La fototerapia e i dispositivi (cerotti) fototerapici della LifeWave - breviario (Part.2)

 Protocollo x Prevenzione Trio Y- age:

-1 cerotto al giorno a rotazione per l’azione di detossinazione

Cerotto X39 : tutti i giorni

Detossinazione Intensiva : in caso di una problematica da risolvere urgentemente è bene applicare 3 dispositivi insieme tutti i giorni per almeno 2/3 settimane oppure il “Glutathione” + l’ “Aeon” di giorno e “Carnosine” di notte

In un’ottica di prevenzione e mantenimento per un periodo di tempo di almeno 3 mesi possiamo procedere ad una Detossinazione Lenta :

ad esempio con il dispositivo Gluthatione per un’azione ripulente il Lunedi’ ed il Giovedi’;

con il dispositivo Carnosine per un’azione rigenerante il Martedi’ ed il Venerdi’;

applicare il dispositivo Aeon il Mercoledi’ ed il Sabato per un’azione antinfiammatoria-destressante oppure ogni dispositivo una volta a settimana ( per esempio ciò può essere valido per i bambini).

Lo scarico tossinico, fondamentale per tutti, si può ottonere applicando il dispositivo Gluthatione a giorni alterni per un arco di tempo di due settimane sui punti illustrati nella brochure e proseguendo cambiando la posizione del dispositivo (cerotto) sul corpo.

In contemporanea si possono usare altri dispositivi come l’ Icewave per il dolore.

Per la detossinazione dai Metalli Pesanti si può procered con i dispositivi costituenti il Trio Y-age, compreso l’ Aeon, rispettando i punti indicati nella brochure.

Fonte : 

Immagine tratta dalla pagina web LifeWave

Francesco Maccioni Consulente LifeWave

Tel. 3284930730

Email : [email protected]

www.lifewave.com/patcheswellness

 La fototerapia e i dispositivi (cerotti) fototerapici della LifeWave - breviario (Part.1)

Perfino Albert Einsten giunse alla conclusione che tutto di cui siamo fatti contiene della luce, tutta la via trova origine nel sole attraverso la fotosintesi, le piante e la vegetazione assorbono la luce e tutte le creature viventi emettono luce.

In realtà gli esseri umani emettono luce a infrarossi visibile attraverso dispositivi per la visione notturna e da secoli è risaputo che la luce ha molti effetti sul corpo.

I dispositivi ( cerotti ) fototerapici LifeWave sfruttano la luce per stimolare i processi di guarigione naturale del corpo apportando notevoli benefici sul corpo.Si tratta pertanto di fototerapia applicata.

La tecnologia( nanotecnologia) LifeWave funziona innanzitutto applicando un dispositivo (cerotto) su punti specifici del corpo, nella zona coperta dal cerotto la luce a infrarossi emessa dal corpo viene riflessa all’interno del tessuto, ciò stimola la pelle che a sua volta stimola parti specifiche del cervello, questo (il cervello) attinge quindi al flusso naturale dell’energia del corpo e alla sua capacità di guarire autonomamente.Ma vediamo insieme perché questo è importante a livello cellulare tramite un esempio : molti cerotti LifeWave contribuiscono a contrastare i radicali liberi, molecole di ossigeno che danneggiano le proteine cellulari producendo segni visibili di invecchiamento, quando il corpo viene stimolato dalla fototerapia a rilasciare i propri antiossidanti i radicali liberi vengono neutralizzati in modo naturale.I cerotti fototerapici LifeWave favoriscono un ambiente nel quale il corpo ottimizza le sue energie rigenerative e apporta benefici specifici per la salute senza ricorrere a farmaci, che possono presentare comunque effetti collaterali o sostanze chimiche nocive il tutto per aiutarti nel rimanere giovane e sano.Applicando sui punti specifici del corpo (nei meridiani) i dispositivi ( cerotti) fototerapici LifeWave potrai trovare i benefici dell’agopuntura senza ago, senza costose visite mediche e comodamente da casa tua dato che questi dispositivi ( cerotti) combinano i vantaggi dell’agopuntura tradizionale cinese alla moderna terapia della luce.

