SALUS - BENESSERE
Abbiamo il dovere di tenerci in buona salute per non cadere nell'oblio delle tre M
MALESSERE - MALATTIA - MORTE
Quando siamo malati non capiamo che i primi responsabili siamo noi stessi che non ci amiamo. Non teniamo a noi. Al nostro benessere.
IL TEMPIO DEL BENESSERE
LE FONDAMENTA - La base per un buon stato di salute
il buon sonno
la giusta alimentazione
la corretta metabolizzazione delle emozioni
LE COLONNE - Necessarie a sorreggerci tutti i giorni della vita
Alimentazione frugale
Masticazione lenta
Temperatura calda di ciò che beviamo
Una giusta respirazione
Evacuare regolarmente e in maniera completa
Esposizione al sole
Attività fisica
Sano ambito spirituale (pensare)
parte seconda:
2. Quanto mangiare. Se ascoltiamo gli esperti misurano il quanto in calorie. parlano di 1500-2000 calorie al giorno. Qualcosa, esercitando il pensare, a me però non torna.....Vi racconto un mio pensiero. Quando due volte a settimane vado in palestra ad esercitare un po' la muscolatura (surrogato dell'attività muscolare che l'uomo in altri tempi faceva in maniera naturale nella natura), inizio l'allenamento riscaldandomi facendo una corsa leggera di 5 minuti circa sul tappeto. Provate a guardare quanto questi 5 minuti bruciano in termini di calorie (25 calorie scarse). Queste poche calorie bruciate in ambito alimentare forse corrispondono a mezzo morso di uno dei nostri tanti cibi. Eppure 5 minuti di corsetta per alcuni umani appesantiti possono sembrare interminabili. Come arrivo ad un dispendio di 1500-2000 calorie? Il metabolismo basale è sempre in attività ma segue i ritmi della nostra vita e si adegua. Sapete come si accelera il metabolismo basale con soli 5 minuti di corsa? E' mia personale opinione, quindi, che questo dimensionamento calorico forse è un po' eccessivo.
3. Quando mangiare. Quando mangiare e per quante volte al giorno. I signori delle 1500-2000 parlano di almeno 5 volte al giorno. Ma se è vero che ogni volta che mettiamo qualcosa in bocca creiamo lavoro ali nostri sistemi. Quando gli diamo tempo di smaltire l'arretrato? In merito agli orari una cosa è certa. Non mangiare dopo le 20, dopo le 19 ancora meglio. In questo modo quando si va a dormire, i nostri sistemi che stanno finendo di rassettare il cibo della cena, possono poi, quando noi riposiamo (perché è fondamentale riposare 7-8 ore a notte), dedicarsi ai lavoro salva-bios (riparazione, stoccaggio e smaltimento delle tossine). Personalmente cerco di dare tregua ai miei sistemi qualche ora anche dopo il risveglio, facendo colazione intorno alle 11 e facendo un pasto (pranzo cena), intorno alle 17. Logicamente non riesco sempre a fare questo dato che si vive in un ambito sociale pieno di impegni. Ma cerco di tendere a fare ciò più volte a settimana. Dobbiamo comunque educare con piccoli passi il nostro corpo a questo senza stravolgimenti che creando stress, mettono in allarme l'ipotalamo e quindi tutto il sistema ghiandolare. Moderazione e gradualità. E comunque fare le proprie azioni secondo scelte consapevoli date dallo studio e non per sentito dire. I pareri sono infiniti. Cerchiamo quello che si adatta meglio al nostro essere che abita nel tempio del nostro corpo. Rispettiamo quindi sia l'abitante del tempio che il tempio stesso. Guardandoci allo specchio possiamo con semplicità capire tramite il nostro senso percettivo della vista se il nostro tempio viene trattato con cura e amore.
4. Dove mangiare. Assolutamente lontano da distrazioni. Non sia mai davanti la tv, cellulare o simile. Butteremo dentro al tubo la qualunque cosa senza pensarci, senza assaporare, senza riscaldare e masticare (la bocca e la masticazione servono ad inserire nel tubo cibo finemente triturato e riscaldato). Non si sottovaluti l'importanza della temperatura di ciò che mettiamo in bocca e poi nel tubo. Sappiamo che dentro c'è una temperatura di 37-40 gradi e qualsiasi cibo, solido o liquido a temperature distanti da queste sono un problema per i nostri sistemi. Sono uno stress. Un serio stress. Si fa gran dire dei succhi, degli estratti delle centrifughe. Occhio fare molta attenzione!! Rischiamo di svalvolarci. E' risaputo che oltre l'80% della popolazione è ipotiroidea..........
