Luisa Cascarano

Le api stanno meglio in città che in campagna Per api, bombi e altri impollinatori, un parco cittadino è meglio di un campo di grano. Per gli altri insetti non proprio... Il declino degli insetti è un fenomeno ormai sotto gli occhi di tutti, caratterizzato da numeri impressionanti e prospettive future poco rosee. Le cause di questa estinzione di massa sono... le solite: distruzione dell'habitat, inquinamento, cambiamenti climatici, urbanizzazione estrema. E proprio quest'ultimo fattore è protagonista di uno studio a suo modo sorprendente, che arriva dalla Germania (dove il crollo biologico degli insetti ha raggiunto numeri record), e che è stato pubblicato su Nature. Nell'analisi si legge che, almeno se parliamo della salute delle api, le città sono un luogo più accogliente della campagna, e in futuro potrebbero diventare delle vere e proprie oasi per tutti gli insetti impollinatori. Ape di campagna, ape di città. Naturalmente, dire "la città è peggio della campagna" è una semplificazione: lo studio dimostra ben altro, e prende in considerazione la salute di tutti gli insetti, non solo degli impollinatori come api e bombi. È stato condotto in Germania da un gruppo di ricercatori della Martin Luther University Halle-Wittenberg, che ha studiato il modo in cui la crescita urbana impatta sulle popolazioni di insetti e che differenze ci sono, in termini di quantità e biodiversità, con le aree rurali. Gli scienziati hanno scoperto che gli impollinatori visitano più spesso i fiori che crescono in città rispetto a quelli che stanno in campagna; in particolare, bombi e api rappresentano rispettivamente il 75% e il 9% dei visitatori abituali.Città biodiverse? Questo non significa che le aree urbane siano in assoluto più ricche di vita rispetto a quelle rurali: guardando a tutti gli insetti, il team ha scoperto che nelle zone di campagna la biodiversità rimane più alta di quella urbana - la differenza la fa la presenza degli impollinatori, che preferiscono la città ai campi. Il motivo si spiega facilmente: anche se sembra paradossale, un contesto urbano è più favorevole a questi insetti, perché è più vario in termini di cibo e più ricco di potenziali rifugi e luoghi dove fare il nido; a confronto, un campo coltivato è un ambiente "piatto", che contiene spesso una singola specie vegetale, e molte meno opportunità di nascondersi.

Luisa Cascarano

Luisa Cascarano

Uno scudo di grafene contro i morsi delle zanzare Il materiale delle meraviglie rivela ancora una volta potenzialità inaspettate: sembra interferire con l'abilità degli insetti succhia-sangue di annusare sebo e sudore, e scoraggiarne le visite. Il materiale più sottile e resistente al mondo potrebbe rivelarsi un alleato nella lotta alle zanzare: uno strato trasparente di grafene a protezione della pelle sembra ostacolare le abilità olfattive degli insetti, che evitano persino di poggiarsi sulla cute. La scoperta che promette nuovi approcci nella prevenzione delle malattie portate dalle zanzare, come malaria, Zika, febbre gialla o febbre del Nilo occidentale, è stata finanziata dai National Institute of Environmental Health Sciences (NIEHS) americani ed è è descritta su PNAS.Perché le zanzare pungono proprio te? Dissuasore. Il grafene è un materiale altamente conduttivo e impermeabile formato da fogli di atomi di carbonio dello spessore di un singolo atomo organizzati in una struttura simile a quella di un alveare (per approfondire). Gli scienziati della Brown University (Rhode Island, Usa) ne hanno applicato uno strato sulla pelle di soggetti che hanno poi esposto a punture di zanzara.Ci si aspettava che il grafene agisse solo da barriera meccanica, impedendo i morsi, ma è accaduto anche altro: quando il materiale era asciutto, pochissimi insetti sono atterrati sui volontari, come se il grafene interferisse con l'abilità delle zanzare di annusare la pelle umana. Alcune zanzare si sono posate sul grafene bagnato, che ha comunque impedito i morsi agendo da scudo fisico. Da spruzzare. Per i ricercatori, queste potenzialità potrebbero essere sfruttate a pieno in uno spray a base di grafene da applicare sulla pelle una volta soltanto; oppure, il grafene potrebbe essere incorporato in abiti dall'effetto repellente, che tengano lontane le zanzare senza bisogno di insetticidi chimici.

1
...
339 340 341 342 343
...
985