All' Ospedale Pediatrico con la realizzazione del Meyer Center for Health and Happiness la parola chiave è Felicità

Cari amici e membri dell' allargata "famiglia" di Cam.TV sono lieto di informarvi che si chiama Meyer Center for Health and Happiness ed è la nuova realtà realizzata all'interno della splendida realtà costituita dall'ospedale pediatrico Meyer per sviluppare interventi di ricerca-azione e programmi specifici finalizzati a promuovere la salute nonchè il benessere dei bambini e degli adolescenti in tutti i contesti: a scuola, durante lo sport e in famiglia.

Fonte : Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer

Immagine tratta dalla pagina web Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer

Francesco Maccioni  Ricercatore indipendente, filantropo 

La Giornata Mondiale contro il Cancro e lo IEO

Caro/a amico/a e membro della community di Cam.TV al momento attuale non basta ottenere con le terapie il massimo risultato possibile, è fondamentale infatti valutare l’impatto delle cure sulle persone, sulla loro vita familiare, lavorativa e relazionale.L' Istituto Europeo di Oncologia ( IEO ) ha scelto di misurare questi elementi già diversi anni fà e rendendo pubblici i risultati clinici sulla qualità di vita si fa portavoce in Italia, in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, di un modello di cura che per la prima volta considera anche “come” si guarisce dal tumore.Ciò rappresenta una sfida ambiziosa, ma che nell' Istituto Europeo di Oncologia ( IEO ) sono pronti ad affrontare per garantire la migliore qualità di vita possibile.

Fonte : IEO Istituto Europeo di Oncologia

Immagine tratta dalla pagina web IEO Istituto Europeo di Oncologia

Francesco Maccioni Ricercatore indipendente, filantropo 

Una importante scoperta della giovane ricercatrice abruzzese Fabrizia Noro sulle diete e DNA

Le diete con un’alta percentuale di carboidrati influenzano la mediazione del DNA, il processo che regola l’attivazione o la repressione dei geni.E' quanto ha scoperto  nei giorni scorsi la giovane ricercatrice sulmonese Fabrizia Noro.

La brava ricercatrice tramite i suoi studi è riuscita ad accertare l’influenza che ha l’alimentazione sulla regolazione genetica.

La percentuale di carboidrati e in generale di cibi con alto indice glicemico nella dieta ha un ’influenza su come i geni vengono espressi, cioè su come le istruzioni genetiche contenute nel DNA vengono lette e tradotte in proteine. La ricerca, condotta dalla studiosa sulmonese per conto del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’I.R.C.C.S. Neuromed, rappresenta un notevole passo in avanti nel comprendere i rapporti tra l' alimentazione e le patologie degenerative.

I termini “indice glicemico”, che indica la velocità con cui i carboidrati di un alimento causano un aumento dei livelli di zucchero nel sangue, e “carico glicemico”, che tiene conto anche della quantità di carboidrati contenuti nell’alimento stesso, stanno diventando sempre più noti tra le persone e con essi i rapporti di questi due parametri con la salute, dato che vengono studiati sempre più approfonditamente. Ad esempio, gli alimenti con un indice glicemico alto sono stati associati a un maggiore rischio di malattie come il diabete di tipo 2, l’obesità e le malattie cardiovascolari.

La ricerca della brava dottoressa Fabrizia Noro è stata pubblicata sulla rivista scientifica Clinical Epigenetics e indaga un aspetto innovativo: l’effetto che indice glicemico e carico glicemico hanno sulla metilazione del DNA, un meccanismo importante di regolazione delle informazioni genetiche, un meccanismo chiamato “epigenetica” che può influire sull’attivazione o la repressione di geni specifici.

La brava e giovane ricercatrice Fabrizia, prima autrice del lavoro scientifico insieme all' altrettanto brava dottoressa Federica Santonastaso, 

La metilazione globale è un fenomeno che avviene normalmente nelle nostre cellule e si riduce con l’avanzare dell’età. Ridotti livelli di metilazione risultano correlati sia con lo sviluppo di neoplasie che con malattie neurodegenerative e cardiovascolari.

La nostra osservazione che un’alimentazione ad alto indice e carico glicemico correla con i processi epigenetici, ci offre la possibilità di comprendere meglio l’aumento o la diminuzione di rischio per determinate patologie. È interessante inoltre sottolineare che abbiamo riscontrato negli uomini da noi studiati livelli di metilazione globale, tre volte inferiori che nelle donne, naturalmente a parità di indice e carico glicemico della dieta. Questa è una osservazione che ben si inserisce nel crescente interesse scientifico per la medicina di genere”. 

Vorrei rivolgere i miei complimenti alla dottoresse Fabrizia Loro, Federica Santonastaso per la loro scoperta e per il costante nonchè valido contributo che forniscono nel campo della ricerca medica.

Fonte : ReteAbruzzo

Fotografia che ritrae la dottoressa Fabrizia Noro nel suo ambiente di lavoro tratta dalla pagina web ReteAbruzzo

Francesco Maccioni  Consulente G&Life S.p.A. brand Generame - LifeWave 

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