IL GRANELLINO🌱
(Mt 5,13-16)
Il Cristiano ha una grande missione da compiere: quella di far conoscere la salvezza di Gesù Cristo. Per questo motivo egli non può isolarsi dal mondo chiudendosi nella propria comunità cristiana. Il vero cristiano non può essere tranquillo e sereno sapendo che una gran moltitudine non ha ancora visto e gustato l'amore di Dio che ci è stato manifestato in Gesù Cristo. Sì, questa gran moltitudine di gente vive come se Dio non esistesse.
Ogni vero cristiano è chiamato a dire: “Lo zelo per far conoscere l'amore di Dio mi divora". Il Cristiano che ha conosciuto e fatto l'esperienza di Cristo non può dire: “L'importante è che io mi salvi!". Nel Vangelo di oggi Gesù dice alla Chiesa e quindi a ogni Cristiano: "Voi siete la luce del mondo". Qual è la funzione o missione della luce? È quella di illuminare il sentiero che bisogna percorrere per arrivare a destinazione, ma anche quella di farci distinguere un volto da un altro e una cosa dall'altra.
La luce che emana il Cristiano fa distinguere il bene dal male, il bello dal brutto. Oggi c'è molta gente che è confusa e persino smarrita. Non sa perché si nasce, si vive e si muore. Per questo motivo vive nella paura, nell'angoscia, nella violenza e nella paura della morte.
Il Cristiano viene paragonato al sale. La funzione o missione del sale è dare il gusto alla minestra. Il Cristiano quindi, colmo di Spirito Santo, dà il gusto della fede in Dio. Senza DIO la vita è insipida. Il Cristiano comunica il Dio della gioia. E tu, caro lettore, cosa sei? Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
PS: Padre Lorenzo ringrazia di vero cuore molti lettori che inviano contributi economici per aiutare e sostenere molte vocazioni povere che i Padri Vocazionisti hanno nei loro vocazionari.
IL GRANELLINO🌱
(Mc 6,30-34)
"Erano come pecore senza pastore" ci dice il Vangelo odierno. Non esiste un pastore senza il gregge e non esiste un gregge senza un pastore. Il pastore senza il gregge è un fannullone. Il gregge senza un pastore si disperde. Esistono sacerdoti che non vogliono un gregge perché dicono che guidare una parrocchia è faticoso ed è molto impegnativo. Allora preferiscono stare dietro a una scrivania per svolgere un ruolo burocratico. È senz'altro vero che il sacerdote, a cui viene affidato la cura di una parrocchia deve lavorare intensamente: confessioni, dialoghi, messe, battesimi, funerali, matrimoni, catechesi ed altro.
Qual è la funzione del pastore? È portare il gregge ad acque tranquille e a pascoli erbosi della grazia di Cristo, all'amore del Padre e alla comunione dello Spirito Santo.
Putroppo sono pochi quei pastori che sono divorati dallo zelo di guidare il gregge alla santità. Molti pastori sono accidiosi e sedentari. Il pastore è colui che nutre il gregge con la Parola di Dio e prepara la mensa Eucaristica con cura e con cibi abbondanti. Purtroppo ci sono molte pecore anoressiche. Il pastore non le nutre. Il pane della Parola che distribuiscono non profuma di Spirito Santo. L'Eucarestia viene celebrata senza fervore e frettolosamente. Ci sono pastori ai quali non interessa la salvezza eterna del gregge. Per questo motivo non si danno da fare per portare il gregge a Cristo.
Ci sono pastori che preferiscono più guardare una partita di pallone o un programma televisivo piuttosto che essere disponibili all'ascolto delle confessioni.
Ci sono pastori ai quali non interessa la salute delle pecore ammalate. Possono morire anche senza i sacramenti.
Spesso la Vergine Maria esorta i fedeli a pregare per i pastori. Accogliamo l'invito di Maria. Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
PS: SEMI DI AMORE , HAI FEDE, LA PERLA PERDUTA, CHE IO VEDA, SIGNORE sono libri di Padre Lorenzo che aiutano a fare un serio cammino di amore. Per richiederli, chiamare ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.