Cristina Passarani
L'Acqua di Riso Fermentata (Mì Shui 米水) è il rimedio tradizionale con cui le donne dell'etnia cinese Yao, famose per i lunghissimi capelli, curano la propria chioma e il cuoio capelluto. Gli elementi presenti in questo liquido nutrono la cute, riparano il capello e ne aumentano la resistenza; inoltre i fitoestrogeni del riso sembrano esercitare un'azione locale preventiva sulla CALVIZIE. Preparare il Mì Shui è estremamente semplice: per prima cosa occorre sciacquare il riso, quindi basta metterlo in ammollo per circa 30 minuti, agitandolo di tanto in tanto. Quando l'acqua in cui è immerso il riso diventerà bianca, sarà possibile scolarla in un contenitore e lasciarla almeno due giorni a fermentare a temperatura ambiente. L'acqua di riso va utilizzata al posto dello shampoo e poi risciacquata con cura.
Cristina Passarani
LIQUIRIZIA, MENTA, NOCE MOSCATA e PEPE Come usarle: LIQUIRIZIA La liquirizia contiene diversi principi attivi, tra cui l’acido glicirrizico, che le conferiscono proprietà espettoranti in caso di tosse con catarro, calma la tosse e facilita l’espulsione del catarro. In caso di ulcera, favorisce la produzione di muco che protegge le pareti dello stomaco. Calma e protegge in caso di bruciori di stomaco e crampi intestinali, è antinfiammatoria e antivirale, emolliente e rinfrescante. In medicina cinese è da sempre utilizzata per il trattamento dei disturbi del fegato e la moderna ricerca, andando in quel senso, ha evidenziato, probabilmente per il contenuto in antiossidanti, un miglioramento in chi è affetto da insufficienza epatica. Esiste in tronchetti, in bastoncini (la radice), in succo, in macerato e in polvere, ed esiste anche la liquirizia deglicirrizinata, procedimento che la priva dell’acido glicirrizico che, per periodi prolungati di assunzione, può provocare ritenzione di liquidi e aumentare la pressione arteriosa, quindi attenzione agli ipertesi e in caso di malattie del cuore, insufficienza renale, ipopotassiemia o uso di farmaci (consultare il medico). TISANA ANTINAUSEA: infuso di liquirizia e camomilla, ottimo per calmare la nausea e il bruciore di stomaco. Una bevanda rinfrescante, da tenere in frigorifero in estate, si può produrre mettendo a macerare (per due o più ore) in un litro di acqua, un cucchiaio di una miscela ottenuta unendo in parti uguali: radice di liquirizia frantumata, semi di anice, semi di coriandolo e due foglie di menta. Dolcificate con miele e tenete in fresco nel frigorifero. In cucina l’utilizzo più noto della liquirizia è quello nei dolciumi (famose rotelle!), nei liquori e nelle bevande, ma se volete osare, potete abbinarla al limone nella preparazione di un insolito risotto oppure con la carne o col pesce. MENTA Aiuta la digestione e stimola la secrezione della bile alleviando i dolori addominali. Rilassa le pareti intestinali e dell’utero, quindi è utile per sedare i dolori mestruali e addominali. Per i dolori muscolari svolge un’azione analgesica e antispastica. Consumatela fresca, si coltiva facilmente sia in vaso che nell’orto, perché le sue proprietà sono dovute agli oli essenziali che evaporano se essiccati. La specie più conosciuta è la menta piperita, ma se ne conoscono oltre 100 tipi che hanno proprietà simili. Una tisana alla menta si ottiene versando 100 ml di acqua bollente su 5 g di foglie fresche, lasciate riposare per dieci minuti e filtrate, esiste anche la tintura madre e l’olio essenziale. In cucina, la menta, insaporisce le insalate (rompetela a pezzetti con le mani, il coltello rovina l’aroma), in commercio esistono molti liquori ed è inutile citare le caramelle. Una ricetta col riso, molto semplice e dal gusto particolare, si ottiene facendo imbiondire una cipolla nell’olio, dopo 10 minuti si aggiungono un cucchiaio raso di zucchero e 3 cucchiai di aceto di mele, continuate la cottura per altri 10 minuti, lasciate raffreddare e aggiungete il riso cotto (per 4 persone) al dente. Aggiungete 2 pomodori maturi a pezzetti e qualche fogliolina di menta fresca spezzettata grossolanamente, amalgamate il tutto e aggiustate di sale e pepe. Lasciate riposare in frigorifero e servite all’inizio del pasto in coppette guarnite con foglie di menta. E’ considerato un antipasto. La menta è controindicata in caso di ulcera e gastrite, reflusso gastrico e, in persone sensibili può provocare eccitazione e insonnia. NOCE MOSCATA Stimola la secrezione degli enzimi digestivi, utile quindi in caso di digestione difficile, elimina le fermentazioni intestinali facilitando l’espulsione dei gas intestinali, ed è anti-nausea. E’ utilizzato il suo olio essenziale in caso di dolori ai denti causati da carie. In cucina si combina bene con i piatti dolci ma viene utilizzata anche nei salumi. Una spolverata aggiunta alla salsa besciamella, o bèchamel, e nel ripieno dei ravioli ricotta e spinaci si sposa molto bene, così come sugli spinaci da soli.
Cristina Passarani