Cristina Passarani

Altro che plastica! Ecco i piatti commestibili e biodegradabili con crusca di grano: I piatti e i bicchieri usa e getta di plastica stanno per essere ufficialmente messi al bando, ecco allora che iniziano a fioccare alternative ecosostenibili come ad esempio i piatti commestibili a base di crusca di grano. Conosciamo la crusca di grano in quanto benefica per stomaco e intestino ed in grado di favorire la regolarità. Un’innovativa azienda polacca, la Biotrem, ha pensato invece di sfruttare in maniera originale questo ingrediente naturale per realizzare piatti, ciotole e posate monouso e biodegradabili. Come spiegato sul sito dell’azienda, gli unici ingredienti con cui sono realizzate le stoviglie sono crusca di frumento e acqua che vengono fusi insieme usando alte temperature e applicando una certa pressione. Nessun prodotto chimico viene usato nella realizzazione di questa linea pensata per essere utilizzata una sola volta e poi aggiunta al compost. I piatti e le scodelle sono resistenti al microonde e possono essere utilizzati sia con cibi caldi che con cibi freddi. Tuttavia Biotrem avverte i clienti di non usare i prodotti in crusca di grano per servire liquidi caldi come tè, caffè o zuppe e anche bevande gassate. Per quanto riguarda forchette e coltelli, questi hanno un contenuto in crusca di frumento molto più basso rispetto a piatti e scodelle. Questi utensili sono realizzati con solo il 10% di crusca di frumento e il 90% di polylactide, che è un poliestere termoplastico biodegradabile ottenuto dal mais.

Cristina Passarani

Non solo api: anche i lombrichi sono altrettanto utili, in pericolo e meritano la nostra attenzione: Non sono altrettanto “carini” e (solo apparentemente) neppure tanto utili. E invece i lombrichi meritano il massimo della nostra attenzione dato che, proprio come gli insetti impollinatori, sono in forte calo numerico e questo rischia di avere serie conseguenze per l’ecosistema. A volte si sottovaluta (o proprio non si conosce) il lavoro che fanno i lombrichi per il nostro suolo. Si tratta di un contribuito molto importante che aiuta anche il benessere degli esseri umani. Questi animali, infatti, permettono alla terra di aumentare la sua fertilità e di conseguenza produrre meglio il nutrimento che occorre a diverse specie (noi compresi!). Per il loro aspetto, spesso sgradito, i lombrichi vengono un po’ discriminati rispetto ad altri animali. Invece hanno tutto il diritto di essere considerati dato che, come le più amate api, sono seriamente in pericolo e la loro possibile scomparsa, anche se non fa notizia, nuocerebbe molto alla salute della terra che dipende (anche) dal loro lavoro. lombrichi terra Attualmente, secondo un recente studio, questi animali stanno subendo un serio crollo numerico: il 42% dei campi esaminati in Gran Bretagna era gravemente carente di lombrichi e in alcuni terreni questi animaletti mancavano del tutto. Particolarmente colpiti dal problema sembrano essere i vermi scavatori profondi, preziosi per aiutare il suolo a raccogliere e immagazzinare l’acqua piovana. Questi erano assenti dal 16% dei campi presi a campione dallo studio. Come mai la popolazione di lombrichi sta subendo un netto calo? Il motivo è sempre lo stesso: un ambiente impoverito dalle scelte sconsiderate dell’uomo che ha fatto sì che perdessero il loro habitat naturale. Solo gli agricoltori sembrano preoccuparsi di salvare i lombrichi che, come ha dimostrato lo studio sopracitato, rischiano di scomparire in breve tempo dalla Gran Bretagna (ma probabilmente anche da altrove). Questo perché conoscono l’importanza di tali animali per la fertilità della terra.

Cristina Passarani

Il Tai Chi è un’arte marziale di difesa, una forma di meditazione, una filosofia, una ginnastica dolce, e anche una medicina complementare e alternativa. In Cina il Tai Chi, o meglio, il Tàijìquán, è conosciuto come la boxe della suprema polarità: in Occidente, invece, è spopolato soprattutto come ginnastica terapeutica e preventiva. Questo particolare tipo di arte marziale si basa su movimenti lenti e dolci, accompagnati e regolati da un’altissima concentrazione della mente. UNA CONTINUA DANZA TRA VUOTO E PIENO. Il Tai Chi, inteso come ginnastica, è una continua danza tra vuoto e pieno. I testi antichi cinesi dicono che «nel movimento il Tai Chi crea lo Yang. Quando il movimento ha raggiunto il suo limite, c’è l’immobilità. Quando immobile, il Tai Chi crea la Yin. Quando l’immobilità ha raggiunto il suo limite, c’è il ritorno al movimento. Movimento e Immobilità si alternano. Uno è l’origine dell’altro». BENEFICI DEL TAI CHI. Sono numerosi gli studi medico-scientifici atti a provare le proprietà benefiche del Tai Chi sulla nostra salute. Alcuni studi si sono concentrati sulla longevità promossa dalla pratica del Tai Chi: in particolare un lavoro dell’Università di Hong Kong, analizzando 69 individui anziani, avrebbe osservato che i 29 soggetti che praticavano Tai Chi dimostravano uno stato di salute di molto migliore rispetto ai coetanei, soprattutto per quanto riguarda la resistenza vascolare e la pressione sanguigna. Come e più degli altri tipi di ginnastica, poi, il Tai Chi aiuta a ridurre lo stress, grazie al continuo alternarsi tra movimenti lenti e circolari, e a dormire meglio, come rivela uno studio pubblicato sulla rivista medica specialistica Sleep. ALTRI STUDI SUGLI EFFETTI DEL TAI CHI. Ma il mondo medico si è interessato al Tai Chi anche per altri aspetti, oltre a quelli legati alla longevità ed allo stress. Per ora questi studi sono da prendere con le pinze, ma danno segnali molto interessanti: il Tai Chi, secondo un lavoro dell’Università di Taiwan, sembra essere molto utile per abbassare i livelli di colesterolo e per ridurre i problemi causati dalla pressione alta. L’Università di Harvard, invece, ha voluto seguire la guarigione di 136 pazienti colpiti da ictus, ai quali è stato inserita nel programma di riabilitazione anche la pratica del Tai Chi, la quale avrebbe effettivamente aiutato i pazienti a riprendere l’equilibrio compromesso dall’ictus. Ma grazie alla lentezza dei suoi movimenti, il Tai Chi può rivelarsi utile anche nella cura delle articolazioni: secondo il Tufts Medical Center, infatti, questa pratica marziale può portare concreti miglioramenti alle persone adulte afflitte da osteoartrite alle ginocchia.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505