I bambini hanno bisogno di più natura e meno tecnologia
Un tempo l’ambiente naturale ci circondava, ci nutriva, con i suoi ritmi ci guidava, con le sue leggi ci insegnava. Gli adulti erano più tranquilli e lasciavano molta libertà ai bambini che potevano correre e giocare liberi per boschi. I bambini si riunivano naturalmente in gruppi misti di diverse età, i più grandi si prendevano cura dei più piccoli e i piccoli imitavano e imparavano dai grandi.
Il contatto con l’ambiente naturale era garantito perché l’ambiente naturale coincideva con l’ambiente di vita.
I bambini hanno un gran bisogno di muoversi, meglio se in un ambiente ricco di stimoli e sfide. La natura, infatti, accresce le nostre capacità sensoriali, che sono il primo e più importante strumento di autodifesa. Se i nostri figli vivono a stretto contatto con la natura, imparando a vedere il mondo direttamente, avranno maggiori possibilità di sviluppare le capacità psicologiche di sopravvivenza che li aiuteranno ad individuare il vero pericolo, sarà di conseguenza meno probabile che vedano pericoli dove non ci sono.
Giocare nella natura può infondere un’istintiva fiducia in sé stessi.