Founder Junior
La nostra capacità di andare oltre i limiti imposti dalla circostanze
Caro amico, cara amica e membro oggi desidero proporti il tema della nostra capacità di oltrepassare i limiti imposti dalle circostanze.
L' autore e politico statunitense Bruce Barton, sostenitore dell' importanza di essere flessibili, sosteneva :< < Niente di splendido è mai stato raggiunto se non da coloro che hanno avuto il coraggio di credere che qualcosa dentro di loro era più forte delle circostanze.>>.
Mentre il mio maestro di vita, il gesuita Francesco Piras, invitava me e gli altri allievi ad innalzare l'asticella delle nostra capacità, superando cosi' i nostri limiti e sosteneva che essere un buon cristiano o buona cristiana significa offrire il meglio di sè nell' ambiente circostante a noi a cominciare dalla famiglia, l' ambiente più prossimo a noi per poi estenderci sempre più : agli amici e successivamente all' ambiente di lavoro e infine estendendo il nostro atteggiamento alla società rendendo cosi' la nostra vita un capolavoro.
Il mondo dello sport ci offre veramente tanti esempi di sportivi che hanno elevato le loro prestazioni migliorando i loro record, di come sono andati oltre i lori limiti, di come in noi vi è un mare di risorse.
Personalmente ritengo che godere della dote della flessibilità ci viene incontro nel superare i limiti impostici dalle circostanze della vita.
Ti propongo inoltre il video relativo al record nel salto in alto detenuto dall' atleta Javier Sotomayor dal 1993 (2,45 m) :
thttps://www.youtube.com/watch?v=cV22_JIKcPk&pp=0gcJCdgAo7VqN5tD
Fonte : Condivisione della gentile signora Mara Zen sulla pagina web "Zen Tranquility group"
AFC Formazione Alessandro Ferrari Coach Life
Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
Wikipedia
RUNNER'S WORLD
Il video relativo al record nel salto in alto detenuto dall' atleta Javier Sotomayor dal 1993 (2,45 m) è tratto da YouTube
Francesco Maccioni
Founder Junior
Avendo un occhio di riguardo verso i bambini : sono aumentati del 180% i ricoveri in Neuropsichiatria Infantile, alla base c'è l’uso precoce dello smartphone e del digitale. E' meglio la lettura condivisa
Nel corso dell' anno 2023, il Servizio di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Emilia-Romagna ha preso in carico il bel numero di 64.895 minori. I ricoveri in poco più di un decennio superano il 180%. È stata l’assessora Isabella Conti a sottolineare la gravità di questo fenomeno presentando gli Stati Generali dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in più ha posto l’accento su un elemento di crescente attenzione da parte della comunità scientifica rappresentato dall’esposizione digitale precoce.
E' ormai riconosciuto che l’ uso eccessivo e non mediato di dispositivi digitali nella prima infanzia è uno dei fattori di rischio per lo sviluppo neurologico e comportamentale. Diversi studi internazionali hanno infatti mostrato una correlazione tra l' esposizione precoce agli schermi e i ritardi nel linguaggio, le disfunzioni cognitive, le difficoltà di attenzione e infine i disturbi della regolazione emotiva.
Uno studio pubblicato sulla rivista autorevole JAMA Pediatrics, che si fa portavoce delle principali tematiche relative alla prevenzione, alla diagnosi e al trattamento dei disturbi dei bambini fino alla maturità, ha evidenziato come i bambini di 2 e 3 anni che trascorrono più tempo davanti a dispositivi digitali mostrano una minore capacità di autoregolazione comportamentale a distanza di due anni.
In Italia, la Società Italiana di Pediatria ha più volte richiamato l’attenzione sull’impatto della sovraesposizione agli schermi dato che un uso non regolamentato di tablet e smartphone può determinare alterazioni significative nei processi neuroevolutivi.
