianta in grado di vivere millenni; celebre è la pianta di Luras, in Sardegna, che avrebbe 4.000 anni e che è sempre verde. Inoltre l' olivo rappresenta la pace, visto che è presente in molte culture e così non possiamo che compiacerci a leggere la classifica della prestigiosa rassegna internazionale Best EVO IOCC che recentemente ha designato il miglior produttore mondiale per l’anno recentemente conclusosi. È stato cosi' eletto come miglior olio extra vergine d’oliva al Mondo l’italiano Racemi, provenienti dal territorio di Trani.

EVO IOCC è un concorso internazionale riservato ai produttori di Olio Extra Vergine d’Oliva provenienti da tutto il Mondo. Ogni anno una giuria internazionale seleziona i prodotti migliori di ciascuna Nazione e di ciascuna categoria, selezionando i vincitori. L' azienda produttrice del migliore olio extra vergine di oliva al Mondo è guidata dal buon Pasquale La Notte, un ex militare di carriera che attualmente dedica le sue energie all’amore per la produzione di qualità. Il riconoscimento è prezioso anche per la tipologia di cultivar, ovvero la coratina.Una cultivar autoctona pugliese, che conduce ad un prodotto dal sapore intenso e molto fruttato; essa ha una raccolta tardiva e fornisce un olio particolarmente ricco di polifenoli, con una conseguente percezione di piccante. Si tratta di un grande riconoscimento per una terra, la Puglia che si dimostra capace non solo di una produzione di quantità, dato che si rivela espressione di qualità mondiale. Non a caso il termine Racemi costituisce il nome primigenio della cultivar. Il sapore di quest'olio porta note di carciofo, della mela verde, della mandorla e di erbe aromatiche In sintesi, per un prodotto che si rivela cosi' d’eccezione e da assaggiare assolutamente in una terra particolarmente ricca di produzioni dal grande prestigio.

Fonte : LID L' INTELLETTUALE DISSIDENTE

L' immagine relativa all' olio extra vergine di oliva Racemi è tratta dalla pagina web "Racemi EVO"

Francesco Maccioni 

I Flauti alla Nocciola

Caro lettore, cara lettrice appena sfornati i Flauti alla Nocciola sono così soffici e morbidi che ne mangereste subito un'altro, se non mi credi non ti resta che provare.

Ingredienti per 4-5 𝙵𝙻𝙰𝚄𝚃𝙸 𝙰𝙻𝙻𝙰 𝙽𝙾𝙲𝙲𝙸𝙾𝙻𝙰 :

150+70gr MixB Schar (Pane senza Glutine)

100gr acqua temperatura ambiente

30gr olio di semi

1 uovo

4gr lievito secco di birra sg

Bustina vanillina

50gr zucchero

Pizzico di sale

Crema alla nocciola

Istruzioni per la preparazione :

Inizierai la preparazione dei tuoi squisiti Flauti alla Nocciola prendendo il bicchiere d'acqua per metterci dentro il lievito e successivamente mescolerai per bene lasciando riposare circa 10min.In una ciotola metterai invece la farina con lo zucchero, la vanillina e darai quindi una mescolata, per poi aggiungere l'acqua e mescolare aiutandoti con una forchetta e l'uovo con l'olio, dopo di chè mescolerai ancora e aggiungerai il pizzico di sale, arrivato/a a questo punto l'impasto dovrebbe risultarti appiccicoso e aggiungerai un po' alla volta e mano a mano che aggiungerai incorporerai i 70gr di farina, in modo che l'impasto risulterà morbido, quindi coprirai con una pellicola e farai lievitare nel forno spento per un arco di tempo di 2 ore.Dopo di chè prenderai il panetto e lo dividerai in 4, ogni panetto lo stenderai formando un quadrato, aiutandovi con il coltello o col raschietto per stagliare, con la pasta che avanza formerai un'altra pallina per creare un altro Flauto, pertanto non ti preoccupare.A questo punto partirai dalla metà del quadrato e praticherai dei tagli in verticale, nella parte alta metterai un bel cucchiaio di crema alla nocciola.Farai un primo giro, premerai successivamente un po' i lati per chiudere e rotolerai il Flauto su se stesso. Quindi posizionerai i Flauti in una teglia con carta forno, spennellerai con il latte e lascerai riposare per 15 minuti , per poi infornate a forno caldo ventilato 170° per 10 minuti. Successivamente spennellerai di nuovo con del latte e infornerai girando la teglia al contrario per altri 10 minuti e a me non resta che consigliarti di mangiare un Flauto tiepido in quanto troppo buono !

Fonte : La cucina delle idee di Elena

L' immagine relativa ai Flauti alla Nocciola è tratta dalla pagina web "La cucina delle idee di Elena"

Francesco Maccioni