Secondo l'abate e presbitero Sebastian Kneipp, come il Buddhismo Zen, la felicità sta nelle cose semplici

Caro amico, cara amica e membro della grande community di Cam.TV l' abate e presbitero Sebastian Kneipp sosteneva che la felicità sta nelle cose semplici esattamente come ci insegnano i principi del Buddhismo Zen.

Sebastian Kneipp infatti nel 1896 giunse a ritenere quanto segue offrendoci un prezioso spunto di riflessione:

"Sebbene il mondo odierno ci offra quasi tutto, l'umanità non è contenta e felice come lo era una volta. Io sostengo che, se vogliamo davvero essere felici, dobbiamo imparare alla scuola dei nostri antenati la semplicità, la frugalità e il sapersi accontentare. Anche i valori morali devono allo stesso tempo rendere gli uomini sereni e dimostrare che esiste una felicità più elevata di quella che non offra la vita moderna con le sue inclinazioni al possesso e con le sue smanie. Finché non si aspirerà a questo bene supremo, le cose non andranno meglio, anzi peggioreranno. I desideri smoderati di godimento, la pigrizia e le passioni, la mancanza di valori, spesso conducono l'uomo sulla via dell'errore e lo precipitano nella perdizione. Andate dove volete, raramente troverete un uomo davvero felice."

- Sebastian Kneipp, 1896

Fonte : Sebastian Kneipp

             Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna

Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo 

La pratica della Meditazione Trascendentale e il poco tempo che rimane da dedicare ad essa

Caro amico, cara amica e membro della community di Cam.TV sempre più, avulse negli attuali ritmi frenetici imposti dalla società e alla ricerca della pace interiore, persone si avvicinano alla pratica della Meditazione Trascendentale, alla quale per ottenere dei concreti e durevoli benefici sarebbe bene dedicare almeno un 10 - 15 minuti al giorno; ritagliandosi questo spazio per la propria persona e attraverso il quale si è in grado di sgombrare la nostra mente dai pensieri, che sono come le nubi passeggere nel cielo, il nostro stile di vita migliorerà notevolmente in diversi aspetti.Lo stesso stress comporta tante e diverse conseguenze e con la pratica costante della Meditazione Trascendentale, cosa di fondamentale importanza, saremmo in grado di godere della consapevolezza.

Il lama, regista e scrittore bhutanese sulla Meditazione Trascendentale e il poco tempo che rimane da dedicare ad essa per via degli impegni e ritmi imposti attualmente dalla società sostiene :

<< C’È POCHISSIMO TEMPO RIMASTO PER LA PRATICA

In questo mondo pericoloso e malsano, sarebbe un bel traguardo per qualcuno che oggi ha cinquant'anni vivere fino a ottanta. La vita della maggior parte dei cinquantenni è già più che a metà, e più invecchiamo, più velocemente sembra passare il tempo. I trent'anni che immaginiamo di avere ancora passeranno in un batter d'occhio. Per cominciare, dormiamo circa otto ore a notte, il che rappresenta dieci di quei trent'anni

.Supponiamo che guardare un film al giorno e mangiare tre volte richieda circa quattro ore. Inoltre, spettegoliamo e ci incontriamo con gli amici, controlliamo i risultati delle partite di calcio, facciamo i lavori domestici, paghiamo le bollette, restiamo in contatto con la famiglia e facciamo esercizio fisico, tutte attività che probabilmente ci rubano circa due ore al giorno. E naturalmente, la maggior parte di noi lavora sette o otto ore al giorno.

Pertanto, se noi cinquantenni siamo fortunati, ci restano meno di due ore al giorno, ovvero circa due anni e mezzo, da vivere. E gran parte di ciò sarà assorbito da paranoia, ansia, insicurezza e così via. Quindi la conclusione è che c'è pochissimo tempo rimasto per la pratica.>>.

- Dzongsar Jamyang Khyentse Rinpoche

Caro amico, cara amica e membro sento di lasciarti con il mantra : Om Namo Buddhaya

Fonte : Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna

             Condivisione di Paolo Serravallo Olistica Garuda sulla pagina web "Tso Pema Centro Studi di Buddhismo Tibetano"

            Wikipedia

L' immagine relativa alla Meditazione Trascendentale e riportante alcuni suoi benefici effetti è tratta dalla pagina web della Dottoressa Laura Muscarella, Psicologa esperta in Neuropsicologia

Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo 

Il segreto del cambiamento

Caro amico, cara amica e membro della grande community di Cam.TV il cambiamento e la fuoriuscita dalla nostra comfort zone richiedono un sforzo ed una forza forza di volontà di non poco rilievo.La stessa nostra resistenza al cambiamento è fonte di notevole dispendio di energia.

Il segreto del cambiamento consta nel concentrare tutta la propria energia non nel combattere il vecchio, ma nel costruire il nuovo.

Ho scritto l' articolo traendo ispirazione dagli insegnamenti ricevuti dal gesuita Francesco Piras durante gli anni di frequentazione della sua Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna e da una condivisione di Libreriamo sul social network Facebook.

Fonte : Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna

             Libreriamo

L' immagine in allegato, contenente un prezioso pensiero, è tratta dalla pagina web "Libreriamo"

Francesco Maccioni