Founder Junior
Le anime sensibili e le loro necessità
Caro/a amico/a e membro dell'allargata "famiglia" di Cam.TV oggi desidero dedicare un pensiero alle anime gentili sicuro che anche tu appartieni a questa "sana categoria" proponendoti i versi, che io trovo particolarmente graziosi, della brava autrice Alessandra Palanca.Io personalmente ritengo che le anime gentili spesso, la maggior parte delle volte si rivelano di vedere in noi quello che non mostriamo come sostiene il saggista Antonio Cuomo ed io aggiungere che esse sono in grado di "leggere" dentro la nostra anima.
" Le anime sensibili hanno bisogno di riposo,
pause, silenzio.
Di ascoltarsi, di incontrarsi,
di non sentirsi sole nella loro diversità.
Hanno bisogno di bellezza, di armonia,
di scambi autentici e profondi,
di essenze pure,
per ricaricarsi e poter così continuare
a dare luce al mondo.
Hanno bisogno di musica vera,
di fiori, di alberi da abbracciare,
vivere con gli animali,
di cantare, di ridere, di leggerezza.
Hanno bisogno di fare ciò che amano,
perchè è ciò per cui sono venute.
Hanno bisogno di libri scritti con l'anima,
di esprimere la loro voce nell'arte,
come nell'azione, nella vita di ogni giorno.
Hanno bisogno di fare ciò in cui credono,
ciò che per loro ha davvero un senso,
di fare dei loro pensieri le loro azioni,
di coerenza fra ciò che sentono e ciò che
mettono in pratica ogni giorno.
Hanno bisogno di comunicare con tutte la creature,
in modo libero e personale,
di imparare a distinguere le voci delle loro Guide,
degli antenati, degli spiriti liberi della Terra.
Hanno bisogno di imparare a fidarsi, a leggere i segni,
a distinguere le energie sottili della natura,
degli elementi e di tutti gli esseri.
Hanno bisogno di lottare e difendersi,
quando è necessario, senza sensi di colpa,
di imparare a schermarsi, a proteggersi, a dire no.
Hanno bisogno di immedesimarsi nel vento,
di farsi abbracciare dall'acqua,
di scoprire i sentimenti dei cristalli,
di scaldarsi ad ogni fuoco che incontrano,
per riuscire ad equilibrare la loro emotività.
Ma soprattutto,
hanno bisogno di capire che la loro sensibilità
è il loro vero, ancestrale, scintillante
e indomabile potere."
- A. Pallanca
Fonte : Riflessioni - Patrizia DAnnibale
Immagine tratta dalla pagina web "Pinterest"
Francesco Maccioni
Founder Junior
Si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo solo se si è pronti a considerare possibile quel che è ritenuto impossibile
Caro/a amico/a e membro dell' allargata "famiglia" come riteneva già il buon e noto Johann Wolfgang von Goethe nella vita solo se si è pronti a considerare possibile quello che è ritenuto impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo.E' lo spirito del dubbio infatti che anima il ricercatore.
Il mio pensiero è ispirato dalla riflessione attribuita a Johann Wolfgang von Goethe e pubblicata sulla pagina web " La finestra sul cielo interiore"
Fonte : La finestra sul cielo interiore
Immagine di uno scienziato in laboratorio tratta dalla pagina web "Il Bo LIVE - UNIVERSITA' DI PADOVA"
Francesco Maccioni Ricercatore indipendente, filantropo
Founder Junior
La ricerca della spiritualità
Caro/a amico/a e membro dell' allargata "famiglia" di Cam.TV oggi desidero affrontare insieme a te il tema della Spiritualità e la sua ricerca proponendoti 2 pensieri che io personalmente ho avuto modo di apprezzare in maniera significativa e che ho pertanto pensato di raccogliere.Il primo appartiene all' educatore e oratore motivazionale statunitense John Elliot Bradshaw, mentre il secondo allo scrittore e monaco cristianoThomas Merton, anch' eli di nazionalità statunitense.
" La ricerca della spiritualità non è un ulteriore vantaggio per la nostra vita, qualcosa che ti imbarchi se hai tempo e inclinazione. Siamo esseri spirituali in un viaggio terreno. La nostra spiritualità costruisce il nostro essere."
- John Bradshaw
" Incespichiamo e cadiamo costantemente anche quando siamo illuminati. Ma quando siamo nell'oscurità spirituale, non sappiamo nemmeno in cosa siamo caduti."
- Thomas Merton
Fonte : La finestra sul cielo interiore
Wikipedia
Fotografia di Mont Saint-Michel tratta dalla pagina web " France.fr - Explore France TM"
Francesco Maccioni