Cucina Italiana e Regionale

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2023-01-15 12:11:53

Eccellenze italiane : il vino sardo che ha conquistato le donne giapponesi

I vini della Sardegna sono fra i più apprezzati a livello mondiale e continuano a raccogliere consensi e successi a livello internazionale.Uno di essi, il Vermentino Branu della Cantina Surrau di Arzachena, è riuscito nel conquistare i gusti del pubblico femminile giapponese.

Il Vermentino Branu della Cantina Surrau di Arzachena, prodotto delle vigne della Gallura, ha vinto la medaglia d’oro al “Sakura Japan Woman’s Wine Award 2016”, conquistando la giuria presieduta dalla celebre esperta di vini  Yumi Tanabe e composta solo da donne, tutte esperte di enologia. Il Vermentino delle Vigne Surrau ha cosi' sbaragliato la concorrenza, deliziando il palato delle signore del Paese del Sol Levante. In questa edizione 2016 del “Sakura”, prestigioso concorso internazionale di vino “al femminile”, erano presenti ben 3.543 prodotti ( 556 i vini italiani ), in rappresentanza di 35 Paesi.

La trasferta nel continente asiatico è stata un vero trionfo per le "Vigne Surrau", presenti anche al  “Top Italian Wines Roadshow” di Seul, in Corea del Sud, dove i prodotti dell’azienda gallurese hanno ugualmente riscosso notevole successo. I suoi vini vantano inoltre  la partecipazione all’evento “Tre Bicchieri” di Tokyo, curato e organizzato dal Gambero Rosso, con il Vermentino di Gallura denominato Sciala, marchio Docg, ovvero denominazione d’origine controllata e garantita.

Fonte : SARDEGNA REMIX

Immagine di una bottiglia di Vermentino Branu della cantina Surrau di Arazachena tratta dalla pagina web Callmewine

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Founder Junior

2023-01-14 11:54:47

Arriva a Cagliari il caffè pedagogico che offre consigli ai genitori per l' educazione dei figli

Nel quartiere Mulinu Becciu di Cagliari arriva il “Caffè Pedagogico”, organizzato dalla Cooperativa Panta Rei Sardegna. Dal 16 gennaio 2023  infatti partirà un percorso rivolto a genitori con figli e figlie di età compresa tra i 5 e i 15 anni, che sentono l’esigenza di rafforzarsi e riflettere in gruppo su questioni educative. In particolare la proposta permetterà di conoscere i bisogni fondamentali per lo sviluppo sano di bambini e ragazzi.Gli incontri, gratuiti e su prenotazione, saranno condotti da tre esperti professionisti dell’educazione: il dott. Ivano Orofino , pedagogista e fondatore del metodo BEM, la pedagogista dottoressa Veronica Aresu e la psicologa dottoressa Patrizia Accossu.

Attraverso modalità informali e attive verranno proposte esperienze volte a riflettere e approfondire insieme al gruppo come costruire una base affettiva sicura, come rafforzare la fiducia e al contempo la possibilità per i vostri figli/e di differenziarsi e di avere un pensiero proprio per esprimere la propria singolare unicità.Gli incontri cari amici e membri della community di Cam.TV  si svolgeranno il lunedì a partire dal 16 gennaio, a cadenza quindicinale dalle 17 alle 18.30 presso  in via Carpaccio, 14 nel quartiere di Mulinu Becciu e sarà un modo per avere delle risposte a quesiti come : “Perché mia figlia mi risponde sgarbatamente? Perché il mio bambino non accetta i “no”? E perché io non riesco a gestire il conflitto senza alzare la voce?”

