Founder Junior
La meditazione Vipassana
Cari amici e membri della grande community di Cam.TV desidero avere il piacere di condividere con voi un interessante pensiero riguardante la meditazione Vipassana giuntomi dalla Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna.
Cari amici e membri con tale pensiero desidero augurarvi di trascorrere in serenità e in consapevolezza la giornata di oggi.
" La maggior parte di noi si trova spesso imprigionata nell’egocentrismo nella vita quotidiana perché pensiamo sempre ai nostri benefici, cerchiamo il piacere ed evitiamo il dolore. Questa tendenza verso l’egocentrismo avviene spesso inconsciamente. Perciò, per liberarsi dall’attaccamento di natura egocentrica, la meditazione Vipassana enfatizza la consapevolezza cosciente e intenzionale non giudicante. L’allenamento continuo nell’”essere consapevoli del qui-e-ora senza giudizio” ci porta alla libertà interiore e alla mente pacificata distaccandoci dall’egocentrismo. In questo modo la meditazione coltiva l’Agape nella profondità della nostra mente."
Fonte : Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
Fotografia di un giardino Zen tratta da(by) Design Mag
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo
Founder Junior
Scienza e opinione
Caro/ a amico/a e membro della grande "famiglia " di Cam.TV desidero avere il piacere di proporti un pensiero del buon e noto Ippocrate ricevuto dal Maestro Zen e amico fraterno Roberto Orrù della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna .
Caro/a amico /a e membro con questo pensiero desidero invitarti ad alimentare il tuo spirito del dubbio, che alimenta la ricerca, e augurarti un buon inizio della nuova settimana.
SCIENZA E OPINIONE
Esistono
soltanto
due
cose :
Scienza
e
Opinione;
la
prima
genera
Conoscenza,
la
seconda
Ignoranza.
- Ippocrate
Immagine tratta da/by) Sant'Anna Scuola Universitaria Superiore Pisa
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo
Founder Junior
Declino cognitivo : è stato sviluppato un farmaco che inverte la condizione e ringiovanisce il cervello in pochi giorni
La condizione, che colpisce ogni anno milioni di persone prevalentemente anziane in tutto il mondo, è reversibile dato che un farmaco sperimentale agisce rapidamente e non sembra presentare effetti collaterali.
Un team di scienziati statunitensi ha testato con successo un farmaco già utilizzato per altre patologie scoprendo che può agire positivamente su tutte quelle persone che soffrono di declino cognitivo. Il medicinale, al momento sperimentale, agisce in pochissimi giorni e, dopo poche somministrazioni, restituisce alla mente del paziente la flessibilità tipica di un cervello giovane e sano. Il farmaco, chiamato " Isrib ", era già noto per altre incredibili capacità dato che inverte i disturbi cognitivi nella sindrome di Down, previene la perdita dell’udito legata al rumore, combatte il tumore alla prostata e migliora la cognizione negli animali sani. Lo studio, condotto dagli scienziati della UC San Francisco e pubblicato integralmente sulle pagine della rivista scientifica " eLife ", accende concretamente la speranza per tantissimi persone come anche quella dei loro famigliari. I ricercatori lo hanno testato sui topi anziani, confermando la sua capacità di ripristinare rapidamente le capacità cognitive giovanili e, insieme, anche il ringiovanimento del cervello e delle cellule immunitarie.
La brava professoressa Susanna Rosi, PhD, Lewis e Ruth Cozen Chair II e docente nei dipartimenti di Chirurgia Neurologica e di Terapia Fisica e Scienze della Riabilitazione afferma “Gli effetti estremamente rapidi dell’Isrib mostrano per la prima volta che una componente significativa delle perdite cognitive legate all’età può essere causata da una sorta di ‘blocco’ fisiologico reversibile piuttosto che da un degrado permanente”.
“ I dati suggeriscono che il cervello invecchiato non ha perso permanentemente le sue capacità cognitive essenziali, e anzi dimostrano che le stesse sono ancora lì, intrappolate da un circolo vizioso dovuto a stress cellulare. Con l’utilizzo dell’Isrib siamo riusciti ad interrompere quel ciclo, ripristinando le capacità cognitive che erano state bloccate nel tempo ” è quanto aggiunge l'esperto Peter Walter, PhD, Professore presso il Dipartimento di Biochimica e Biofisica della UCSF e ricercatore dell’Howard Hughes Medical Institute.
Il medicinale, scoperto da Peter Walter nel 2013, funziona come un reset dei sistemi: costringe le cellule a riavviarsi e a produrre, come avveniva in giovane età, le proteine fondamentali per il cervello.
I ricercatori lo svilupparono per rilevare i problemi con la produzione di proteine all’interno della cellula, un potenziale segno di infezione virale o mutazioni genetiche che promuovono il cancro, e per frenare il meccanismo di sintesi proteica della cellula. Gli esperti evidenziano che questo meccanismo di sicurezza è fondamentale per eliminare le cellule che si comportano male, ma se bloccato in posizione on in un tessuto come il cervello, può portare a seri problemi, poiché le cellule perdono la capacità di svolgere le loro normali attività.
Il medicinale potrebbe funzionare anche in tutti quei soggetti che hanno subito traumi cranici, con danni spesso paragonati a quelli dell’invecchiamento precoce.
L’ uso del farmaco " Isrib " non ha praticamente presentato alcun effetto collaterale e che non interferisce neppure con gli altri eventuali medicinali assunti dal soggetto, solitamente già avanti con gli anni ed il Prof. Peter Walter soddisfatto conclude l'illustrazione con “Sembra troppo bello per essere vero, ma con " Isrib " sembra che abbiamo scoperto un farmaco perfetto, in grado di curare in meno di una settimana qualsiasi forma di declino cognitivo”.
Fonte : Tiscali
MEDI MAGAZINE
Immagine tratta da(by) Tiscali Web Page
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo