IL GRANELLINO🌱
(Lc 15,1-32)
Il pagano vive nella paura di Dio. Perché? Perché attribuisce a Dio sentimenti e pensieri umani. L'uomo è buono con chi? Con chi è buono con lui. Se viene offeso, l'uomo non perdona e si vendica. Senza la luce del Vangelo il pagano non crede nella misericordia di Dio.
Perché Gesù si è incarnato, è morto ed è risorto? Per darci la prova della esistenza di Dio? No. Gesù è venuto tra noi per rivelarci che il Padre celeste è misericordia eterna e infinita . Durante la sua vita terrena Gesù, come ci dicono i Vangeli, era sempre attorniato da una folla di peccatori che da Lui si sentivano perdonati, amati e incoraggiati a ritornare nel cuore del Padre celeste. La gioia di Gesù era grande nel vedere molti uomini e donne che, confessando i loro peccati, accoglievano la buona notizia: che Dio, ai contriti di cuore, concede gratuitamente il perdono dei peccati.
Chi si sente e si vede giusto davanti agli uomini e a Dio non pensa di aver bisogno della misericordia di Dio. In oltre la presunzione di vedersi buono lo fa diventare un giudice spietato verso chi non è come lui e il suo sguardo verso il peccatore è pieno di disprezzo.
Ti faccio una domanda: Se oggi nella tua Chiesa entrasse la Cirinnà dicendo: "Confesso a voi fratelli e a Dio che ho molto peccato", quale sarebbe la tua reazione? Faresti festa o diresti la stessa cosa che disse il fratello maggiore quando vide suo fratello ritornare a casa dopo anni di vita dissoluta?
Il comandamento di Gesù è: Siate misericordiosi com'è misericordioso il Padre vostro celeste". Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
IL GRANELLINO🌱
(Gv 3,13-17)
Ieri un lettore de IL GRANELLINO mi ha scritto chiedendomi di fare una meditazione sul significato cristiano della croce perché - mi diceva - oggi nelle nostre chiese non si parla più della croce.
Bene, cos'è la croce? La croce è il ponte o la scala che unisce la terra al cielo. La croce è Gesù Cristo che, con il suo Sangue preziosissimo, ci ha riconciliato con il Padre. Chi cammina su questo ponte o chi sale per questa scala avrà la vita eterna, cioè parteciperà alla stessa vita d'amore di Dio Padre Figlio e Spirito Santo. Accogliere Gesù Cristo significa mettere in pratica la Sua parola. La parola di Gesù ci chiama e ci esorta a portare la croce quotidiana. Cos'è questa croce quotidiana? È la conversione quotidiana che ci porta a morire al peccato per vivere in Cristo, nostro Redentore.
Se, per esempio, la Parola di Dio ti chiama a perdonare chi ti sta mettendo in croce, sei esortato a farlo. È ovvio che se perdoni, i pagani ti diranno che sei debole e gli intellettualoidi miscredenti ti diranno che sei stolto. Ma il cristiano, illuminato dallo Spirito Santo, sperimenta che perdonare è segno di fortezza e di sapienza. La fortezza e la sapienza soprannaturale danno l'amore per la croce come fonte di vita eterna.
Dice Gesù: “Chi vuole essere mio discepolo prenda la sua croce e mi segua!". Qual è la croce, cioè qual è la persona, la situazione o la condizione che rifiuti e ti sta mettendo nella ribellione?
Vorrei ricordare che la depressione è sempre il frutto amaro del rifiuto della croce. Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
PS. LA PERLA PERDUTA è un libro di P. Lorenzo che spiega la preghiera del cuore. Per richiederlo, telefonare ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.
IL GRANELLINO🌱
(Lc 6,39-42)
"Un cieco non può guidare un altro cieco", dice il Signore nel Vangelo odierno. Gesù dice una VERITÀ palese. La Verità è così chiara che non ha bisogno di essere spiegata. A chi Gesù rivolse questa affermazione? Agli Scribi e ai Farisei del suo tempo. Essi presumevano di essere guide e pastori di anime verso la conoscenza di Dio, ma ignoravano la Verità su Dio. Per questo motivo Gesù spesso diceva loro: "Voi adorate un Dio che non conoscete". Essi insegnavano una dottrina religiosa che era frutto delle loro elucubrazioni mentali. Il loro insegnamento religioso era fatto solo di forme e norme umane. Immersi nella loro religiosità naturale, non accettarono Gesù Cristo che diceva: "Io sono la VERITÀ". Perché la gente si commuoveva e si rallegrava nell'ascoltare quando Gesù parlava di Dio, essi diventarono invidiosi di Lui; la loro invidia, poi, li portò a condannare Gesù a morte e a morte di croce.
Oggi, nella Chiesa, ci sono vescovi e preti che pensano di essere delle guide illuminate e invece sono delle guide cieche che stanno conducendo il loro gregge nelle acque sporche di un fiume che si chiama "umanesimo" e a pascoli ricolmi di erbe (teologia) velenose?
Purtroppo bisogna dire SÌ. Ci sono alcuni del clero che insegnano che prima di Dio viene l'uomo...che non esiste il peccato...che l'Eucarestia è solo una liturgia per ricordare l'ultima cena di Gesù...che il matrimonio non è un Sacramento...che il matrimonio può essere tra due persone dello stesso sesso...che non esiste il sacerdozio ministeriale...che i figli si fanno o non si hanno...che l'inferno non esiste, ma solo il Paradiso...che la Sacra Scrittura dev'essere interpretata non dallo Spirito Santo ma dall'intelligenza umana e così via.
Quante eresie (tenebra) nella mente di molti personaggi del clero che vivono senza lo spirito di Cristo. Essi insegnano una dottrina umana e non il Vangelo perché si fanno accecare da Satana, signore della menzogna.
Che lo Spirito Santo aleggi sempre sui pastori delle Chiesa! Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
PS. LA PERLA PERDUTA è un libro di P. Lorenzo che spiega la preghiera del cuore. Per richiederlo, telefonare ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.