Una preziosa riflessione offertaci generosamente dal Lama Yeshe : nella personalità ordinaria la mente è sempre divisa contro se stessa, sempre combattendo e disturbando la propria quiete.Dai un'occhiata dentro ora e scopri come guardi i tuoi vicini

Caro lettore, cara lettrice desidero avere il piacere nel proporti una riflessione generosamente offertaci dal Lama Yeshe ai fini della nostra pace interiore :

" È così semplice. Nella personalità ordinaria la mente è sempre divisa contro se stessa, sempre combattendo e disturbando la propria quiete. Dai un'occhiata dentro ora e scopri come guardi i tuoi vicini. Visualizza prima un amico e poi un nemico e vedi come reagisce la tua mente. Istintivamente proviamo attaccamento per colui chiamato "amico" e avversione per colui chiamato "nemico", ma tali reazioni sono il contrario della pace. Sono negativi e non fanno altro che produrre sofferenza ".

- Lama Yeshe

Caro lettore, cara lettrice ti auguro dal profondo del mio cuore di poter giungere, dominando la tua mente, alla pace interiore.

Fonte : condivisione di Luca Valente sulla pagina web "Il Buddhismo tibetano insegna"

La fotografia raffigurante il Lama Yeshe è tratta dalla condivisione di Luca Valente sulla pagina web "Il Buddhismo tibetano insegna"

Francesco Maccioni  

La spontaneità

Caro amico, cara amica e membro della community di Cam.TV oggi desidero affrontare insieme a te il tema della spontaneità.

La spontaneità viene favorita dalla pratica negli anni della Meditazione Trascendentale oltre ai sentimenti positivi.Il noto Oscar Wilde, riguardo la spontaneità, sosteneva che è "una posa difficile da tenere", certamente noi possediamo essa quando siamo piccini per smarrirla con il nostro decorrere degli anni, crescendo e, tavolta, anche smaliziandoci.Tendiamo a smarrire la spontaneità lungo il decorrere della nostra vita, man mano che le esperienze ci forgiano ma sarebbe tanto bene ogni tanto ritornare bambini come sosteneva il gesuita Francesco Piras, fondatore della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna nonchè ritenuto il terzo cultore delle pratiche e filosofie orientali.

Caro amico, cara amica e membro desidero formularti l' invito a ritornare bambino e/o bambina un paio di volte durante il corso dell' anno e nell' "assaporare" i benefici del nuovo atteggiamento.

" La spontaneità è una posa difficilissima da tenere ".

- Oscar Wilde

Fonte : La finestra sul cielo interiore

La fotografia raffigurante due bimbi è tratta dalla pagina web di Pietro Lombardo

Francesco Maccioni 

La nostra vita è un' opera d'arte

Caro lettore, cara lettrice come su invito di Papa Francesco dovremmo della nostra vita farne un Capolavoro.

In termini simili si sarebbe espresso il sociologo e filosofo polacco Zygmunt Bauman in un suo pensiero contenuto nella sua opera " L' arte della vita " del 2008.

Ed è con gran piacere che desidero proporti tale suo pensiero e augurarti una Buona giornata :

La nostra vita è un'opera d'arte – che lo sappiamo o no, che ci piaccia o no. Per viverla come esige l'arte della vita dobbiamo – come ogni artista, quale che sia la sua arte – porci delle sfide difficili (almeno nel momento in cui ce le poniamo) da contrastare a distanza ravvicinata; dobbiamo scegliere obiettivi che siano (almeno nel momento in cui li scegliamo) ben oltre la nostra portata, e standard di eccellenza irritanti per il loro modo ostinato di stare (almeno per quanto si è visto fino allora) ben al di là di ciò che abbiamo saputo fare o che avremmo la capacità di fare. Dobbiamo tentare l'impossibile. E possiamo solo sperare – senza poterci basare su previsioni affidabili e tanto meno certe – di riuscire prima o poi, con uno sforzo lungo e lancinante, a eguagliare quegli standard e a raggiungere quegli obiettivi, dimostrandoci così all'altezza della sfida. L'incertezza è l'habitat naturale della vita umana, sebbene la speranza di sfuggire ad essa sia il motore delle attività umane. Sfuggire all'incertezza è un ingrediente fondamentale, o almeno il tacito presupposto, di qualsiasi immagine composita della felicità. È per questo che una felicità «autentica, adeguata e totale» sembra rimanere costantemente a una certa distanza da noi: come un orizzonte che, come tutti gli orizzonti, si allontana ogni volta che cerchiamo di avvicinarci a esso.

- Zygmunt Bauman, L'arte della vita, 2008

Fonte : Cultura libera, ApertaMente

             Wikipedia

La fotografia raffigurante il sociologo e filosofo Zygmunt Bauman è tratta dalla pagina web "Cultura libera, ApertaMente"

Francesco Maccioni