Rescue Remedy : il super rimedio che calma ed equilibra.
Ci sono periodi della vita nei quali lo stress e le pressioni aumentano e con essi la nostra inquietudine. Non si tratta di vera e propria ansia, ma di momenti difficili nei quali è un attimo sentirsi in balia degli eventi e non si sa bene come uscirne. Come afferma giustamente Valeria, in questi casi assumere dei farmaci calmanti, come gli ansiolitici, non è la soluzione: hanno spiacevoli effetti collaterali e inducono dipendenza.
Che fare, dunque?
Nessun problema, il Rescue Remedy funziona: ci viene in soccorso la natura, in particolare la floriterapia di Bach considerato non a caso il “pronto soccorso” dei fiori di Bach e composto da un mix di essenze ad effetto antitraumatico, calmante e rilassante.
Questa miscela di “emergenza” è in grado di riequilibrare tutti gli stati emotivi improvvisi e urgenti, che sono spesso accompagnati da sintomi di malessere fisico. Il Rescue Remedy, da assumere anche ripetutamente nei momenti di bisogno, permette di “scaricare” l’eccessiva emotività e ritrovare la calma e la lucidità.
Come assumerlo:
Rescue Remedy posologia
Reperibile in diverse formulazioni, il Fiore di Bach Rescue Remedy può essere assunto nel dosaggio di 4 gocce oppure 2-3 spruzzi sublinguali al bisogno, anche ogni 5-10 minuti fino a miglioramento.
Se utilizzato sotto forma di crema si rivela utile anche per traumatismi, dolori, lividi, dolori improvvisi o problemi di pelle.
Esiste poi una nuova formulazione in pastiglie che spesso risolve l’imbarazzo di chi, in contesti professionali o sociali, prova disagio ad assumere le gocce davanti agli altri.
Il gonfiore addominale è uno sgradevole disturbo causato da un anomalo accumulo di gas a livello di stomaco e intestino, con sensazione di tensione addominale che induce a slacciare la cintura. Quando è occasionale non ha significato clinico ed è in genere dovuto a un eccesso di cibo o all'abitudine di ingoiare i bocconi senza averli masticati a sufficienza, o anche a un momento di ansia o stress, soprattutto se lo stato di tensione nervosa induce ad ingerire molta aria deglutendo. Molto comune è anche il gonfiore addominale femminile legato a fenomeni fisiologici come le sindromi premestruali.
Quando invece il gonfiore addominale persiste a lungo può rivelare un disturbo gastroenterico, come una disbiosi intestinale, una sindrome del colon irritabile, un'intolleranza alimentare e numerosi altri disturbi, come le intolleranze alimentari.
La tisana che sgonfia la pancia:
Un buon rimedio contro il gonfiore addominale occasionale è una tisana a base di semi di finocchio, menta e mirtillo. Il finocchio è un potente antifermentativo, la menta promuove la digestione e il mirtillo ha un'azione antibatterica. Dopo i pasti, porre in una tazza d'acqua bollente un cucchiaino delle tre erbe miscelate, lasciar riposare 5 minuti e bere, dolcificando con un cucchiaino di miele di limone.
STOP AD ACQUA E DETERSIVO: ARRIVANO LE STOVIGLIE AUTOPULENTI
CON LE STOVIGLIE DI CELLULOSA È POSSIBILE DIRE ADDIO AI PIATTI DA LAVARE. EKOPORTAL 2035 È IL PROGETTO DELL'ASSOCIAZIONE FORESTALE SVEDESE PER PROMUOVERE IL RISPARMIO DI ACQUA ED ENERGIA.
MATERIALI DEL PROSSIMO FUTURO.
Che la Svezia sia uno stato attento all’ecologia è cosa nota: è al primo posto al mondo sia tra i paesi più sostenibili, sia per l’utilizzo di materiali all’avanguardia.
È il caso ad esempio della cellulosa e del suo impiego a favore dell’ambiente: l’Associazione Federale Forestale si è rivolta allo studio di design specializzato in packaging Tomorrow Machine, che ha realizzato le prime stoviglie autopulenti in nanocellulosa.
COS'E' LA NANOCELLULOSA?:
La nanocellulosa è un materiale di facile reperibilità che si ottiene dagli scarti della lavorazione del legno. Oltre ad essere trasparente e atossica ha una forza elastica otto volte superiore all’acciaio inossidabile ma è anche facile da modellare, cosa che la rende ottima per gli oggetti di design.
Ma come funzionano queste stoviglie miracolose? È molto semplice, basta metterle inclinate e, grazie a un rivestimento in cera capace di respingere l’acqua, la sporcizia scivola letteralmente via. Per progettarle, i designer si sono ispirati alle foglie di loto, che proprio grazie alla loro forma respingono l’acqua.
Grazie alla nanocellulosa, queste stoviglie potrebbero provocare una vera e propria rivoluzione nell’ottica del risparmio d’acqua e d’energia.