IL GRANELLINO🌱
(Mt 8,23-27)
La tua vita può essere tranquilla e serena per un certo periodo di tempo, ma poi, all'improvviso, potrebbe sopraggiungere un grande sconvolgimento (tempesta). Se lo sconvolgimento ti fa passare dal dolore alla gioia è cosa bella. Per esempio, tu pensavi di avere il cancro, ma, dopo aver fatto le analisi, il medico ti dà la buona notizia che sei sano come un pesce.
La vita non è fatta solo di buone notizie, ma anche di notizie che procurano dolore e sofferenza. Ed esse sono come un fulmine a ciel sereno. Se hai una fede grande, la cattiva notizia viene accolta rifugiandosi nel Signore che ha ogni potere su tutti i dolori e sofferenze. Con la forza del Signore non ci sarà disperazione, angoscia e persino suicidio. Non ci sarà rifugio nella droga, nell'alcool o persino in un atteggiamento di chiusura e di odio verso il prossimo.
"Vegliate e pregate", ci esorta il Signore! Siamo sempre pronti ad affrontare ogni tentazione e prova della vita con la forza dello Spirito che ha il potere di trasformare ogni nostra tempesta in momento di grazia e di maggiore intimità con il Signore. Prega sempre, sempre e sempre. Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
PS: L'AMORE GUARISCE...IL MATRIMONIO È A VITA...DOVE E CON CHI?... sono libri di P. Lorenzo che aiutano a vivere meglio il sacramento del matrimonio. Per richiederli, telefona ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.
IL GRANELLINO🌱
(Mt 16,13-19)
Se chiedessi a Pietro: "Chi è Gesù per te?". Sono certo che risponderebbe così: “Grazie a Gesù, io sono una creatura nuova. Ero un pescatore. Sapevo tutto dell'arte del pescare. Credevo nel Dio dei nostri padri, ma il mio vero Dio era il pescare e fare soldi. Ero un uomo rozzo, non permettevo a nessuno di offendermi, ero vendicativo, spesso anche violento, mi facevo dominare dai miei istinti più bassi. Accolsi l'invito di Gesù a seguirlo perché pensai di diventare uno importante nella società. Era per me un motivo di orgoglio farmi vedere accanto a Gesù da tutti considerato un grande maestro e un profeta di Dio. Ero convinto che un giorno, nonostante che non fossi un uomo di cultura, sarei diventato famoso nel nuovo regno che Gesù avrebbe stabilito dopo aver sconfitto i Romani. Poi devo dire che Gesù, non so per quale motivo, mi guardava sempre con affetto.
Grande fu la mia delusione quando arrestarono Gesù e lo misero in croce come un malfattore. Ma piansi anche amaramente quando, per paura di fare la stessa fine perché suo discepolo, lo rinnegai con le labbra, ma non con il cuore. Devo dire che, durante i tre anni in cui seguii Gesù, la mia personalità si trasformò. Diventai più mite e umile, e anche più religioso. Gesù aveva un qualcosa di immensamente soprannaturale. Diventai totalmente una nuova creatura quando Gesù risuscitò dai morti e visse in mezzo a noi suoi discepoli per quaranta giorni e poi ritornò al Padre per inviarci lo Spirito Santo che scese su di noi nel giorno di Pentecoste. Grazie allo Spirito che venne a testimoniare in noi la vita di Cristo, potei dire di vivere in Cristo, per Cristo e con Cristo. Prima di ascendere al Padre, Gesù mi affidò la missione di essere capo della Chiesa, nonostante le mie debolezze. Forte del suo Spirito, testimonai Gesù Cristo fino a alla morte. Posso dire: GESÙ È IL SIGNORE”. Amen. Alleluia.
(Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
PS: L'AMORE GUARISCE...IL MATRIMONIO È A VITA...DOVE E CON CHI?... sono libri di P. Lorenzo che aiutano a vivere meglio il sacramento del matrimonio. Per richiederli, telefona ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.