Founder Junior
Caro lettore, cara lettrice per lasciare andare completamente le forme di dolore, è essenziale riconoscerle e comprenderle,
per quanto possa essere difficile e doloroso affrontare quei pensieri e sentimenti impegnativi, solo così potremo liberarci completamente dalla loro presa.
Caro/a amico/a e membro riuscirai ad accettare e a lasciar andare solo se riuscirai ad osservare la tua interiorità e a prendere coscienza delle tue emozioni e dei tuoi pensieri.Sento di formularti la seguente domanda che ti permetterà di indagare dentro te stesso/a : che emozioni o pensiero ti senti pronto a lasciare andare ?
Personalmente ritengo che la forma più alta nel lasciare andare è costituita dall'atto del perdono, il noto scrittore specialista nella salute mentale e disabilità non visibile Daniell Koepke a riguardo del perdono sostiene : " Perdonare qualcuno non significa condonare il suo comportamento.
Non significa nemmeno dimenticare il modo in cui ti ha ferito e neppure concedergli di farti ancora del male.
Perdonare significa fare pace con ciò che è successo.
Significa riconoscere la tua ferita, dandoti il permesso di sentire dolore, e di comprendere che quel dolore non ti serve più.
Significa lasciare andare il dolore ed il risentimento per poter guarire ed andare avanti" mentre il grande personaggio storico qual'è Nelson Mandela riteneva che
“Il perdono libera l’anima, rimuove la paura. È per questo che il perdono è un’arma potente", eroe della lotta all’Apartheid in Sudafrica una volta divenuto Presidente della Repubblica fermo nei suoi principi istituì degli speciali Tribunali del Perdono, convinto che la semplice punizione dei colpevoli delle atrocità dell’apartheid non sarebbe stata sufficiente a far andare avanti il Paese.
A corredo dei pensieri che personalmente trovo non poco significativi e che ho desiderato proporti sento di aggiungere, contenuto nell'immagine in allegato, il saggio insegnamento fornitoci dal Maestro di spiritualità vietnamita Thich Nhat Hanh attinente sempre il tema del lasciare andare.
Fonte : ZEROSCUSE con Antonio Pipio e Romina Corbara
Il tuo counselor
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Immagine tratta dalla pagina web "Il tuo counselor"
Francesco Maccioni Ricercatore indipendente, filantropo
Founder Junior
Cosa ci rende differenti e persone speciali
Caro/a amico/a e membro dell'allargata "famiglia" di Cam.TV personalmente mi trovo in accordo con il psicologo e psicolinguista Giacomo Stella nel ritenere che nessuno di noi è immune dal commettere errori, sbagli ma avere l'umiltà di chiedere scusa fa la differenza ed in più ci rende delle persone Speciali.
Caro/a amico/a e membro ti invito a perseguire un costante miglioramento personale ed in modo particolare nel lavorare perchè tu possa essere possibilmente una persona senza spigolature.
Fonte : Il Poeta
Immagine tratta dalla pagina web "Il Poeta"
Francesco Maccioni
Founder Junior
Come eliminare l’autocommiserazione e il criticismo secondo il Prof. Roberto Assagioli
Cari amici e membri della community di Cam.TV il Prof. Roberto Assagioli, il fondatore della Scuola della Psicosintesi, in un estratto dalla sua opera intitolata "L‘ atto di volontà" ci offre un valido spunto su come eliminare l’autocommiserazione e il criticismo; spunto che desidero proporti avendone il piacere :
“Per eliminare l’autocommiserazione e il criticismo occorre sviluppare in noi una serie di qualità che costituiscono il terreno sul quale può germogliare e crescere rigogliosa la Buona Volontà. Esse sono basate su una concezione fondamentale della vita: cioè quella di considerarla non come la ricerca del piacere, non come una caccia a una felicità personale sempre sfuggente, e neppure come una “valle di lacrime” da percorrere con sopportazione passiva - bensì come una scuola meravigliosa, come una dura ma salutare palestra dove si sviluppano e si temprano le più alte qualità e poteri umani e spirituali.Da questa concezione deriva tutto uno “stile”, e un’arte di vivere, ben diversi dal consueto. Anzitutto un “atteggiamento sportivo” che, di fronte a ogni prova e avversità, invece delle abituali reazioni di abbattimento e di evasione, ci fa dire: “Quale bene ne posso trarre ? ”.
Tale atteggiamento ci dà un giusto senso delle proporzioni, che dissolve l’abituale egocentrismo, e la “drammatizzazione” della nostra piccola vita personale. Esso permette lo sbocciare di due fra i fiori più belli che adornano la vita: l’umorismo (compreso il dono di saper sorridere di noi stessi) e la letizia."
- Roberto Assagioli (1888-1974), L‘atto di volontà, 1977
Cari amici e membri una visione simile della vita la possedeva il gesuita Francesco Piras, fondatore della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna, il quale riteneva che ogni esperienza che la vita ci offre arriva per temprarci e costituiva un valido esempio nel condurre il percorso terreno, da condurre possibilmente con la "curiosità di un bambino", egli inoltre a noi, suoi allievi, in più di un'occasione ci arricchito degli insegnamenti del Prof. Roberto Assagioli.
Cari amici e membri desidero lasciarvi con l' augurio che voi possiate rendere la vostra vita un capolavoro.
Fonte : Ipse Dixit
Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
Fotografia ritraente il Prof. Roberto Assagioli tratta dalla pagina web "Ipse Dixit"
Francesco Maccioni Ricercatore indipendente, filantropo