Founder Junior
Caro lettore, cara lettrice una piccola leggenda narra che il grande filosofo e matematico greco Talete, un giorno si avvicinò a un sofista il quale cercando di confondere la questione fece nove domande per dimostrare la sua saggezza:
1. Qual è il più antico? Dio, perché è sempre esistito
2. Qual è la cosa più bella? L'universo, perché è opera di Dio
3. Qual è la più grande di tutte le cose?
Lo Spazio, perché contiene tutta la creazione
4. Qual è la cosa più costante? la Speranza, perché rimane nell'uomo dopo che ha perso tutto
5. Qual è la migliore di tutte le cose? Le Virtù, perché senza di esse non ci sarebbe alcun bene
6. Qual è la cosa più veloce di tutte? Il Pensiero, perché in meno di un minuto ci permette di volare fino ai confini dell'universo
7. Qual è la cosa più forte di tutte? La Necessità, perché è con ciò che l'uomo deve affrontare tutti i pericoli della vita
8. Qual è la cosa più facile di tutte? il Dare consigli
9. Poi è arrivata l'ultima domanda che ha sbalordito il sofista, il quale non è riuscito a comprendere la risposta di Talete: e qual è la più difficile di tutte le cose? Il saggio rispose: "la Conoscenza di te stesso/a".
Caro lettore, cara lettrice il più grande nemico è i noi noi stessi, pertanto è bene fare chiarezza, affrontarlo con armi di luce.Possiamo arrivare ad una buona conoscenza di noi stessi attraverso la costante pratica della Meditazione Zen.Per questo Natale il mio augurio per te è che possa giungere, appunto, ad una Buona conoscenza della tua stessa persona, che tu possa fare chiarezza in te per quanto ciò può apparire un ambizioso obiettivo.
Fonte : Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
Immagine tratta dalla pagina web "Studenti.it"
Francesco Maccioni
Founder Junior
La gratitudine per il momento presente e per la pienezza della vita
Caro lettore, cara lettrice con il decorrere della vita ognuno di noi è soggetto sempre più a non vivere il momento presente, cosa invece per la quale i bambini sono degli autentici maestri.
Oggi desidero proporti due insegnamenti uno del Lama Gangchen Rinpoche riguardante la gratitudine per il momento presente e per la pienezza della vita che ci offre una nuova visione da tener presente.Il secondo insegnamento appartenente al buon Eckhart Tolle oltre a vertere sulla gratitudine per il momento presente si estende alla dimensione spirituale della vita, che per lo scrittore e oratore tedesco si aprirebbe proprio attraverso la gratitudine per il momento presente; ti propongo tale insegnamento, pensiero come parte integrante dell'immagine in allegato.Il gesuita Francesco Piras, fondatore della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna nonchè ritenuto uno dei massimi cultori al Mondo delle filosofie e pratiche orientali, invitava noi, suoi allievi, a tornare ogni tanto bambini, nel coltivare la curiosità tipica di un bambino e a vivere il momento presente, unica fonte di vera Felicità.
" La gratitudine per il momento presente e per la pienezza della vita è la vera prosperità."
Fonte : Condivisione di Annalisa Il Girasole Palazzo sulla pagina web " Il Buddhismo Tibetano nella vita quotidiana"
Immagine tratta dalla pagina web "Pinterest"
Francesco Maccioni
Founder Junior
All' Istituto Europeo di Oncologia ( IEO ) è stato adottato un nuovo pace-maker contro il dolore, il neurostimolatore "Inceptiv" intercetta e contrasta gli impulsi che fanno percepire il dolore
Il team guidato dal bravo Dottor Vittorio Guardamagna ,Direttore delle Cure Palliative e Terapia del Dolore presso l'Istituto Europeo di Oncologia (IEO), ha recentemente eseguito uno dei primi impianti in Italia del nuovo stimolatore del midollo spinale "Inceptiv", rivelatosi un “pace-maker contro il dolore” di ultima generazione per i pazienti con dolore cronico che utilizza la tecnologia “Close loop”.
Il dispositivo rileva i segnali lungo il midollo spinale e regola la stimolazione degli impulsi nervosi attimo dopo attimo, proprio come fa il pace-maker con gli impulsi elettrici che regolano il ritmo del cuore. La stimolazione del midollo spinale interrompe i segnali di dolore che viaggiano tra il midollo spinale e il cervello, evitando cosi' al paziente di percepire il dolore.
Per l'occasione il dott. Vittorio Guardamagna ha dichiarato con viva soddisfazione: “La strada che ci ha portato ad essere fra i primi in Italia ad impiantare quest’ottima tecnologia ha origine dalla cultura antidolore che coltiviamo in IEO sin dai primi anni di attività. Siamo il primo ospedale senza dolore in Italia: da noi il dolore non è mai considerato un effetto collaterale trascurabile o inevitabile delle cure o delle malattie, ma un sintomo da misurare e contrastare con tutti i mezzi che la ricerca scientifica e tecnologica ci mette a disposizione. E fortunatamente i i progressi in questo campo sono costanti e importanti”.
Fonte : IEO Istituto Europeo di Oncologia
La fotografia raffigurante il dr. Vittorio Guardamagna insieme ad una sua collaboratrice mentre mostrano il nInceptiv"
è tratta dalla pagina web "sanità informazione"
Francesco Maccioni Ricercatore indipendente, filantropo