Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 5,17-26) Il peccato, che è sempre mancanza di amore, paralizza il cuore dell'uomo. Il peccato rende l'uomo incapace di amare Dio, se stesso e il prossimo. Ci sono peccati gravi (mortali) e veniali. Più si capisce cos'è l'amore, più grave è il peccato. Si può peccare per ignoranza, per debolezza o volontariamente. È ovvio che i peccati commessi volontariamente sono gravi. I peccati non solo rompono la nostra relazione con Dio e il prossimo, ma, a volte, possono avere conseguenze disastrose sul nostro corpo. Quali sono i peccati gravi? Andare dal mago è un peccato grave. Consultare una cartomante o l'oroscopo è un peccato grave. Augurare il male a una persona è un peccato grave. Ubriacarsi, drogarsi e giocare d'azzardo è un peccato grave. Odiare una persona è un peccato grave. Non aiutare il prossimo in difficoltà è un grave peccato. Pensare di non aver bisogno di Dio è un peccato grave. Gli atti omosessuali sono un peccato grave. La pedofilia è un peccato grave così com'è la fornicazione. Cos'è la fornicazione? È avere rapporti sessuali prima del matrimonio. L'adulterio è un peccato grave e così anche l'aborto. L'usura e il ladrocinio sono anche peccati gravi. L'omicidio e il suicidio sono peccati gravi. La calunnia è un peccato grave. Con questi peccati nel cuore non possiamo ricevere la Comunione che è il Sacramento dell'amore. Oggi Gesù guarisce la paralisi di qualsiasi peccato attraverso il Sacramento della confessione. Molti cattolici dicono: "Mi confesso con Dio!". Dio perdona attraverso il sacerdote. Chi dice "Mi confesso con Dio" significa che vuole rimanere nel suo peccato. Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. IL GRANDE REGISTA, HAI FEDE? SEMI D'AMORE e IL MATRIMONIO È A VITA sono libri di Padre Lorenzo che ti aiutano a crescere nel tormento di diventare figli di Dio. C'è anche la terza edizione di COMUNITÀ COMODITÀ, regalo da fare a preti e suore. Per richiederli, telefonare ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.
Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 1,26-38) Sotto l'immagine della IMMACOLATA vediamo la testa del diavolo schiacciata dai piedi della Madonna. Il diavolo non è una invenzione della Chiesa, ma una persona la cui missione è quella di portare l'uomo a maledire e bestemmiare Dio insegnando una grande menzogna: che Dio non è amore e misericordia com'è venuto a insegnarci Gesù con la sua vita, morte e risurrezione. Purtroppo, ci sono persino personaggi del clero che negano l'esistenza del diavolo. Un mio amico prete mi ha confidato che un giorno andò dal suo vescovo dicendogli di essere vessato dal diavolo in maniera forte e il vescovo gli rispose così: "Ma tu credi ancora all'esistenza del diavolo". Chi nega l'esistenza del diavolo vive sotto il suo dominio di morte. Dove c'è disordine e immondizia morale e materiale li c'è la presenza del diavolo. Dio è ordine e armonia. Chi crea disordine, violenza e discordia è colui che vive sotto il potere di Satana. Satana non sopporta la presenza di Maria e i suoi devoti. I devoti (quelli veri), grazie all'intercessione di Maria, hanno il potere soprannaturale di schiacciare la testa del diavolo che vuole togliere loro la purezza di cuore perché non vedano e non gustino più l'amore di Dio. Il diavolo non tocca i figli di Maria. Essi sono protetti dalle insidie del diavolo dall'amore materno di Maria, madre di Gesù. Il dragone è caduto sulla terra e non cessa di fare guerra ai servi di Gesù Cristo. Preghiamo: O Santissima Maria Immacolata, come il diavolo non può prevalere contro la Chiesa così non riesca a prevalere contro ogni anima e che la vittoria sia nostra in ogni ora e momento fino alla fine dei nostri giorni. Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) AVVISO: Cari lettori, vi ringrazio di cuore per le vostre preghiere e per i vostri contributi economici che inviate per sostenere le vocazioni povere nei nostri vocazionari. Che la Vergine Maria vi benedica!
Donato Galassi