Founder Junior
Il dispositivo fototerapico X39 e l’ attivazione delle cellule staminali
Caro/a lettore, cara lettrice nel presentarti il dispositivo fototerapico “X39” della LifeWave desidero condurti in un piccolo viaggio verso il futuro, immagine infatti un prodotto in grado di attivare le tue cellule staminali e riportandole in uno stadio più giovane e sano.
E’ bene questo è possibile con il dispositivo fototerapico “X39” della LifeWave, infatti grazie alla formula di fototerapia applicata brevettata dalla LifeWave e che caratterizza tutti i suoi prodotti, il dispositivo “X39” è programmato per aumentare la produzione di Peptide di rame ( il GHK-Cu) presente naturalmente nel nostro corpo, i cui livelli si riducono in modo significativo con l’ avanzare dell’ età.Questo Peptide ha la capacità di attivare i processi di autoguarigione del nostro corpo in tutti i sensi , ma soprattutto la capacità di riportare i geni del nostro corpo ad uno stadio più giovane e sano, quindi ci permette di migliorare la quantità e qualità di cellule staminali presenti.
Durante il processo di invecchiamento le cellule staminali diventano progressivamente meno efficienti, una volta raggiunti i 60 anni diventano più lente, rilasciano meno fattori di crescita, che sono quelli che ci servono per riparare il nostro corpo per arrivare intorno ai 70 anni a mostrare quasi nessuna attività ed è per questo che le persone anziane trovano difficoltà a riprendersi dopo infortuni e malattie.Quindi è innegabile di come gli studi sulle cellule staminali siano un po' anche gli orientamenti della scienza del futuro.
E’ bene la LifeWave ha anticipato questo futuro con questo dispositivo di estrema facilità d’uso, essendo un cerotto dalle piccole dimensione e da applicare in punti specifici, che ci riporto proprio indietro nel tempo dato che è in grado di riconvertire il processo di invecchiamento.
Con il dispositivo “X39” riusciamo a migliorare, a favorire, a implementare la guarigione delle ferite, che è un processo naturale il quale richiede la presenza delle cellule staminali; velocizza il sollievo dal dolore, permette quindi un sollievo più rapido dal dolore; permette di godere di maggiore energia, l’ uso costante di “X39” implementa in maniera significativa anche nelle persone anziane dei livelli di energia nel corpo; offre vantaggi per quanto riguarda il sonno sia nella qualità sia nella durata.Il dispositivo “X39” migliore la qualità del sonno in quanto altera i livelli dell’ amminoacido Gaba ( GABA - Acido gamma amminobutirrico ), importante neurotrasmettitore del cervello ma svolge anche un’ importante funzione estetica, dato che migliora l’ aspetto della pelle perché le cellule staminali aumentano la produzione di collagene e in termine generale ovviamente tutti i processi antiaging; l’ “X39” ha la capacità di permettere un recupero più rapido dopo l’attività fisica, anche stupefacente, nonché una riduzione sostanziale dell’ aspetto delle cicatrici.Possiamo dire quindi caro lettore, cara lettrice che siamo nel futuro, il dispositivo “X39” è proprio un geniale prodotto nato dalle ricerche del medico e studioso David Schimdt fondatore anche dell’ azienda LifeWave e alimentato dallo spirito di missione nel migliorare lo stile di vita delle persone.
Ringrazio la dottoressa Ilaria Buccioni per il suo valido e prezioso contributo al contenuto.
Fonte : LifeWave
Immagine del dispositivo fototerapico “X39” tratta dalla pagina web “LifeWave”
Francesco Maccioni Consulente LifeWave
Tel.3284930730
Founder Junior
Oggi è l’ Alcohol Prevention Day
Cari amici e membri della community di Cam.TV sono lieto nell' informarvi che oggi l' Alcohol Prevention Day, una giornata durante la quale si pone l’attenzione sul consumo di alcolici e i rischi per la salute. L ’etanolo contenuto negli alcolici è un agente cancerogeno ed è riconosciuto come il responsabile di almeno 7 tipi di neoplasie.Ogni anno solo in Italia sono più di 13.000 le vittime evitabili per tumori dovuti ad un elevato consumo di alcolici ed è bene prendere in considerazione, almeno per la giornata di oggi, che smettere completamente di bere ridurrebbe sensibilmente il rischio di tumore, di condurre un sano stile di vita.
Fonte : Fondazione Umberto Veronesi
Immagine tratta dalla pagina web della Fondazione Umberto Veronesi
Francesco Maccioni Ricercatore indipendente, filantropo
Founder Junior
L’ applicazione dei dispositivi ( cerotti ) fototerapici e il problema delle vene varicose
La seguente testimonianza della gentile signora Simona ci illustra come per il problema delle vene varicose si possono ottenere non pochi benefici dall’ applicazione dei dispositivi ( cerotti ) fototerapici della LifeWave :
“ Prima e dopo.
Dai primi di marzo ho usato il trio “Y-Age” ( composto dai dispositivi “Aeon”, “Carnosine” e “Gluthatione”) più il dispositivo (cerotto) “Silent Night”di notte.
Dall’ età di 18 anni ho problemi alle varici e dopo 2 gravidanze con 22 chili più circa per ognuna, ovvio peggioramento fino ad arrivare cosi’ da una quindicina di anni.
Mai applicato nessun cerotto nella zona delle varici.Solo nei punti previsti dalla brochure delle istruzioni per i diversi dispositivi( cerotti).E dopo 41 giorni esatti ecco la foto.Anche tu vedi una trasformazione ?
Per mesi e mesi in passato ho fatto terapie con punture farmacologiche localizzate nelle gambe e sulle vene varicose, ma dopo un rapido miglioramento il mese successivo dovevo ripeterle con un nuovo costoso e doloroso trattamento.
Anche questo grosso livido violaceo all’ interno della caviglia si è ridotto di due terz.Felice !!!”.
N.B. Le nostre testimonianze non sono indicazioni mediche .E’ bene pertanto che ti rivolgi comunque e sempre al tuo medico per ricevere indicazioni sulla tua situazione specifica
Fonte : I patch del Bellessere
Immagine successiva all' applicazione dei dispositivi fototerapici della LifeWave tratta dalla pagina web “I patch del Bellessere”
Francesco Maccioni Consulente LifeWave
Tel.3284930730
Email : [email protected]
www.lifewave.com/patcheswellness