Founder Junior
La GentiLe signora Renita Rhone Brannan, Field Leader, Global Business Expander presso LifeWace Corporate ci offre generosamente la seguente testionianza e pertanto sento di ringraziarla personalmente :
"If you have a loved one with a neurological condition, I absolutely suggest X39, X49, and carnosine patches. In addition I find more and more solutions daily. Check out the supplement that you can take and if you go to PubMed, you can search Alzheimer’s as well with this Chinese Medicine supplement. By the way, chinese Medicine has been around for 5000+ years. Modern medicine has been around for about 100. Just saying."
I patches X39 e X49, Carnosine insieme a tutta la linea di dispositivi fototerapici della LifeWave sono cosi' in grado, e questa ne è una preziosa testimonianza, di cambiare la qualità di vita della persona.
Fonte : LifeWave
I patch del Bellessere
Immagine tratta dalla condivisione della gentile Renita Rhone Brannan e proposta dalla Dott.ssa Ilaria Buccioni nella sua pagina web "I patch del Bellessere" che cura magistralmente.
Francesco Maccioni Consulente LifeWave
Tel.3284930730
Email : [email protected]
www.lifewave.com/patcheswellness
Founder Junior
In Anatomia Patologica dell'Azienda Ospedaliera Universitaria (AOU) di Cagliari con l’intelligenza artificiale le diagnosi saranno più veloci.Il sistema dalle enormi potenzialità è stato messo a punto da un team multidisciplinare
In Anatomia Patologica dell'Azienda Ospedaliera Universitaria (AOU) di Cagliari non saranno più necessari 30 giorni per avere una diagnosi, ma saranno sufficienti 24 ore con l' introduzione dell' intelligenza artificiale. Ma non solo, dato che sarà possibile intervenire precocemente sui tumori e le malattie autoimmuni, nonchè ridurre le liste d’attesa. Sono quindi enormi le potenzialità del sistema di diagnosi di Anatomia Patologica con l'intelligenza artificiale targato Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari, messo a punto da un team multidisciplinare formato da Ferdinando Coghe, direttore del Laboratorio analisi dell’AOU, Gavino Faa, professore emerito di Anatomia Patologica, Mario Scartozzi, direttore di Oncologia Medica del Policlinico Duilio Casula, Luca Saba, direttore della Radiologia dell’AOU e gli ingegneri informatici e docenti dell’Università degli Studi di Cagliari, Matteo Fraschini e Luca Didaci.
«Un progetto – spiega il Prof. Ferdinando Coghe – che nasce dall’idea del Professor Gavino Faa, incaricato dall’AOU di Cagliari di occuparsi della stesura di un sistema di digital patology da sviluppare all’interno dell’azienda».
<< In tempi in cui il tema dell’intelligenza artificiale è fortemente sentito, l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari, prosegue nella sua illustrazione il Prof.Ferdinando Coghe, si propone di sviluppare un sistema intelligente che faciliti il lavoro dei medici, creando un software capace di contribuire alla standardizzazione delle diagnosi e alla velocizzazione delle risposte, interagendo in modo proattivo con i percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (PDTA)». Con un solo obiettivo, aggiunge ancora il professore Ferdinando Coghe: «Rendere più accessibili i servizi e contenere i tempi di degenza, dando anche un contributo nel ridurre la piaga delle liste d’attesa».
Mentre il Professore Gavino Faa insieme al suo collega Luca Didaci mettono in risalto quanto lavorare su sistemi sofisticati e all’avanguardia aiuta a sviluppare terapie target in numerose discipline specialistiche e terminano spiegando che «Si tratta di un utilizzo positivo dell’intelligenza artificiale, che aiuta i medici a intervenire più velocemente e con efficacia».
Fonte : L'UNIONE SARDA.it
La fotografia relativa all' iniziativa intrapresa presso l'Anatomia Patologica presso l'AOU di Cagliari è tratta dalla pagina web "L'UNIONE SARDA.it"
Francesco Maccioni
Founder Junior
Trovare il coraggio di lasciare andare ciò che non possiamo cambiare
Caro lettore , cara lettrice tavolta tendiamo a non lasciare andare le situazioni che non possiamo cambiare ed una tale resistenza al cambiamento del nostro atteggiamento genera in noi della sofferenza e tavolta ci sono battaglie che non vale la pena combattere, pertanto è bene armarci di coraggio, dopo averne preso coscienza, ed essere quindi in grado di lasciare andare ciò che non possiamo cambiare, lasciarci scorrere di dosso talune situazioni e/o esperienze; un tale atteggiamento ci condurrà fuori dalla nostra comfort zone e aprirà in noi le porte a momenti di felicità.
Fonte : Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
Alessandro Ferrari Coach Life
L' immagine in allegato è tratta dalla pagina web del Coach Life Alessandro Ferrari
Francesco Maccioni