Paulo Coelho : In ogni rapporto umano, la cosa più importante è parlare. Ma le persone non lo fanno più: non sanno più sedersi per raccontare e ascoltare gli altri

Caro amico, cara amica e membro dell'allargata "famiglia" di Cam.TV il bravo autore Paulo Coelho ci fa notare come oggi, nonostante in ogni rapporto umano il parlare riveste la sua importanza, le persone non si siedono più insieme per raccontare storie e anedotti nonchè all'occorrenza ascoltare l'altra persona.

Caro amico, caro amico e membro desidero trasmetterti in maniera originale e integrale il pensiero del buon Paulo Coelho, che non ha tutti i torti su tale affermazione, dato che viviamo tra tanta distrazione e altrettanta distrazione :

"In ogni rapporto umano, la cosa più importante è parlare. Ma le persone non lo fanno più: non sanno più sedersi per raccontare e ascoltare gli altri.Si va a teatro, al cinema, si guarda la televisione, si ascolta la radio, si leggono libri, ma non si conversa quasi mai. Se vogliamo cambiare il mondo, dobbiamo tornare al tempo in cui i guerrieri si riunivano intorno a un falò e raccontare le loro storie."

- Paulo Coelho

Fonte : Condivisione di Ros Manassero nella pagina web "il mondo di ros" nel social network Facebook

La fotografia raffigurante degli Indiani Pellerossa riuniti intorno al fuoco è tratta dalla pagina web "Il tesoro di carta"

Francesco Maccioni

Anthony de Mello : essere vivi significa essere sé stessi, essere ora ed essere qui

Caro amico, cara amica e membro oggi desidero affrontare insieme a te il tema di cosa significa essere vivi, proponendoti, ritenendolo capiente nel suo significato, un insegnamento del gesuita Anthony de Mello, il quale teneva videoconferenze a livello internazionale con lo scopo di risvegliare le persone :

"Gli uomini pensano di essere vivi perché respirano, mangiano, parlano, dialogano, vanno di qui e di là. Non sono morti, è chiaro. Ma sono forse vivi?

Cosa significa in realtà essere vivi ? Significa tre cose: essere sé stessi, essere ora ed essere qui."

- Anthony de Mello

Caro amico, cara amica e membro con tale insegnamento ti auguro una giornata da persona risvegliata, godendo quindi di consapevolezza.

Fonte : Spiritualità e Risveglio - Gruppo

Immagine tratta dalla pagina web "Spiritualità e Risveglio - Gruppo " nel social network Facebook

Francesco Maccioni 

LA MALATTIA PIÙ GRAVE : L' INDIFFERENZA

Caro amico, cara amica e membro se ti domandi quale possa essere la malattia più grave ti invito a dedicare pochi minuti del tuo tempo a questa significativa storiella :

Un giorno, a un luminare della medicina venne chiesto quale fosse la più grave malattia dei secolo.

I presenti si aspettavano che dicesse il cancro o l' infarto.

Grande fu lo stupore generale quando lo scienziato rispose: "L'INDIFFERENZA!" (L’ Apatia, la pigrizia interiore, che è lo stato di indifferenza verso il mondo circostante, e verso se stessi.)

Tutti allora si guardarono negli occhi e ognuno si accorse di essere gravemente ammalato.

 Infine gli domandarono quale ne fosse la cura. E lo scienziato disse: "ACCORGERSENE!”

Caro amico, cara amica e membro l' indifferenza non è senz'altro indice di Amore quando sarebbe bene che ognuno di noi apporti, per quanto è in grado, il suo apporto alla società.

Fonte : Condivisione di Marco Naccari sulla pagina web "Spiritualità e Risveglio - Gruppo" nel social network Facebook

La fotografia relativa all'atteggiamento di indifferenza è tratta dalla pagina web "Aforismi"

Francesco Maccioni