Le castagne sono il frutto dell'albero selvatico Castanea sativa.
Hanno forma, dimensione, sapore molto variabili anche se prodotte dallo stesso albero e quindi tutta la gestione del prodotto risulta più complessa.
Per marroni, invece, si intendono i prodotti dall'albero coltivato, che hanno caratteristiche più standardizzate, son più pregiati, buoni, costosi.
Pol Henry negli anni '50 introdusse nell'ambiente scientifico lo studio sistematico dei gemmoderivati.
Oggetto della sua ricerca fu anche il gemmoterapico Castanea vesca (la gemma del castagno).
Lo studioso sottolineò più volte i benefici delle castagne per la cura dell'insufficienza venosa e della cellulite e come drenante generale a livello venoso-linfatico.
Proprietà e benefici delle castagne sazianti, ricche in fibre e minerali, utile in caso di anemia, stanchezza psicofisica, grazie al loro elevato apporto calorico (circa 287 calorie in 100 grammi), e ancora in gravidanza, in virtù del loro apporto di acido folico che previene malformazioni fetali.
La ricchezza in carboidrati complessi le rende simili per valore nutritivo ai cereali: sono una valida alternativa in caso di intolleranza e coprono completamente la parte glucidica del pasto.Le castagne riducono il colesterolo, riequilibrano la flora batterica. Tra le vitamine contenute nelle castagne troviamo: vitamina A, B1 (tiamina), B2 (riboflavina), B3 (niacina), B5, B6, B9 (acido folico), B12, C e D.
Tra gli aminoacidi presenti nelle castagne citiamo l'acido aspartico, l'acido glutammico, arginina, serina e treonina.
Le castagne contengono inoltre potassio (antisettico, rinforza muscoli e ghiandole),fosforo (calcificante, collabora alla formazione della cellula nervosa), zolfo (antisettico, disinfettante, contribuisce all'ossificazione), sodio (utile alla digestione e all'assimilazione), magnesio (coadiuva alla formazione dello scheletro e agisce come rigeneratore dei nervi),calcio (ossa, sangue, nervi), cloro (ossa, denti e tendini).
Maizena, come utilizzarla
Maizena o fecolaL’amido di mais o maizena è un ingrediente inodore, insapore e incolore prezioso in cucina, per realizzare dolci più morbidi e salse vellutate.
Nota soprattutto come addensante o ingrediente che rende più morbidi e soffici i dolci, la maizena si presenta sotto forma di polvere bianca finissima. Si ottiene macinando ad umido l’endosperma del mais, ossia la parte interna dei chicchi che risultano particolarmente ricchi di amido.
La differenza con la farina di mais è infatti molto evidente e ciò è dovuto al fatto che quest’ultima si ottiene dal chicco di cereale nella sua interezza.
Maizena, fa male?La maizena non presenta in realtà molte proprietà trattandosi di un ingrediente costituito principalmente da amido.
Valori nutrizionali (per 100g): la maizena è composta soprattutto da carboidrati (91g) ha uno scarso valore nutritivo, data l'assenza di vitamine e sali minerali, un alto indice glicemico ed elevato potere calorico, il che la rende una sorta di mangime per esseri umani, ideale per farli ingrassare nel più breve tempo possibile. Le calorie infatti sono 381.
Non solo, se prendiamo ad esempio uno yogurt od un succo di frutta adulterati con amido di mais, questi risulteranno più poveri dei loro nutrienti originari, dato che tale additivo consente di risparmiare sulla qualità e sulla quantità dell'ingrediente base. Analogo discorso per wurstel, formaggi e per moltissimi altri prodotti trasformati.
Uno dei vantaggi più grandi che offre la maizena è indubbiamente il fatto di essere un prodotto senza glutine che può dunque essere utilizzato anche da chi è intollerante a questa proteina o da chi soffre di celiachia.
Tuttavia, a meno che il prodotto non sia contrassegnato dalla spiga sbarrata, il rischio di contaminazione dell'amido di mais con glutine di frumento è comunque presente, a causa della promiscuità di molti stabilimenti produttivi dell'industria alimentare.
La maizena ha effetti positivi su diabete e glicemia: una ricerca di qualche anno fa ha evidenziato i possibili effetti positivi dell’amido di mais su glicemia e diabete a patto che si associ questo ingrediente al tè verde ricco in epigallocatechina-3-gallate, principio attivo in grado di tenere a bada i livelli di zucchero nel sangue.Inoltre è lenitiva ed emolliente: l’amido di mais si mostra utile come ingrediente di bellezza e benessere grazie alle sue doti ammorbidenti e lenitive.