Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 6,27-38) Non ti senti amato e benedetto da Dio? Non provi gusto nel pregare? Manca la gioia in quello che dici e fai? Se fosse così, il motivo è che non ti sforzi, con la grazia dello Spirito Santo, di mettere in pratica il secondo comandamento dell’amore che ci esorta ad amare e a non odiare il nemico. È facile amare chi ci ama. Non si fa nessuno sforzo nell’amare chi ci ha fatto del bene o ci fa ancora del bene. Che significa amare nella dimensione cristiana? La risposta ci viene data dal Vangelo di oggi che molti cristiani non amano leggere. Se una persona ti augura il male, tu augurale il bene. Se una persona sparla di te, tu invece parla bene di lei. Se una persona ti maltratta, prega per lei perché si converta. Se qualcuno ti sputa in faccia, non ritornare lo sputo. Non diventare violento se una persona ti vuole togliere l'orologio dal polso, daglielo subito. Se il nemico ha bisogno del tuo aiuto, non rifiutarlo. Dai gratuitamente a chi ti chiede e non portarlo davanti al giudice se si rifiuta di ridartelo. La legge del cristiano non è: Occhio per occhio e dente per dente. Questa è la legge dei mafiosi e non dei cristiani. Se non metti in pratica la legge del taglione, i pagani ti diranno che sei un debole. Invece ci vuole la forza dello Spirito Santo per non reagire con violenza a coloro che ci fanno del male. Chi reagisce con violenza al male che subisce è debole. Dice san Paolo: "Vincete il male con il bene”. A un generale cristiano dell'esercito fu chiesto dopo aver vinto la guerra: "Cosa vuoi fare oggi dei tuoi nemici?". Ed egli rispose: “Cercherò di farmeli amici”. Amen. Alleluia. (Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS: IL MATRIMONIO È A VITA...DOVE E CON CHI? (per fidanzati)..L'AMORE GUARISCE...LE DUE VIE...sono libri di Padre Lorenzo che aiutano a capire e a vivere meglio il matrimonio. Per richiederli, telefona ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.
Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 6,20-26) Il frutto di ogni obbedienza agli insegnamenti di Gesù è una profonda gioia (beatitudine) interiore che il mondo non può dare. Il mondo offre i piaceri, ma non la gioia. Il piacere passa come un soffio di vento, ma la gioia rimane. Chi vive solo per cercare il piacere è posseduto da una inquietudine incredibile. Il sensuale è sempre alla ricerca del piacere. E quando non lo sperimenta cade in depressione. L'uomo spirituale invece cerca la gioia che viene da Dio. E passa da una gioia ad un'altra gioia più profonda. Dopo questo preambolo, vorrei fare una breve riflessione sulla beatitudine. “Beati i miti...". La violenza sugli altri procura piacere. Dare uno schiaffo procura piacere. La vendetta procura piacere. La visione del nemico che soffre procura piacere. Il volere incutere paura agli altri procura piacere. Il mettere in croce una persona procura piacere. Il piacere illecito (lo dico per esperienza) si trasforma in dolore e sofferenza. Una volta dissi a un penitente che voleva vendicarsi: "Perdona chi ti ha offeso!". E mi obbedì. Il giorno dopo, incontrandolo di nuovo in chiesa, gli chiesi: "Cosa hai sperimentato nel perdonare?". Ed egli: "Una grande gioia". Oggi leggi il Vangelo e vedi quale di esse non stai mettendo in pratica. Beato te se la metterai in pratica. Amen. Alleluia. (Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. LA PERLA PERDUTA.....SOLO SOLO A SOLO.. CHE IO VEDA, SIGNORE! sono libri di P. Lorenzo che aiutano a pregare. Per richiederli, telefona ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.
Donato Galassi