L ’utilizzo intenso di dispositivi digitali da parte dei bambini è stato oggetto di numerosi studi che ne hanno analizzato l’impatto sullo sviluppo delle competenze emotive. In modo particolare, l’abitudine a ricorrere a schermi per gestire emozioni come la noia, la frustrazione o il disagio può interferire con l’acquisizione di strategie autonome di autoregolazione.
Uno studio condotto da Konok et al. nel 2024 ha evidenziato che l’uso di dispositivi digitali per calmare i bambini è associato a una minore capacità di gestione delle emozioni negative nel tempo. I bambini che, tra i 2 e i 5 anni, venivano frequentemente tranquillizzati tramite l' uso dello smartphone o del tablet mostravano, a distanza di un anno, maggiori difficoltà nel regolare lo stato della rabbia e quello della frustrazione rispetto ai coetanei che non facevano uso di tali strumenti per la regolazione emotiva.
Questi risultati suggeriscono che l’affidamento agli stimoli digitali esterni può ostacolare lo sviluppo dei meccanismi interni di gestione emotiva, rendendo i bambini più vulnerabili allo stress e alle difficoltà relazionali.
Alcune indicazioni per la prevenzione e il monitoraggio:
Le principali società scientifiche pediatriche internazionali, tra le quali l’American Academy of Pediatrics (AAP), per limitare i rischi legati all’uso eccessivo dei dispositivi digitali hanno formulato delle precise raccomandazioni : viene suggerito di evitare del tutto l’uso degli schermi per i bambini sotto i 2 anni, e di limitarlo ad un arco di tempo massimo di un’ora al giorno tra i 2 e i 5 anni e sempre in presenza di un adulto.Inoltre viene incoraggiata la promozione di attività alternative, come il gioco simbolico, la lettura condivisa, l’esplorazione dell’ambiente naturale e l’interazione sociale, comportamenti ritenuti fondamentali per un sano sviluppo psicoaffettivo.
Fonte : Orizzontescuola.it
Società Italiana di Pediatria Condivisa
STATE OF MIND
La fotografia raffigurante un bambino intento all' uso dello smartphone è tratta dalla pagina web "Alley Oop - IL SOLE 24 ORE"
Francesco Maccioni "Amico Speciale dei bambini dell' Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze per l' anno 2017"
Founder Junior
8 Maggio, la Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa
Oggi 8 Maggio si celebra in tutto il Mondo si festeggia il lavoro di soccorso che svolgono quotidianamente milioni di volontari della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.La festività cade il giorno della nascita di Henry Dunant, filantropo e considerato il fondatore dell'Associazione, che ha raccolto i valori del precursore Ferdinando Palasciano, ufficiale medico dell' esercito borbonico.
Il dott. Francesco Rocca, Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, per l' occasione ha dichiarato :<< Questa è la giornata dei volontari, la Giornata Mondiale della Croce Rossa - un giorno in cui in tutto il mondo, 98 milioni di persone, 150 mila in Italia, sotto l'emblema della Croce Rossa, dicono a tutto il pianeta che i Sette Principi su cui la nostra organizzazione si basa sono quanto di più attuale. Bisogna ricordare, oggi, quelli di noi che in tutto il Mondo sono impegnati sui fronti di crisi e di guerra, penso alla Siria, ma anche a chi continua ad assistere le popolazioni le cui sofferenze sono dimenticate dai riflettori.>>.
L' obiettivo delle celebrazioni di questa giornata e quindi delle manifestazioni in Piazza, è quello di avvicinare la cittadinanza al movimento della Croce Rossa e far conoscere quali sono i compiti svolti dai suoi Volontari. Durante questa giornata si svolgono simulazioni di primo soccorso, ad esempio sul come comportarsi davanti ad una situazione di emergenza prima dell'arrivo dell'ambulanza e vengono illustrate le campagne attive a livello nazionale ed internazionale.
Fonte : Croce Rossa Italiana
Wikipedia
L' immagine celebrativa e contenente i valori vissuti in Croce Rossa è tratta dalla pagina web "Croce Rossa Italiana"
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo