Founder Junior
Le "Linguine, Gamberetti e Pomodorini"
Caro lettore, cara lettrice le "Linguine, Gamberetti e Pomodorini" risultano essere una delizia al palato, che profuma di mare e bontà. Si tratta di una ricetta che ben si concilia nell' essere gustata nei giorni di festa con la tua famiglia o semplicemente in compagnia di amici. Di sicuro, farai la tua ben figura con un primo così. Buon appetito!
Ingredienti per 4 persone :
30 Gamberetti
Pomodorini pachino q.b.
Pepe nero q.b.
Linguine 400 g
Olio evo q.b.
1 spicchio di Aglio
3 foglioline di Basilico
Sale q.b.
Vino Bianco (13 % vol. ) ½ bicchiere
Istruzioni per la preparazione :
Inizierai la preparazione delle tue squisite "Linguine, Gamberetti e Pomodorini" tagliando a metà 10 o poco più pomodorini pachino. Successivamente soffriggerai uno spicchio d’aglio in un filo di olio evo per poi aggiungere i pomodorini e qualche fogliolina di basilico.Quindi li farai saltare per bene e aggiungerai gamberi ben lavati con tutta la buccia, che lascerai cucinare e insaporire. Dopo di che sfumerai con un pó di vino bianco fino a cottura ultimata.
Giunto/a fin qui della preparazione sbuccerai i gamberi e terrai da parte le teste, per mettere successivamente le teste in un mixer e azionerai il frullatore. Il composto ottenuto andrà poi ad essere passato in un colino per ricavarne solo la polpa. Sarà questa a dare gusto alle Linguine.Quindi aggiungerai la polpa e i gamberetti sgusciati ai pomodorini, aggiungerai quindi sale e pepe.
Ora passerai a far bollire l’acqua per le Linguine, che cuocerai fino a 2/3 del loro tempo di cottura e la ultimerai nel composto preparato di modo che si risotti bene.Servirai quindi la pietanza ben calda. Sarà un piacere, ne sono certo, anche per i palati più difficili a cui piacciano i gamberi.
Fonte : Al.ta Cucina
La fotografia relativa alla ricetta "Linguine, Gamberetti e Pomodorini" è tratta dalla pagina web "Al.ta Cucina"
Francesco Maccioni
Founder Junior
L' "Erbazzone Reggiano" ( scarpazzoun) secondo la ricetta della signora Maura Malavasi
Caro lettore, cara lettrice oggi desidero proporti la ricetta dell' "Erbazzone Reggiano" secondo la gentile signora Maura Malavasi, che ce la propone con generosità.
L' "Erbazzone Reggiano" ( scarpazzoun ) è un prodotto tipico, collocabile storicamente solo nella zona della Provincia di Reggio Emilia, la cui ricetta è rimasta invariata nel tempo. Si tratta di una torta salata farcita con un ripieno molto saporito: spinaci, cipolla, aglio, pangrattato e formaggio Parmigiano Reggiano in abbondanza. Sopra alla pasta, che ricopre il ripieno, vengono disposti alcuni pezzetti di lardo e di strutto di maiale:
"Erbazzone reggiano" a modo mio
Ho fatto la pasta matta con gr 300 farina, 2 cucchiai di olio oliva e acqua tiepida Impastato e lasciato riposare mezz'ora Ho pulito circa kg 1 tra gli spinaci, bieta, cicoria e lessato, scolato e strizzate bene poi tritato Ripassato in padella con un giro di olio, cipolla ,e cipollotto, sale pepe Ho macinato fine pancetta e fine del prosciutto..poi aggiunto a erbe con una bella manciata di parmigiano.
Steso 3/4 di pasta, messa in tortiera, versato il ripieno, steso sottile altra pasta matta, fatto coperchio. Con la punta del coltello ho praticato piccole incisioni. Steso sopra un po' di lardo condito con aglio e rosmarino Infornato a 190 gradi per 30 minuti.Servire tiepida o fredda".
Fonte : Condivisione della gentile signora maura Malavasi riproposta dalla signora Veta Napirlica sulla pagina web "La cucina contadina e non solo passato, presente e futuro...."
REGGIO EMILIA WELCOME
La fotografia relativa all' "Erbazzone Reggiano" è tratta dalla pagina web "DONNA moderna"
Francesco Maccioni
Founder Junior
Pizza ca’ scarola
Caro lettore, cara lettrice pensando in modo particolare agli amanti dei lievitati oggi desidero proporre la ricetta della Pizza ca’ scarola in formato integrale, una ricetta nella quale mi sono imbattuto e si è soffermata la mia attenzione.
INGREDIENTI per il ripieno:
Scarole già pulite 1 kg che ridotte post cottura ne diverranno
500 grammi di Olive nere di Gaeta
50 grammi di Capperi
15 grammi di Peperoncino
1 pizzico di sale
Olio di oliva 50 ml
Aglio 1 spicchio
Pinoli 10 grammi
Uva passa15 grammi
Per la pasta:
Farina 00 400 grammi
Lievito di birra 10 grammi
Sale q.b.
Strutto 100 grammi oppure olio di oliva 50 grammi
Istruzioni per la preparazione :
Incomincerai la preparazione della tua gustosa "Pizza ca’ scarola" impastando velocemente ed energicamente la farina con 150 ml di acqua tiepida che aggiungerai man mano insieme al lievito, allo strutto (io preferisco metà di olio) e al sale; lavorerai fino a formare un panetto morbido.Quindi coprirai e lascerai raddoppiare in un posto al caldo, consiglio in modo particolare la lucina accesa del forno.A parte preparerai la farcia: laverai quindi bene le scarole eliminando la parte dura del gambo e le stuferai in una capiente pentola con un pò di sale, appena le scarole saranno appassite le toglierai dalla sua acqua e le metterai a scolare, per strizzarle successivamente bene dalla loro acqua.
Dopo di chè soffriggerai l’aglio, le olive, i capperi, e se piace un pizzico di peperoncino in una capiente pentola, per poi aggiungere le scarole, l’uva passa e i pinoli e lasciare a fiamma media rigirando ogni tanto.
Cuocerai finchè l’acqua delle scarole risulterà abbastanza asciugata poi aggiustare di sale e scolare le scarole dall’olio in eccesso, quindi metterai da parte a raffreddare. Solitamente mi porto avanti un giorno prima in modo da avere tutto ben a temperatura ambiente e il giorno dopo impastare solamente la pasta da pane per la pizza .Una volta che l’impasto ha raddoppiato lo dividerai a metà , ti consiglio per una teglia da 26 cm una base di 250 grammi ben stesa di pasta da pane. Con la restante realizzerai la copertura.
Fonte : Best Recipes
La fotografia raffigurante la "Pizza ca’ scarola" è tratta dalla pagina web "Best Recipes"
Francesco Maccioni