Cristina Passarani
Benefici delle fragole: utilizzale per la tua salute e il benessere La fragola (Fragaria vesca) è il “falso frutto” (in quanto si forma sulla base del fiore e non dall’ovario) dell’omonima pianta. I veri frutti sono piccoli acheni, detti impropriamente semi, sparsi sul ricettacolo fiorale trasformato in un corpo carnoso e rosso. Le fragole attivano il metabolismo, proteggono i denti, contrastano cellulite, ipertensione e invecchiamento. Che cosa contengono le fragole Questo frutto contiene molti importanti elementi nutritivi: una notevole quantità di acidi organici e flavonoidi antiossidanti, calcio e magnesio antigrasso, vitamina C antirughe e potassio diuretico. Le fragole sono state inserite tra i super cibi antietà nella speciale classifica ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity) stilata dall’USDA (il dipartimento dell'agricoltura statunitense), per il contenuto record in sostanze antiossidanti benefiche per la salute. Fragole: un aiuto in più per dimagrire Gli antiossidanticontenuti nelle fragole (acido ellagico, vitamina C e flavonoidi) aiutano a dimagrire perché contrastano le infiammazioni che impediscono ad alcuni ormoni di stimolare il dimagrimento. Inoltre, questi antiossidanti presenti nelle fragole aumentano la produzione di un ormone chiamato adiponectina, che stimola il metabolismo e riduce l’appetito, e diminuiscono l’assorbimento di amidi. Inoltre, sono in grado di controllare il livello di zucchero nel sangue e quindi di prevenire il diabete e la formazione di grasso addominale. In pratica, consumate all’interno di una dieta equilibrata, consentono all’organismo di ristabilire la naturale capacità del corpo di perdere peso.
Cristina Passarani
Greenpeace ha diffuso il video di un concerto tenutosi nel profondo Nord dell Artico, con strumenti realizzati scolpendo ghiaccio raccolto nelle acque del Polo Nord. Nel video, i musicisti con cui ha collaborato l organizzazione ambientalista si esibiscono suonando "Ocean memories", pezzo composto per l occasione. Girato con temperature inferiori ai -12 gradi Celsius, il video cattura la fusione dei ritmi di carillon, clacson, percussioni di ghiaccio e violoncello: un messaggio in musica sulla necessità di proteggere almeno il 30 per cento dei nostri oceani a livello globale entro il 2030. La performance si è svolta il 2 maggio e il video è stato rilasciato oggi. "Accendendo i riflettori sull'oceano Artico e sulla perdita di ghiaccio, vogliamo sottolineare l'immediata necessità di santuari oceanici non solo per il Polo Nord, ma per l'intero Pianeta", ha dichiarato Halvard Raavand, della campagna oceani di Greenpeace Nordic. "I governi si accingono a negoziare presso le Nazioni Unite un trattato globale sugli oceani che potrebbe aprire la strada alla creazione di una rete di santuari oceanici. Un'opportunità unica per i governi per lavorare insieme e puntare ad avere oceani sani, ovvero i nostri migliori alleati contro il clima che cambia. La scienza è chiara, i nostri oceani sono in crisi. E tutto ciò di cui abbiamo bisogno è la volontà politica di proteggerli", ha concluso. Quest'anno l'Artico sta facendo registrare una perdita di ghiacci da record e nello scorso aprile la temperatura media è stata di 8 gradi sopra la norma. Per denunciare le numerose minacce che affliggono i mari e lanciare la propria campagna per un Trattato globale sugli oceani che copra tutti i mari al di fuori delle acque nazionali, Greenpeace ha lanciato la campagna Proteggi gli oceani e fatto partire dall'Artico la sua spedizione più ambiziosa di sempre: un viaggio da polo a polo, dalla durata di quasi un anno. In questa prima tappa, due navi di Greenpeace - la Esperanza e la Arctic Sunrise - si sono mosse fino al limite settentrionale dei ghiacci, per far luce sulle enormi minacce rappresentate dall'emergenza climatica, dalla pesca eccessiva e dall'inquinamento da plastica nell'oceano Artico.
Cristina Passarani