Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 11,29-32) GESÙ chiama malvagi coloro che mettono alla prova l'amore che Dio ha per ogni uomo. Come la gente mette alla prova l'amore di Dio? Te lo dico subito: quando si prega dicendo: "Signore, se tu mi ami, fammi la grazia che ti chiedo". Dubitare dell'amore di Dio dopo averci donato il suo Figlio Gesù Cristo per la nostra salvezza è veramente un atto di malvagità. Non bisogna dimenticare le parole che Gesù disse a Nicodemo in quel famoso colloquio notturno: “Dio ha tanto amato l'umanità da dare il Suo Figlio Unigenito perché chi crede in Lui abbia la vita eterna". Quando si dubita dell'amore di Dio, si arriva persino a chiamarlo cattivo. L'uomo è veramente cieco. I mistici esclamano continuamente piangendo di gioia: "Come mai il Signore può amare un essere come me che sono così cattivo?!". L'amore di Dio è tenerezza che si espande su tutte le sue creature. Negare questa tenerezza di Dio è davvero un peccato contro lo Spirito Santo. È lo Spirito Santo che apre i nostri occhi per vedere e gustare la tenerezza del Padre celeste che ci è stata manifestata in Gesù Cristo. La Quaresima è un tempo in cui siamo chiamati a scoprire sempre più intimamente la tenerezza di Dio invocando lo Spirito su di noi. Non c'è segno più significativo della tenerezza del Padre celeste del Crocifisso. Si dice che San Francesco d'Assisi diventò cieco per le continue lacrime di gioia che versava nello sperimentare la tenerezza di Dio, nonostante che si vedesse peccatore!". Amen. Amen. (Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. LA PERLA PERDUTA + CHE IO VEDA, SIGNORE! + SOLO A SOLO sono libri di P. Lorenzo che aiutano i lettori a comprendere e a vivere la preghiera del cuore. Per richiederli, telefonare ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.
Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Mt 6,7-15) La preghiera è un grido dell'anima ed è ispirato dallo Spirito Santo. È lo Spirito Santo la fonte della preghiera. Quando è lo Spirito a pregare dentro di noi, la preghiera è un grido sincero rivolto al Padre celeste. Quando invece la preghiera esce dal cuore di un uomo pagano è prolissa ed è solo labiale. La preghiera come ci viene insegnata da Gesù scaturisce dagli eventi che viviamo ogni giorno. Qualcuno ti ha offeso? Lo Spirito ti suggerisce il grido della preghiera: Padre, donami la grazia di perdonare e benedici chi mi ha maledetto. Ti senti fortemente tentato dal Maligno? Il grido di preghiera che lo Spirito metterà nel tuo cuore è: Padre, liberami dal maligno. Ti senti nella gioia? Lo Spirito Santo ti fa gridare: Padre, ti lodo perchè sei amore eterno. Stai attraversando un tempo di dolore? Lo Spirito ti fa pregare così: Padre, confido in te. Sia fatta la tua volontà. Stai vivendo un tempo di successo? Prega così: Padre, ti benedico perchè fai tutto bene nella mia vita. Hai capito bene che il libro della preghiera individuale dev'essere l'evento che vivi nel qui e nell'ora. Questa è la preghiera del cuore. Il grido suggerito dallo Spirito Santo può essere ripetuto centinaia di volte. Pregando così, tutta la giornata può essere una preghiera continua. In tutto quello che fai o dici, tu vivrai alla presenza amorosa di Dio. Quando si vive alla presenza di Dio, c'è molto amore nelle nostre attività spirituali e materiali. Amen. Amen. (Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. LA PERLA PERDUTA + CHE IO VEDA, SIGNORE! + SOLO A SOLO sono libri di P. Lorenzo che aiutano i lettori a comprendere e a vivere la preghiera del cuore. Per richiederli, telefonare ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354
Donato Galassi