Luisa Cascarano
Cannabis Light legale donata a medici e infermieri di Bergamo per aiutarli a ridurre lo stress Stanno lottando per noi con tutti i mezzi, sono lontani dalle loro case e dai loro cari per giorni interni, stanno affrontando un qualcosa di grande, di gigantesco, di pauroso. Sono i nostri medici e i nostri infermieri, impegnati in prima linea contro il coronavirus, un nemico duro da abbattere. Ma anche tutto il personale sanitario ha bisogno di noi, di sapere che diciamo loro grazie ogni giorno. Hanno bisogno di un sostegno e della certezza che le loro notti insonni abbiano almeno un senso, di coccole che non rendano vano ogni sforzo e di qualcosa che allevi il dramma vissuto. A ridurre lo stress di medici e infermieri ci ha pensato per esempio un’agricola bergamasca, la Weedbase, specializzata nella produzione di infiorescenze, che ha deciso di donare ad alcuni ospedali lombardi cannabis light e Cdb dal valore di 100mila euro.Strano ma vero! Proprio le proprietà rilassanti e distensive fanno della cannabis light legale un’alleata perfetta per quelle categorie professionali, tanto che un grande flusso di richieste per utilizzo personale era già arrivato dal personale delle strutture ospedaliere, spingendo i produttori italiani a supportare gli ospedali. Una situazione che ha trovato proprio a Bergamo il proprio epicentro: con oltre 4mila contagiati e numerosi decessi, risulta ad oggi non solo la città più colpita della regione, ma tra le più sofferenti di tutta Italia. Destinata al personale sanitario, la cannabis donata da Weedbase assolverà quindi al suo unico compito: quello di donare il suo principale beneficio riconosciuto ufficialmente dalla comunità scientifica, un profondo rilassamento fisico ed emotivo garantito da oltre 800 principi attivi. Il livello di THC è inferiore 0,2%, dato che rende i prodotti di Weedbase perfettamente regolari e adatti per finalità mediche, tanto che la richiesta da parte delle strutture ospedaliere lombarde è decisamente in crescitaLa vendita di cannabis light in Italia è stata approvata al Senato con un emendamento del dicembre scorso in cui sono indicati il contenuto massimo di principio attivo e la tassazione da applicare. La vendita dell’infiorescenza di canapa, della biomassa e dei preparati a base di Cbd è possibile se il thc è inferiore allo 0,5%, evitando ai commercianti rischi dovuti ai controlli sulla quantità di principio attivo thc, che fino a dicembre variava da 0,2 a 0,5% a seconda della fonte, creando parecchio caos.
Luisa Cascarano
Tv non più di 2 ore al giorno e stabilire una routine, i consigli per affrontare la giornata in casa con i bambini Ansia e stress non è roba solo per adulti e stare in casa 24 ore su 24 può a lungo andare risultare pesante anche per i più piccini. Per loro parole di conforto e rassicurazioni non devono mai mancare, insieme a una buone dose di ottimismo e tante cose belle da fare insieme. E non solo: ricordate loro che, purtroppo, questa non va vista come “una lunga vacanza”. È per questo che l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma ha stilato una lista di consigli per aiutare a gestire le giornate in casa con i bambini. Dal mantenere le stesse abitudini a scandire le giornate con un programma, passando anche per qualche attività motoria e una giusta alimentazione, ecco come districarci nel complicato mondo di un isolamento forzato (ma quanto mai necessario): È quindi importante mantenere la differenza tra i giorni lavorativi, in cui ci sono più “doveri” e in cui è fondamentale mantenere gli orari e le abitudini di sempre (la mattina ci si sveglia presto e si fa colazione, poi ci si lava e ci si veste e via a lavoro!), e il fine settimana, durante il quale invece ci si può decisamente rilassanti Può essere utile stilare in compagnia dei bimbi un vero e proprio programma che ripeta un ritmo costante per tutti i giorni sveglia colazione lavarsi e vestirsi compiti gioco organizzato gioco libero apparecchiare pranzo e così via… Sono tante le cose da fare in casa. Se tra le cose da fare necessariamente rimangono i compiti che gli insegnanti stanno assegnando di volta in volta, ci sono poi molte altre cose che possono tenere allenata la loro mente sotto forma di divertimento, come i giochi di coding facilmente scaricabili online.Non dimentichiamoci poi le attività artistiche, come il disegno, la pittura o i lavoretti con la carta, o i giochi in cucina. Qui possiamo coinvolgere i piccoli nella scelta di cosa mangiare, insegnando loro come preparare dei pasti corretti, farsi aiutare magari a pulire la verdura o a togliere il guscio alle uova sode. A tal proposito, dall’Ospedale Bambino Gesù ricordano che è importante mantenere in questi giorni un’alimentazione più che mai equilibrata, ricca di frutta e verdura, evitando i fuori pasto, bibite gasate e merendine confezionate. Ricordate, inoltre, di bere e far bere tanta acqua.E il movimento? Anche quello si può fare. A parte che sfido chiunque a tenerli fermi per dieci minuti di seguito, può essere utile creare un percorso “a ostacoli” sul terrazzo o in salotto (non deve per forza essere enorme!), in modo da tenerli impegnati rinfrescando un po’ di coordinazione nei movimenti.
Luisa Cascarano