Cristina Passarani
Come sfruttare le proprietà del cetriolo e far scorta di potassio: Dal punto di vista botanico il cetriolo è un frutto appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee, così come melone, anguria, zucca. Proviene dalle regioni Himalayane, le proprietà del cetriolo sono note in occidente fin dai tempi dei Romani. Il cetriolo matura da marzo a settembre, coprendo il periodo primaverile ed estivo, quando le sue proprietà possono meglio soddisfare le necessità dell’organismo: nelle stagioni calde, infatti, quando si suda molto e si devono reintegrare i liquidi persi. Il cetriolo è una risorsa preziosa: è ricchissimo di acqua, il suo costituente principale (96%) ha un rilevante corredo di sali minerali, tra cui spicca il potassio (ben 147 mg ogni 100 grammi), poi fosforo, zinco, magnesio, zolfo, calcio, ferro, sodio. Anche le vitamine non mancano: quelle del gruppo B (tiamina, riboflavina, acido folico) e le vitamine C, E, K. Questo fa del cetriolo un ‘integratore naturale’, che reidrata, combatte la stanchezza e contribuisce a depurare le cellule, eliminando scorie e tossine. La presenza di fibra solubile lo rende particolarmente adatto a facilitare il transito intestinale, a ridurre l’assorbimento dei grassi e a sgonfiare l’addome. Le proprietà del cetriolo e i suoi componenti Le proprietà e i benefici del cetriolo si riferiscono al suo consumo crudo, migliore ancora se di origine biologica, che ne garantisce l’assenza di cere lucidanti e anti parassitari, completo di buccia e semi, dove si situa la maggior parte dei nutrienti. Depura e contrasta la ritenzione idrica Il cetriolo è un alimento altamente detossificante, da un lato per l’elevata presenza di acqua e dall’altro per la notevole quantità di potassio, che agevola l’eliminazione dei liquidi in eccesso, aiutando a prevenire la ritenzione idrica (e la cellulite) e riducendo, di conseguenza, la pressione arteriosa. Mangiare cetrioli significa fare scorta di acqua e potassio e favorire il mantenimento di un buon livello energetico, contro spossatezza e disidratazione. Antiossidante e anti-invecchiamento Il cetriolo è una fonte di vitamine: beta-carotene, luteina e, soprattutto, vitamina C, nota per le sue caratteristiche di antiossidante naturale, che combatte efficacemente l’invecchiamento cellulare prodotto dai radicali liberi e che coadiuva il sistema immunitario contro le infezioni. Queste virtù sono state confermate da uno studio condotto su un gruppo di anziani, che ha evidenziato un miglioramento nel processo ossidativo cellulare dopo un’integrazione dietetica di polvere di cetrioli per 30 giorni. Anti-glicemico, anti-diabete e anti-colesterolo Oltre al bassissimo tenore calorico, si parla, infatti, di 14 calorie per 100 grammi, tra le sue proprietà il cetriolo riporta, in studi clinici per ora limitati ad animali, una capacità di controllo dell’indice glicemico per via di alcuni composti, detti cucurbitani, che stimolano il rilascio d’insulina e la complementare riduzione del diabete, regolando il metabolismo di un ormone che agisce sulla glicemia. Regolatore del peso e dell’acidità del sangue Un’altra proprietà del cetriolo deriva dall’acido tartarico che, oltre a regolare il livello del pH del sangue, può prevenire l’accumulo di acidi urici e la calcolosi renale; inoltre ha un effetto lievemente lassativo, limita l’assorbimento dei carboidrati e stimola la produzione di collagene, proteina responsabile dell’elasticità della pelle e quindi della prevenzione dell’invecchiamento cutaneo. Proprietà cosmetiche e anti-acne del cetriolo Le virtù cosmetiche del cetriolo sono note da tempi lontani: nel 1500 il botanico italiano Pietro Mattioli lo consigliava, sotto forma d’impacco di polpa e semi schiacciati, per purificare la pelle e schiarirla. Oggi ne conosciamo le qualità depurative, anti comedogeniche e anti acne, decongestionanti e idratanti. Le modalità di consumo del cetriolo, per mantenerne intatte le proprietà, prevedono che sia crudo, con buccia e semi: è possibile gustarlo in insalata o come ingrediente di saporite ricette estive, come la salsa tzatziki