Occorre premettere che :

- i dispositivi LifeWave non sono dei farmaci, funzionano con il principio della fototerapia, pertanto si attivano con la luce ed il calore, non solo dato che sono gli unici presenti sul mercato a non contenere sostanze chimiche.

- Quelli di riserva vanno quindi custoditi al buio e lontano dalle fonti di calore e dalle fonti elettromagnetiche, è bene quindi tenerli lontano da telefoni cellulari, pc, stampanti, tablet etc..

- Una volta applicati sulla pelle essi rimangono attivi per 12 ore minimo ma potrebbero funzionare anche per molte ore in più, fino a 24 ore di utilizzo sulla pelle.E’ bene non indossarli per più di 12 ore sul nostro corpo in modo da permettere ad esso di abituarsi al processo di autoguarigione, proseguendo i dispositivi la loro azione oltre le 12 ore si consigli di applicarli ai nostri cari animali domestici o alle piante che necessitano un rinvigorimento.

- I dispositivi ( cerotti) diurni vanno applicati la mattina, mentre quelli notturni la sera.Entrambi alla fine del loro ciclo vitale vanno buttati e sostituiti con nuovi cerotti.

Nel caso in cui i cerotti diurni siano stati applicati la prima volta in orari pomeridiani o serali è consigliabile, per valorizzare al massimo il loro potere “terapeutico”, toglierli al mattino del giorno successivo.In tale circostanza la seconda serie va applicata immediatamente, in modo da iniziare il ciclo diurno.

- I dispositivi ( cerotti) possono essere applicati sui punti dei meridiani, sui punti indicati dall’azienda nella brochure, ma anche ovunque nel corpo essendo la loro azione comunque efficace.

Sui punti delle “zone mediane” ( davanti e dietro) l’ informazione è generalizzata su tutto il corpo.

Riveste una certa importanza quanto segue :

Se l’azione detossinante è forte, come nel caso del mal di testa occorre toglierli per un po' per poi riapplicarli successivamente.

Fonte : LifeWave c

Immagine tratta dalla pagina web LifeWave

Francesco Maccioni Consulente LifeWave

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Nuragus, un piccolo paese nel sud della Sardegna, festeggia la donna più longeva della Sardegna con 111 candeline

A Nuragus con 111 candeline la signora Amelia Addari si conferma la donna più longeva dell' Isola. Il piccolo paese del Sud Sardegna è in festa per la sua speciale cittadina che ha ricevuto gli auguri da parte di tutta la comunità  direttamente dal sindaco Giovanni Daga, il quale nella giornata dell' altro ieri si è recato in visita ufficiale dalla nonnina della Sardegna. “La nostra amata compaesana Zia Amelia Addari, donna più longeva della Sardegna, ha compiuto 111 anni ! Come sempre profilo basso e nessuna cerimonia, un esempio di umiltà e buon cuore da sempre. Mi ha raccontato qualcosa del passato, chiesto informazioni sulla nostra azione amministrativa e dato pure qualche consiglio per il futuro ! Un caloroso augurio da parte mia, dell’Amministrazione che rappresento e di tutti i nuraghesi ” è quanto ha comunicato il  sindaco del paese di Nuragus.La  signora Amelia, pur essendo poco propensa alla ribalta, ha  indossato con orgoglio la fascia tricolore concessa dal sindaco Giovanni Daga che, come ogni anno, immancabilmente, per il giorno del suo compleanno, porge affetto e stima all’ultracentenaria sarda.

Fonte : Casteddu Online

Immagine tratta dalla pagina web Casteddu Online

Francesco Maccioni  Consulente G&Life S.p.A brand Generame / LifeWave

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