Cristina Passarani
Il finocchio selvatico, altrimenti detto finocchietto, è una pianta aromatica che appartiene alla famiglia delle Ombrellifere e il cui nome botanico è Foeniculum Vulgare Miller. Il finocchietto selvatico è originario delle zone mediterranee e lo troviamo molto facilmente lungo le coste italiane. È un ingrediente molto utilizzato in cucina per aromatizzare le carni, il pesce, la pasta; nella cucina siciliana e sarda è un elemento indispensabile. Finocchietto selvatico, proprietàIl finocchietto selvatico viene utilizzato in cucina come erba aromatica, ma possiede anche numerose proprietà fitoterapiche. Foglie e semi possono essere utilizzati per preparare tisane depurative e digestive. I semi in particolare sono ricchi di principi attivi interessanti per la fisiologica funzionalità di stomaco e intestino e per caratteristiche estrogeno-like: il trans-anetolo, l’estragolo e il fencone sono componenti dell’olio essenziale e devono essere trattati con attenzione, come peraltro tutti gli oli essenziali. Finocchietto selvatico: proprietà e benefici Imperdibile nella cucina siciliana e sarda, il finocchietto selvatico dona un sapore inconfondibile agli alimenti. Questa pianta aromatica si può anche degustare sotto forma di infuso per godere delle sue proprietà benefiche, in particolare in caso di disturbi gastro-intestinali. di ELISABETTA MILANIfinocchiettoCredit foto ©Alena Haurylik / 123rf.comIl finocchio selvatico, altrimenti detto finocchietto, è una pianta aromatica che appartiene alla famiglia delle Ombrellifere e il cui nome botanico è Foeniculum Vulgare Miller. Il finocchietto selvatico è originario delle zone mediterranee e lo troviamo molto facilmente lungo le coste italiane. È un ingrediente molto utilizzato in cucina per aromatizzare le carni, il pesce, la pasta; nella cucina siciliana e sarda è un elemento indispensabile. Finocchietto selvatico, proprietàIl finocchietto selvatico viene utilizzato in cucina come erba aromatica, ma possiede anche numerose proprietà fitoterapiche. Foglie e semi possono essere utilizzati per preparare tisane depurative e digestive. I semi in particolare sono ricchi di principi attivi interessanti per la fisiologica funzionalità di stomaco e intestino e per caratteristiche estrogeno-like: il trans-anetolo, l’estragolo e il fencone sono componenti dell’olio essenziale e devono essere trattati con attenzione, come peraltro tutti gli oli essenziali. Ricette con la curcuma: maionese vegana Il finocchietto selvatico possiede: > proprietà carminative: il finocchietto selvatico possiede la proprietà di assorbire ed eliminare i gas dovuti a malassorbimento del cibo, combinazioni alimentari sbagliate con formazione di meteorismo; > proprietà antispasmodiche: il finocchietto selvatico aiuta a eliminare fastidiose colichette digestive dei bimbi, ed è indicato per chi soffre di dolori epigastrici dovuti a difficoltà digestive; > proprietà diuretiche: il finocchietto selvatico aiuta a sgonfiare l’organismo e facilita la diuresi; > proprietà detossinanti: per potenziarne l’effetto detox, il finocchietto selvatico può essere miscelato ad altri rimedi erboristici come tarassaco, cardo mariano, carciofo. Così facendo si migliora il suo sapore e si aumenta il suo effetto drenante e purificante; > proprietà galattogene: i semi di finocchietto selvatico aiutano a favorire la montata lattea per le neomamme. Indirettamente i suoi benefici arrivano al bimbo, preservandolo dalle tipiche coliche dei neonati.
Cristina Passarani
l tarassaco è un'erba che cresce spontanea in tutta Italia, il suo nome botanico è taraxacum officinale e appartiene alla famiglia delle asteraceae.Il tarassaco viene anche conosciuto con il nome di piscialetto, dente di leone o soffione e può essere raccolto un po' dappertutto, dal mare sin su in montagna e anche a 2.00 metri di altezza. Il tarassaco è così comune da trovare nei campi incolti e nelle radure, inoltre ed è facilmente riconoscibile grazie alla forma dentellata delle foglie e al suo tipico fiore giallo a sfera.In tutto l’anno è possibile trovarla: si tratta infatti di una delle prime erbe che spuntano subito dopo la neve e il freddo. Il tarassaco cresce in modo simile alla cicoria e a altre erbe di campo che solitamente sono anche esse raccolte nelle tradizionali misticanze d’erbe di campo.
Cristina Passarani