Ricetta : farfalle, zucchine, tonno, pomodorini e menta 

La ricetta è composta da ingredienti facilmente a disposizione e si rivela ottima al palato.Lo chef Matteo Ghigino consiglia di aggiungere alla ricetta 3 acciughe sott'olio e 50 gr. di pinoli grattugiati.

Ingredienti farfalle zucchine tonno, pomodorini per 2 persone:

 200 gr di farfalle

 2 zucchine

 1 scatoletta (piccola) di tonno

 5/6 pomodorini (piccadilly o ciliegino)

 1 aglio

 1 scalogno (o cipolla piccola)

menta fresca o secca

olio

peperoncino

Caro lettore, cara lettrice puoi iniziare la preparazione della tua squisita ricetta  mettendo a soffriggere l’aglio e lo scalogno tritati con olio e peperoncino, nel frattempo potrai lavare e asciugare le zucchine con un panno pulito, per poi tagliarle a pezzettini e successivamente posizionarle in padella con un po’ di menta.Quindi coprirai con un coperchio e farai cuocere per circa 7-10 minuti.

Dopo di chè aggiungerai i pomodorini lavati a pezzetti e porterai a cottura regolando di sale, farai cuocere le farfalle in abbondante acqua salata e, poco prima di scolarle, aggiungerai in padella il tonno sgocciolato e schiacciato con un forchetta.Quindi farai amalgamare il tonno al condimento di zucchine e pomodorini mescolando bene e prima di impiattire e servire a tavola ti rimane unicamente da scolare la pasta e saltarla in padella con il condimento, aggiungendo, se vi farà piacere, la menta.

Fonte : Idee Ricette 

La fotografia relativa la ricetta Farfalle, zucchine, tonno, pomodorini e menta è tratta dalla pagina web "Idee Ricette"

Francesco Maccioni  

Caro lettore, cara lettrice è iniziato il periodo del Carnevale ed è più che mai tempo delle "Zeppole sarde", le "Zippulas" come vengono chiamate nel dialetto locale.Le "Zeppole sarde o Zippulas" sono infatti dei tipici dolci che si preparano nel periodo di Carnevale nella splendida Isola. Si tratta di frittelle dolci soffici e deliziose aromatizzate allo zafferano, che possono avere la forma di ciambelle o di spirale: in quest'ultimo caso, si realizzano versando l'impasto fluido direttamente nell'olio attraverso un imbuto da cucina, oppure con un sac à poche o attraverso un collo di bottiglia. Di questi dolci se ne distinguono due principali varianti : le Zeppole sarde senza patate, e una versione che prevede l'utilizzo di patate lesse, schiacciate e unite all'impasto. Per la preparazione delle Zeppole sarde è consigliato l'uso della planetaria o di un'impastatrice, in quanto l'impasto deve essere lavorato bene e a lungo; io ti mostrerò il procedimento a mano. Ecco allora come potrai preparare queste ciambelle soffici e golose.

Ingredienti per le ZEPPOLE SARDE:

FARINA DI SEMOLA

500 gr

LATTE

450 gr

BUCCIA GRATTUGIATA DI ARANCIA

1

SUCCO DI ARANCIA

1

ACQUAVITE

1 cucchiaio

LIEVITO DI BIRRA SECCO

4 gr

ZUCCHERO SEMOLATO

q.b. per cospargere

PER FRIGGERE :

OLIO DI SEMI

800 gr

PER GUARNIRE:

ZUCCHERO SEMOLATO

q.b.

La preparazione delle Zeppole sarde:

Potrai iniziare la preparazione delle tue gustose Zeppole sarde versando il latte a temperatura ambiente in una brocca e aggiungendo il lievito di birra in polvere, per poi mescolare il tutto affinché il lievito si sciolga del tutto.Nel frattempo verserai la farina, la scorza di arancia grattugiata e un cucchiaio di liquore all'anice in un' altra ciotola.Quindi verserai il succo d'arancia e impasterai per un breve periodo di tempo, per versare successivamente il latte a filo e continuerai ad impastare finché non otterrai un impasto ben idratato, dalla consistenza quasi liquida.Dopo di chè coprirai la ciotola con uno strato di pellicola trasparente e farai lievitare per almeno 2 ore. Se possiedi l'impastatrice, segui invece le seguenti indicazioni: versa tutti gli ingredienti in una ciotola, meno il latte. Aziona successivamente la planetaria munita di foglia e versa il latte a filo. Lavora quindi a velocità media per circa 5 minuti: l'impasto diventerà appiccicoso e idratato. A questo punto lo trasferirai in una ciotola e lo lascerai lievitare. Una volta che l'impasto è ben lievitato, sia che tu l'abbia impastato a mano, sia che tu hai utilizzato l'impastatrice, rimuoverai la pellicola e trasferirai l' impasto in un imbuto, in un sac à poche oppure in una bottiglia, dopo di chè lo verserai nell'olio di semi bollente, formando una spirale con movimenti circolari.