Mangiare per nutrirci e non per compensare squilibri psicologici ed emotivi.
Un'altra importante fondamenta del viver sano è la nutrizione. Nutrizione che spesso confondiamo con alimentazione. Dobbiamo sapere che ogni qualvolta inseriamo qualcosa nella bocca (tratto iniziale del tubo autonomo che abbiamo nel nostro corpo e che sfocia nel retto), i nostri sistemi si mettono a lavoro. Il sistema immunitario che deve difenderci da intrusioni non consone. Il sistema nervoso che tramite le sensazioni di piacere e repulsione ci fa capire se quel cibo è adatto o no (sensazioni che nel tempo sono state alienate tramite l'artefazione dei cibi industriali destinati al solo lucro), il sistema endocrino (ghiandolare), che produce i vari ormoni che sono la fonte informativa per tutte le cellule che simultaneamente devono avere conoscenza del nostro essere. Capite bene quindi quanto lavoro viene dato all'organismo che già da fare ne ha molto. Deve riparare le cellule e dei tessuti danneggiati o non conformi con la nostra bios (vita), deve stoccare ed eliminazione le tossine endogene (interne che produce il metabolismo cellulare), ed esogene (quelle che prendiamo dall'esterno mangiando, respirando etc). Quindi l'argomento alimentazione e nutrimento va preso in seria considerazione in quanto sovraccaricandoci di lavoro andiamo incontro ai vari malanni del nostro tempo.
E quindi:
1. Cosa mangiare. In merito al cosa inserire nel nostro tubo deputato al nutrimento, di certo posso dirvi che non sono da mangiare tutti quei cibi (chiamiamoli così anche se non lo sono), artificiali. Costruiti e sponsorizzati cioè al solo fine di far girare l'economia. I cibi industriali, zeppi di conservanti, sono inutili e ci creando lavoro in surpluss. Sono tossine allo stato puro che si sommano alle altre tossine e che in abbondanza il corpo deve smaltire. Tutte queste tossine, non potendo essere buttate fuori (nelle urine, nelle feci, nella respirazione, nel sudore etc), il corpo le mette sotto il tappetino, in attesa di essere smaltite non appena si ha un po' di tempo libero (cosa molto difficile perché diamo sempre più da fare ai nostri sistemi biologici). Se non riesce, si intasa, e quindi il nostro corpo ci parla sussurrandoci (stato di malessere) o urlando (stato di malattia) di aiutarlo o quantomeno risparmiarlo(guardate il mio secondo video nel quale il riempimento della bottiglia ben rappresenta l'intossicazione da tossine che ogni giorno accumuliamo). Quali nutrienti? Carne o pesce, late, latticini, cereali, farine, legumi, frutta, verdura. Ognuno deve trovare la sua convinzione, conoscendo e facendo con consapevolezza l'atto di mangiare. Io, personalmente un'idea me la sono fatta. Guardate nel blog informativo, "carne e pesce" e "latte e derivati".
2. Quanto mangiare. Se ascoltiamo gli esperti misurano il quanto in calorie. parlano di 1500-2000 calorie al giorno. Qualcosa, esercitando il pensare, a me però non torna.....Vi racconto un mio pensiero. Quando due volte a settimane vado in palestra ad esercitare un po' la muscolatura (surrogato dell'attività muscolare che l'uomo in altri tempi faceva in maniera naturale nella natura), inizio l'allenamento riscaldandomi facendo una corsa leggera di 5 minuti circa sul tappeto. Provate a guardare quanto questi 5 minuti bruciano in termini di calorie (25 calorie scarse). Queste poche calorie bruciate in ambito alimentare forse corrispondono a mezzo morso di uno dei nostri tanti cibi. Eppure 5 minuti di corsetta per alcuni umani appesantiti possono sembrare interminabili. Come arrivo ad un dispendio di 1500-2000 calorie? Il metabolismo basale è sempre in attività ma segue i ritmi della nostra vita e si adegua. Sapete come si accelera il metabolismo basale con soli 5 minuti di corsa? E' mia personale opinione, quindi, che questo dimensionamento calorico forse è un po' eccessivo.
segue nel prossimo post....