Van Gogh e Monet a Roma: arriva la mostra virtuale che ti fa immergere completamente nel mondo dei due artisti
Ricordate il capolavoro di Woody Allen “Midnight in Paris”? L’esperienza che potreste vivere visitando la nuova mostra romana dedicata a Vincent Van Gogh e Claude Monet, è decisamente simile a quella del protagonista. Un viaggio nel tempo ad alto potere emozionale che vi immergerà nel mondo di questi due artisti tra i più amati di sempre.La mostra, Arte Virtuale Van Gogh + Monet Experience, organizzata nell’ambito del Festival Della Visione, è uno spettacolo multimediale prodotto e distribuito da Next Exhibition, un’esperienza unica nel suo genere che si avvale della tecnologia VR per immergervi a 360 gradi nei paesaggi e nelle atmosfere di quei tempi.
Si parte con una visualizzazione dei quadri di Claude Monet, per poi entrare letteralmente nel suo mondo, premessa indispensabile per apprezzarne con maggiore consapevolezza le opere protagoniste della seconda parte.
E una volta usciti dall’esperienza virtuale di Monet ecco entrare in scena Vincent con la sua vita a scossoni, tra l’impegno a favore dei poveri e le lettere inviate al fratello Theo. Grazie all’ausilio dell’oculus rift, visore per la realtà virtuale, vedrete e sentirete il mondo con gli occhi dell’artista, vivendo nei suoi panni per un’intera giornata “virtuale”, e avendo l’opportunità di contestualizzare e dipingere con le vostre mani i suoi capolavori.
Una conclusiva area didattica ed interattiva permette a tutti i visitatori, inclusi i più piccoli, di sperimentare gli stili utilizzati dai due geni.
Iniziata il 9 ottobre 2019, la mostra-esperienza rimarrà a Roma fino al 6 gennaio 2020 presso le Ex-caserme Guido Reni. È aperta dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20.
Jonah, il ragazzino prodigio dell’uncinetto sta raccogliendo migliaia di dollari per gli orfani dell’Etiopia, un punto alla volta
Lui si chiama Jonah Larson ed è un bambino come tanti se non fosse per una particolarità: a soli 5 anni ha imparato l’arte dell’uncinetto da autodidatta guardando dei video tutorial su Youtube e oggi, che di anni ne ha 11, è considerato un vero e proprio prodigio.
La prima creazione, che fece quando aveva ancora 5 anni, fu uno strofinaccio e da allora non si è più fermato per merito sia della sua passione che delle donazioni di materiale da parte di numerosi fan. Donazioni che lo hanno incoraggiato ad andare avanti e per le quali Jonah è molto grato. A tal punto da voler fare qualcosa di altrettanto generoso per altri bambini, quelli etiopi, terra da cui Jonah proviene e che ha lasciato dopo l’adozione, senza però dimenticarsi delle sue radici.
Grazie alla fama conquistata in questi anni, Jonah ha infatti deciso di lanciare una raccolta fondi su GoFundMe per sostenere, in collaborazione con Roots Ethiopia, organizzazione non profit del suo villaggio di nascita, le scuole rurali povere e aiutare le madri e i giovani a identificare i loro punti di forza e a sviluppare capacità imprenditoriali.
Cosa che Jonah ha saputo fare fin da piccolo, tant’è che oggi ha una sua attività, “Jonah’s Hands”, e sui social è seguitissimo: basta guardare la sua pagina Instagram dove l’estetica dei manufatti è talmente curata, con colori ben abbinati e design innovativi, da lasciare a bocca aperta qualunque appassionato di crochet.
Il piccolo Jonah produce di tutto, dalle zucche all’uncinetto ai guanti, dai cappelli alle coperte, dalle borse ai centrini, e riceve puntualmente materiale in regalo dai suoi numerosissimi fan sparsi per il mondo.
La sua seguittissima serie, chiamata “Impara a lavorare all’uncinetto con Jonah” insegna a tutti questa meravigliosa arte sdoganando, fra le altre cose, pregiudizi, visto che spesso il crochet è associato alle donne.Le sue creazioni sono state pubblicate su diversi magazine, tra cui la rivista specializzata “Crochet World”, inoltre fa spesso apparizioni televisive ed è apparso nello show di OGGI condotto da Kelly Clarkson. Insomma, ormai è una star!Con la fama sono arrivate anche le collaborazioni con nomi d’eccellenza, fra cui Daniel Sheehan di Atlanta, che lo ha conosciuto grazie a Instagram e che oggi lo sta guidando nella progettazione della sua linea di moda.Ma il segreto del suo successo non sta solo nella sua genialità ma nell’amore che dimostra per le persone, confermato dalla raccolta fondi per la sua terra d’origine, l’Etiopia. Di sicuro riuscirà nell’intento di aiutare bambini e mamme etiopi a far crescere e sviluppare i propri talenti. Dal canto nostro possiamo aiutarlo a raggiungere questo importante obiettivo facendo una donazione su GoFundMe.
Questo locale di San Paolo trasforma i mozziconi di sigarette in tavole da surf per bambini bisognosi
Mozziconi di sigarette addio? Assolutamente no, perlomeno in questo locale di San Paolo dove sono i benvenuti. E a differenza di quanto si potrebbe pensare, è un bene. Qui infatti i fastidiosi mozziconi vengono puntualmente riciclati e addirittura trasformati in tavole da surf per bambini, e che tavole!
I clienti di “Lar Mar“, il nome del locale gestito da appassionati di surf, che è anche negozio e organizza continuamente eventi, sono caldamente invitati a lasciare qui le loro “cicche”. L’obiettivo è raccoglierne migliaia nell’ambito della campagna “Bitucas+Surf“.
E ogni 3.000 mozziconi riciclati, Neco Carbone, che fa parte del team, realizzerà una tavola destinata a scuole di surf per bambini bisognosi di Santos, sulla costa di San Paolo, come dichiarato sulla pagina Instagram del locale:
“Insieme a Neco Carbone daremo vita alla nostra Cigarette Board, una tavola da surf composta da migliaia di mozziconi di sigarette raccolti qui su #LarMar. Tutti possono aiutare a far parte di questo progetto! Porta a casa Mar i mozziconi che raccogli. Qui raccoglieremo tutti i mozziconi!”
L’idea è stata ispirata dal progetto “The Cigarette SurfBoard” del designer Taylor Lane, creatore della prima tavola da surf costruita con materiale riciclato nonché vincitore di numerosi premi statunitensi per la sostenibilità.
Il locale “Lar Mar” si trova in via João Moura 613 a Pinheiros, dove è possibile scaricare mozziconi di sigarette dal mercoledì alla domenica.