Le tue squisite Zeppole prenderanno cosi' subito forma e le girerai più volte durante la cottura, in modo da assicurati i una omogenea doratura. Quando le Zeppole sarde risulteranno color miele, potrai tirarle fuori e lasciarle asciugare su un foglio di carta assorbente.Procederai quindi friggendo una zeppola alla volta fino a terminare l'impasto.

Fonte : Cookist

La fotografia relativa alle Zeppole sarde è tratta dalla pagina web "Cookist"

Francesco Maccioni 

Il liquore tradizionale della Sardegna : il liquore di Mirto

Colui o colei che si è recato o recata in Sardegna almeno una volta nella vita si ricorderà sicuramente di questa inebriante e deliziosa bevanda alcolica dal colore blu violaceo.

Il Mirto si ottiene dall’infusione idroalcolica delle fresche bacche di mirto, alle quali poi viene aggiunto dello zucchero o miele; le bacche di mirto che vengono utilizzate sono solo quelle scure, mentre quelle più rare e bianche sono utili per la preparazione di una bevanda simile ma dal gusto decisamente differente, il cosiddetto liquore al mirto bianco.

Di solito il liquore al mirto viene servito a fine pasto come digestivo ma è ottimo da sorseggiare anche come aperitivo, esso possiede un sapore amarognolo e un profumo piuttosto forte.

Non è difficile preparare in casa il liquore al mirto, ma il segreto per ottenere un risultato perfetto è quello di utilizzare solo delle bacche di mirto mature e perfettamente integre; la raccolta delle bacche inizia a Novembre e dura fino al mese di Gennaio.

Gli ingredienti per preparare circa due litri di liquore di mirto:

500 g bacche di mirto

1 l acqua

500 g zucchero semolato

1 l alcol puro (a 90 gradi)

LA SCELTA E LA PREPARAZIONE DELLE BACCHE DI MIRTO

1. Per preparare il liquore di Mirto è necessario innanzitutto cogliere, preferibilmente a mano per non rovinare le piante, delle bacche ben mature, che siano possibilmente di ottima qualità e prive di ammaccature; come già accennato, le bacche maturano in autunno e quindi è in quel periodo che potranno essere raccolte. Le bacche di Mirto sono comunque reperibili anche nei supermercati.

2.Quindi lava sotto l’acqua corrente le bacche mettendole in un colino per poi privarle della polvere e delle impurità, come ad. esempio, dalle foglie o da eventuali rametti che vi possono essere rimasti attaccati. A dire il vero, la ricetta tradizionale del Mirto sardo contempla la presenza di alcune foglie di mirto anche se il loro numero deve essere davvero esiguo rispetto al peso complessivo delle bacche.

3. Una vola che avrai lavato le bacche è bene lasciarle appassire per qualche giorno, due – tre giorni saranno sufficienti, sopra alcuni canovacci puliti e ovviamente riparati dalla polvere.

PREPARAZIONE DEL LIQUORE DI MIRTO

4. Metti successivamente le bacche di mirto assieme all’alcool in un grande recipiente di vetro scuro a chiusura ermetica. Risulta fondamentale utilizzare questo contenitore ermetico perché se tu utilizzi una semplice ciotola, durante l’infusione i profumi sprigionati dalle bacche si dissolverebbero nell’aria e non sarebbero assorbiti dall’alcool.

5. Assicurati quindi che l’alcool copra perfettamente tutte le bacche e disponi il recipiente in un posto buio e fresco, ad esempio una cantina andrebbe benissimo per un arco di tempo di circa 40 – 50 giorni.

Fai attenzione però a non esagerare con la quantità di alcool è, infatti, sufficiente che copra appena le bacche; una quantità eccessiva d’alcool rischierebbe di compromettere la bontà del tuo liquore.

Ti consiglio di dare ogni tanto dai un’occhiata al recipiente per verificare che l’alcool copra ancora perfettamente tutte le bacche.

6. Trascorso il tempo di riposo, è giunto quello di scolare le bacche e, utilizzando un torchio, di spremerle delicatamente per estrarne il succo. Se non disponi di un torchio prova a strizzare le bacche utilizzando un canovaccio pulito.

7. Dopo di chè farai bollire l’acqua e quando avrà quasi raggiunto la temperatura d’ebollizione inizierai a sciogliervi lentamente lo zucchero.

8. Appena lo sciroppo d’acqua e zucchero si sarà raffreddato completamente, lo aggiungerai all’alcool aromatizzato con le bacche di mirto. Successivamente mescolerai per bene il liquore con un cucchiaio di legno.

9. Filtra quindi il tuo liquore al mirto fatto in casa utilizzando un colino e poi, con un imbuto, lo trasferirai in alcune bottiglie di vetro.

10. Prima di consumare il liquore al Mirto, però, sarà necessario farlo riposare in un luogo fresco, ancora una volta la cantina si rivelerà il luogo ideale, per almeno un mese.

Fonte : Giallo Zafferano Blog 

Immagine relativa al Liquore di Mirto è tratta dalla pagina web "Cookist"

Francesco Maccioni