MINESTRA DI BIETE E LENTICCHIE ROSSE DECORTICATE

Caro lettore, cara lettrice oggi desidero proporti la ricetta della "Minestrs di Biete e Lenticchie Rosse Decorticate", quella che personalmente ritengo una prelibatezza invernale, ma che risulta ottima anche durante la stagione autunnale magari consumata tiepida.Quests gustosa minestra si rivela ricca di vitamine, calcio e magnesio nonché di ferro, fosforo e proteine, e nella sua semplicità vanta un sapore che entra subito nel cuore.Si utilizzano le lenticchie rosse decorticate perché rispetto ad altri legumi esse si rivelano più facili da digerire, in quanto non possiedono la pelle e aiutano a tenere sotto controllo l'indice glicemico.

Ingredienti per 4 persone :

250 g lenticchie rosse decorticate;

600 g biete;

1 carota;

1 cipolla;

1 gambo di sedano;

olio evo q.b ;

qualche fogliolina di salvia;

sale q.b

Istruzioni per la preparazione :

Puoi iniziare la preparazione della tua squisita "Minestra di Biete e Lenticchie Rosse Decorticate" facendo stufare il sedano, la carota, la cipolla e la salvia in poco olio, per poi lavare le biete e tagliarle in pezzi piuttosto piccoli.

Quindi unirai al soffritto un litro e mezzo d’acqua circa e aggiungerai le biete, farai cuocere circa 10 minuti dopo il bollore, successivamente aggiungerai le lenticchie e proseguirai la cottura per circa altri 20/25 minuti.Dopo di chè aggiungerai il sale quasi a fine cottura, e l'olio extra vergine di oliva a crudo a fuoco spento.

Caro lettore, cara lettrice se ti dovesse avanzare della minestra tieni a mente che non è vero che la minestra riscaldata non è mai buona, bensi' delizierà sempre il tuo palato.

Fonte : Naturalmentealimentazione

Immagine tratta dalla pagina web "Naturalmentealimentazione"

Francesco Maccioni 

"Sa Prazzira" o "Mustazzeddu" o " Pani Cun Tammatta"

Caro lettore, cara lettrice oggi desidero proporti la ricetta della "Sa Prazzira" o "Mustazzeddu" o " Pani Cun Tammatta", un'antica pizza sarda Sagra de sa prazzira

A San Vito questa pizza viene farcita con i pomodori e le melanzane, o in alcuni casi anche con altri ingredienti, si condisce poi con il basilico, l'aglio a piacere e un buon olio extravergine.Nel Sulcis Iglesiente questa antica pizza assume il nome di "Mustazzeddu" e si prepara con i pomodori ma senza le melanzane.Si narra che ad inventarla siano state le suore, durante i lunghi periodi di magra in modo da poter portare ai più poveri un piatto unico, al posto del semplice pane.

Ingredienti :

Per la Pasta:150 g farina 0, farina di semola rimacinata 350 g, acqua 350 g, lievito di birra 12gr, olio extravergine di oliva 20gr ,sale 10gr.

Per il Ripieno: 2kg di Pomodorini, 2 spicchi d’ aglio,olio extravergine di oliva q.b,basilico q.b, sale q.b.

Istruzioni per la preparazione della ricetta :

Inizierete lavorando in planetaria e unendo le farine al lievito. Quindi azionerete la macchina e incorporerete a filo l’acqua in cui avrai sciolto il sale.

Successivamente farete incordare fino ad ottenere un impasto liscio,  verserete infine l’olio per poi formare una palla che trasferirete in una ciotola leggermente unta e che coprirete con una pellicola e farete riposare in forno spento per almeno 1,5-2 ore; dopodiché formerete 8 palline da 110 g, aiutandoti con un po’ di olio sul piano da lavoro che trasferirete su di una teglia foderata con carta da forno e farete lievitare per 30 minuti nel forno spento. Per il ripieno taglierete a metà i pomodorini. che spremetterete leggermente per eliminare l’acqua in eccesso, senza però fargli perdere la forma. Successivamente metterete questi in una ciotola con l’olio, il sale, l’aglio tritato privato dell’anima, il basilico spezzettato e mescolerete.Quindi stenderete le palline sul piano, aiutandovi con della farina di semola, alla circonferenza di 25 cm. successivamente adagerete al centro i pomodorini, lasciando 5 cm di bordo libero, ripiegherete quindi il bordo verso il centro sovrapponendolo leggermente con delle pieghe. Terminerete adagiandoli quindi su di una teglia foderata con carta da forno e cuocerete in forno statico a 220° per circa 18/20 minuti o fino a farli ben dorare.

Una volta pronti, sfornateli e lasciateli raffreddare per il piacere del palato.

Fonte : RICETTE DI SARDEGNA

             Dolce e Salato di Miky - Giallo Zafferano Blog 

Immagine tratta dalla pagina web "Dolce e Salato di Miky - Giallo Zafferano Blog"

Il Casca' Festival Internazionale del Cous Cous di Carloforte

Cari amici e membri della community di Cam.TV sono lieto nell'informarvi che nei giorni scorsi, esattamente Sabato 7 Ottobre e Domenica 8 Ottobre, nel centro storico di Carloforte, nell' Isola di S.Pietro, si è svolto il Casca' Festival Internazionale del Cous Cous di Carloforte, un evento con un programma ricco: laboratori esperienziali di preparazione del cous cous di Carloforte, degustazioni di specialità carlofortine, spettacoli musicali, visita in tonnara, escursione esperienziale con Trekking alla Grotta dei Colombi e quello all'Isola dei Falchi, l'Urban Trekking e visita alla chiesetta dei Novelli Innocenti.

Fonte : RICETTE DI SARDEGNA

             sardegnatoujours Blog di Viaggi in Sardegna

La fotografia riguardante l'evento "Casca' Festival Internazionale del Cous Cous di Carloforte" è tratta dalla pagina web "RICETTE DI SARDEGNA"