Cristina Passarani
Digitopressione : semplici punti per riequilibrare i canali energetivi e alleviare stress e ansia: Lo scopo della digitopressione è quello di riattivare i flussi energetici all’interno del nostro corpo così da ritrovare un benessere sia fisico, allentando tensioni e alleviando dolori, che psichico sollevando il paziente da stati d’ansia o stress. Occorre sapere che questa tecnica dovrebbe essere eseguita lontano dai pasti abbondanti ed è controindicata nei casi di malattie infettive o dermatologiche, febbre e gravidanza. Digitopressione e ansia: i punti da trattare per alleviare lo stress Prima di praticare la digitopressione su se stessi, è bene effettuare delle respirazioni profonde e dello stretching in modo da preparare il corpo a una condizione di estremo rilassamento fisico e mentale. La tecnica più efficace per stimolare i punti consiste in una pressione costante, con un graduale aumento dell’intensità. Premesso che, come detto in precedenza, si tratta di una terapia alternativa e ha quindi l’obiettivo di favorire benessere generale, è possibile identificare cinque fondamentali punti di digitopressione per alleviare ansia e stress: Nei Guan Il punto Nei Guam si trova misurando circa tre dita partendo dal polso, a metà della larghezza del braccio. Per stimolarlo occorre esercitare una pressione decisa con il pollice e praticare un delicato movimento circolare per circa tre minuti. Risulta un valido aiuto per sciogliere l’ansia e per ridurre la nausea. Union Valley Questo punto si trova fra il pollice e l’indice di entrambe le mani, nel giunto carnoso. Quando ci troviamo in momenti particolarmente stressanti, possiamo esercitare una pressione afferrando il punto con il pollice e l’indice della mano opposta per qualche minuto. Shoulder Well È localizzato tra la base del collo e la punta interna della spalla. Secondo la medicina tradizionale cinese, stimolare questo punto aiuterebbe a riattivare i flussi energetici del corpo, alleviare lo stress e diminuire le tensioni muscolari. Central Treasury Situato sul tessuto tenero due dita sopra il punto dove si incontrano braccio e torace. La sua stimolazione, insieme a una respirazione profonda, aiuta a bilanciare stati di instabilità emotiva. È possibile eseguire una digitopressione su entrambi i lati del torace contemporaneamente. Heavenly Pillar Si trova a un dito dalla base del cranio sui muscoli che sporgono in entrambi i lati della colonna vertebrale. Utilizzare entrambi i pollici per esercitare una pressione decisa su tutti e due i punti e contemporaneamente effettuare dei profondi respiri chiudendo gli occhi. Sarà un valido aiuto contro stress, insonnia e stanchezza. Nonostante i nomi complessi sono punti posti in zone facilmente raggiungibili da soli, in ogni caso la prima volta che si pratica la digitopressione sarebbe bene avere la guida di una mano esperta. La vita moderna impone dei ritmi a volte insostenibili che possono provocare ansia e stress, solo l’idea di non riuscire ad assolvere gli impegni quotidiani può creare uno stato di agitazione. Questo si manifesta in modo molto diverso nelle persone: aggredendo funzioni importanti del nostro fisico o trasformandosi in irritabilità, difficoltà a dormire, stanchezza e nei casi più complessi in veri e propri attacchi di panico. È difficile quindi poter dare un rimedio efficace, perché ogni situazione ha molti risvolti fisici e psicologici. Certo, nei casi meno gravi dove non è necessario ricorrere allo specialista, l’azione combinata di terapie alternative e mantenere un corretto apporto di sali minerali come il magnesio e il potassio è fondamentale per ristabilire il benessere fisico e mentale, non disperdere energia e non lasciarsi imprigionare dalla depressione.
Cristina Passarani