Per saperne di più sulle modalità di partecipazione e ricevere ulteriori informazioni potete scrivere una mail a [email protected] o telefonare al numero 3891424929

I caffé sono luoghi di incontro, di passaggio, di transizione, di perdita e al tempo stesso spazi di conversazione tra sconosciuti, ritrovi quotidiani, momenti di pausa, luoghi esposti all’attualità, alla critica, al dialogo, alla democrazia del buon senso. Luoghi d’invenzione, di ragione, di dialettica, di lotta, di costruzione di identità, di relazioni e di nuovi mondi. I caffè, diversamente dai luoghi d’istruzione formale, dove la conoscenza privilegia il sapere trasmesso, sono luoghi del dirsi, del dirci al singolare e al plurale, spazi di un' altra formazione, informale, che coniuga il dirsi con il dire dell’altro, la conoscenza esperienziale con la conoscenza letteraria, la coscienza personale con la coscienza sociale.

Il Caffé pedagogico nasce nel 2006 nel Dipartimento di Filosofia e Teoria delle Scienze, ora Beni culturali, dell' Università Cà Foscari di Venezia, per rispondere all’esigenza di uno spazio informale/formale attento alla conoscenza come rapporto tra esistenza e sapere, luogo di transizione dai saperi alle persone. So di non sapere, sosteneva il buon  Socrate, non so di non sapere, diceva il fisico Heinz von Foerster. Sapere di sapere richiede la conoscenza della formazione del pensiero, ovvero come ciascuno di noi costruisce i propri processi del conoscere, le personali epistemologie.Come e cosa so? questa potrebbe essere una buona questione per un Caffé pedagogico che vuole ri-conoscere la strategia della personale epistemologia, come direbbe il bravo antropologo, sociologo nonchè psicologo Gregory Bateson, strategia  che porta a coltivare quell’impegno di conoscere e di auto-riconoscersi, nel dialogo, nella scrittura, nelle performances attraverso le proprie conoscenze, le proprie pratiche e storie di vita.

Fonte : Casteddu Online

             Centro SELISI – Università Ca’ Foscari Venezia - Caffè Pedagogico org

Immagine tratta dalla pagina web del 

Francesco Maccioni  Libero pensatore

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2023-01-11 12:28:11

A metà del 2023 aprirà la prima sede all'estero dello storico Forno Roscioli, un progetto ambizioso che mira a portare i prodotti romani a New York

Il Forno Roscioli è aperto dal 1972 ed è uno dei più antichi a Roma. Non solo dato che costituisce un’attività che ha ottenuto un grande successo nella capitale e che ora aprirà anche nella "Grande Mela", nel famoso quartiere Soho ( esattamente nel West End).Il bravo Alessandro Roscioli ci racconta : “Andare a New York è per noi un passo importante. Andremo a creare un locale nuovo in grado di parlare il nostro linguaggio all’estero. Il know how acquisito in questi 50 anni di attività ci permette di mantenere la nostra identità anche fuori da casa. La conoscenza delle materie prime, il rapporto con i fornitori, la gestione dei prodotti è per noi un modo di lavorare consolidato da anni di esperienza e di pratica. Tutto questo si ritroverà senza dubbio anche a New York in un locale che da subito lascia spazio alle emozioni Roscioli”.

Lo spazio, secondo quanto riportato dal giornale romano "Roma Today", sarà polifunzionale con una parte dedicata alla gastronomia, l’area degustazione, il bancone e la cantina con l’esplorazione culturale del mondo del vino. Non mancheranno i prodotti del forno romano più richiesti nella capitale, come la pizza bianca con la mortadella.Il locale Roscioli verrà aperto negli Stati Uniti con un partner americano: Ariel Arce, proprietaria di un altro ristorante di New York.

Nel mentre cari amici e membri della community di Cam.TV se siete impossibilitati nel recarvi nella "Grande Mela" potrete assaporare le delizie dell' Antico Forno Roscioli a Roma in via dei Chiavari, 34 a pochi passi da Campo de’ fiori.Il forno è conosciuto da molti romani e la famiglia porta avanti questa attività da generazioni. Oltre al forno c’è anche la salumeria, in Via dei Giubbonari, 21/22, il bar, in Piazza Benedetto Cairoli, 16 e il ristorante, in via del Conservatorio, 58.

Fonte : SECRET ROMA

Immagine dell' Antico Forno Roscioli a Roma tratta da(by) Gambero Rosso  Web Page

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