Founder Junior
Cari amici e membri della community di Cam.TV oggi desidero parlarvi del Su Pizzudu, un piatto tipico del paese sardo di Ovodda che a prima vista sembra una seada, ma nel suo ripieno oltre al formaggio ha le patate. Su Pizzudu può essere fritto oppure bollito e condito con sugo rimanendo sempre buonissimo .
Il (Su) pizzudu, o su pitzudu, come ho accennato prima è un piatto tipico della tradizione sarda che proviene esclusivamente dal paese di Ovodda e richiama tutti i sapori di questa terra.
Si tratta di una pasta fritta molto saporita, contenente al suo interno patate e del formaggio in dialetto sardo "casu" che insieme costituiscono “sa matza”. Il (Su) pizzudu costituisce un piatto unico della cucina sarda che si può servire sia come primo piatto, se decidete di cuocerlo in acqua bollente e condirlo con un classico sugo di pomodoro e basilico, oppure come piatto unico accompagnato da una fresca insalata nella versione che vi propongo, ovvero quella fritta.
INGREDIENTI PER 6 PERSONE
Per l’impasto :
- FARINA 00 GRANITO 1 kg
- UOVA 2
- SALE 5g
- ACQUA TIEPIDA q.b.
Per il ripieno (sa matza):
- PATATE 300 g
- DOLCESARDO ARBOREA
- SALE q.b.
Per friggere:
- OLIO PER FRIGGERE q.b.
Istruzioni per la preparazione :
Quando realizzate i "pizzudu", la prima cosa da fare è preparare il ripieno o sa matza: procedete pertanto nel lavare le patate che lesserete senza sbucciarle. Una volta cotte, le sbuccerete schiacciandole con lo schiacciapatate, quindi le aggiusterete di sale e le unirete alla la Pasta fresca di "Dolcesardo" senza sale grattugiata. Successivamente mescolerete bene il composto e lo lascerete raffreddare. Quando sarà freddo, prenderete un paio di cucchiaiate di esso e darete a loro la forma di una pesca. Procederete in questo modo fino a che non avrete esaurito tutto il composto.
Nel frattempo preparerete l’impasto: metterete quindi la farina granito in una ciotola insieme al sale e alle uova, successivamente inizierete a impastare aggiungendo, poca alla volta, un po’ di acqua intiepidita. Dovrete ottenere un impasto liscio e compatto, non troppo morbido, che avvolgerete nella pellicola e metterete a riposare in frigorifero per circa 30 minuti.
Quando l’impasto avrà riposato a sufficienza preleverete una parte che stenderete, ricavando una sfoglia sottile, quindi taglierete con un coppapasta la sfoglia sottile per formare dei dischi da circa 20 cm di diametro. Posizionerete al centro della metà dei dischi che avrete realizzato delle palline di ripieno e utilizzerete l’altra metà dei dischi per chiudere ciascun "pizzudu", schiacciandola bene con i rebbi di una forchetta.
Quando avrete preparato ciascun "pizzudu", metterete sul fuoco una pentola con abbondante olio per friggere e friggerete, lasciandoli cuocere fino a che non diventeranno ben dorati. Una volta cotti, li scolerete e li servirete ben caldi, eventualmente accompagnandoli con una fresca insalata.
Fonte : Sardegna mia
Arborea
Immagine del "Su Pizzudu" tratta dalla pagina web "Sardegna mia"
Founder Junior
Polpette di melanzane frullate light
Cari amici e membri della community desidero proporvi la ricetta delle Polpette di melanzane frullate light, buonissime e con appena 20 calorie l’una !
Ingredienti :
- Pangrattato quanto basta
- ½ cipolla
- Prezzemolo quanto basta
- 1 uovo
- Sale quanto basta
- 2 melanzane
- 1 spicchio d’aglio
Istruzioni per la preparazione :
Inizierete la preparazione delle vostre squisite "Polpette di melanzane frullate light" eliminando la buccia delle melanzane per poi ridurle a dadini.
Successivamente posizionerete le melanzane in una pentola che adagerete sul fuoco per poi aggiungere un pizzico di sale.
Quindi lascerete cuocere mescolando di tanto in tanto, per poi allontanare le melanzane dal fuoco quando diventeranno morbide.
Arrivati a questo punto trasferirete le melanzane in un frullatore. Metterete nel frullatore anche il prezzemolo tritato finemente e l’uovo.
Otterrete cosi' un composto dalla consistenza di una purea che trasferirete in una ciotola capiente. Dopodiché aggiungerete nella ciotola l’aglio e la cipolla lavorati nel frullatore.
Mescolerete con un cucchiaio di legno in modo da rendere il tutto omogeneo e successivamente aggiungerete il pangrattato, per riprendere poco dopo ad amalgamare.
Cottura :
Non vi resterà che prendere un piccolo pezzo del nostro impasto e modellarlo tra le mani fino a realizzare una forma sferica. Dopo di ché appiattirete questa leggermente con le dita. Ripeterete le stesse operazioni fino all'esaurimento dell’impasto.
Infine adagerete una padella sul fuoco e verserete un filo d’olio. In seguito farete cuocere al suo interno le nostre polpette che lascerete
Founder Junior
L' attuale situazione economica delle pizzerie a Cagliari
Nella città di Cagliari attualmente sono poche le pizzerie che hanno superato i 30 anni di attività. Incidono la crisi economica, l' eccessiva concorrenza e soprattutto l’avanzata della consuetudine data dallo spritz e dall' aperitivo durante il fine settimana. Il signor Gigi Deplano ci racconta : “Tassato all’80%, lavoro io e mia moglie. Un po’ c’è la virata sul sushi ma la pizza si mangia ogni giorno” mentre il suo collega Gaviano Romano ci spiega: “I giovani seguono le nuove mode a proposito di cibo, tra aperitivi e spritz. In dieci anni ho avuto un crollo delle vendite del 50% ma continuo a reggere facendo tutto da solo, dalla mattina alla sera”
Fonte : Casteddu Online
L' immagine raffigurante i due titolari di pizzeria Gigi Deplano e Gaviano Romano è tratta dalla pagina web " Casteddu Online"
Francesco Maccioni