Cristina Passarani
Molte ricerche sostengono che le foglie di olivo siano: CARDIOTONICHE, ANTIOSSIDANTI, ANTIMICROBICHE, ANTIVIRALI e contrastino il colesterolo. L’Olivo rappresenta il simbolo della civiltà mediterranea, come l’olio extravergine di oliva per la dieta mediterranea, ma forse non tutti sanno che della pianta di olivo, si usa tutto, nulla si butta. I rami sono un ottimo combustibile per i forni, conferiscono al pane, alle pizze cotte al forno, una fragranza particolare; la corteccia si raccoglie in primavera e in autunno e viene impiegata nei decotti; le gemme, raccolte in primavera, si utilizzano per il macerato glicerico e infine … le foglie, che raccolte tutto l’anno, si utilizzano per TISANE, DECOTTI, ESTRATTO SECCO, ESTRATTO FLUIDO e TINTURA MADRE.
Cristina Passarani
Proprietà dell’aceto di mele: l’aceto di mele contiene i sali minerali, le vitamine e gli zuccheri propri della mela. Si ricava dal sidro, una bevanda fermentata e leggermente alcolica, ottenuta dal succo di mele. E’ importante il metodo di produzione per assicurare che l’aceto di mele mantenga intatte tutte le sue qualità. Il sidro viene lasciato all’aria (20-30 gradi) in modo che i batteri presenti, gli acetobacter, possano trasformare l’alcol in acido acetico. Per accelerare il processo si ricorre alla “madre” dell’aceto, una sostanza gelatinosa e ricchissima di acetobacter. I metodi tradizionali per la produzione sono il francese e il tedesco che rappresentano l’eccellenza dell’aceto di mele, mentre la produzione industriale prevede, spesso, la pastorizzazione, che sottoponendo l’aceto a riscaldamento uccide quasi totalmente i batteri acetobacter, quelli che maggiormente conferiscono le qualità benefiche a questo prodotto. Cosa contiene l’aceto di mele e perche’ è prezioso per l’organismo L’aceto di mele è ricco di potassio: minerale in cui sono immerse le cellule. Il potassio stimola l’assimilazione degli alimenti, nutre il sistema nervoso ed è benefico per il cuore. Il calcio è il secondo minerale presente nell’aceto di mele per importanza. Altre minerali presenti, alcuni aiutano a fissare il calcio alle ossa e ai denti, sono: il fosforo, il ferro, il rame, il magnesio, il fluoro e lo zolfo. Anche le vitamine B2, riboflavina, e B3, acido nicotinico, sono presenti in quantità notevole insieme a beta-carotene, vitamine A, C ed E, acido acetico, altri acidi di frutta e pectina. Ma il componente principale dell’aceto di mele è l’acetobacter, prezioso microrganismo simile ai batteri contenuti nel nostro intestino che hanno il compito di equilibrare la flora batterica intestinale, combattere i batteri nocivi, i processi di fermentazione e putrefazione. Consideriamo che circa il 70% del nostro sistema immunitario risiede nell’intestino, per cui il suo buon funzionamento promuove una maggiore capacità dell’organismo di far fronte alle aggressioni. Con l’uso dell’aceto di mele nella nostra alimentazione, introduciamo microrganismi nuovi che rinnovano e potenziano la flora batterica intestinale; gli altri tipi di aceto non contengono le stesse quantità di acetobacter. L’aceto di vino è più acido, ha un ph compreso fra 2,8 e 3,2 mentre l’aceto di mele ha un ph di 4,5-6. Per questa sua bassa acidità e il contenuto in pectina ha la capacità di regolare il tasso di acidità dello stomaco; risulta quindi utile, sia in caso di cattiva digestione dovuta a scarsità di succhi gastrici, ma anche per eccesso di acidità
Cristina Passarani