Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 19,11-28) Abbiamo meditato questa parabola domenica scorsa. Dopo averla letta, lo Spirito Santo mi ha suggerito una riflessione molto pratica che, forse, non sarà gradita a molti lettori. La vera banca a cui dobbiamo consegnare il nostro danaro è il mondo della povertà. L'uomo che è generoso con i poveri moltiplica la sua ricchezza materiale e anche spirituale. Lo dico non per sentito dire, ma per esperienza personale. Ogni volta che ho aiutato una famiglia veramente povera a superare una difficoltà economica, qualche tempo dopo c'è stato sempre qualche benefattore che ha offerto alla parrocchia il doppio della somma data alla famiglia povera. Un'altra cosa ho scoperto durante gli anni del mio sacerdozio ed è questa: l'aiuto economico che si dà a una famiglia povera è un mezzo per ricevere dal Signore la ricchezza spirituale. L'avaro attira su di sé la miseria spirituale. L'avaro ama il poco (danaro) e rifiuta il molto (la grazia) che è una ricchezza che non passerà mai. Vuoi vedere e gustare le realtà del cielo? Sii generoso con i poveri. Se non hai amore per la parola di Dio, per la preghiera, per l'eucarestia e per la Chiesa di Cristo è perché non ami la banca dei poveri. Quello che dai ai poveri nessun ladro te lo ruberà. Amen. Alleluia. (Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. Nuove pubblicazioni di Padre Lorenzo: APRITE IL CUORE A CRISTO (raccolta de Il Granellino) e VIENI, SPIRITO SANTO (meditazioni sullo Spirito Santo). DOVE e CON CHI? (per scegliere bene il futuro coniuge). Per ordinarli, potete telefonare o inviare la richiesta via whatsapp ai seguenti numeri: 331 3347521 - 3493165354 - 3388265226.
Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 19,1-10) Zaccheo è il prototipo di un vero penitente che viene salvato dalla misericordia di Gesù, amante dei peccatori pentiti. Zaccheo è uno strozzino. Prima d'incontrare Gesù, ha fatto soffrire e ha imbrogliato molte persone, mosso dal desiderio di fare soldi più che potesse. Poveretto, egli pensava che il danaro lo avrebbe fatto felice. Pur avendo accumulato molto danaro in banca, all'improvviso sente un vuoto abissale nel suo cuore. Il danaro non gli ha dato quello che sperava. E venuto a conoscenza che qualche suo collega si è messo alla sequela di Gesù, rinunciando ai suoi averi. Mosso da una grande curiosità, vuole vedere chi è questo Gesù. In mezzo a una grande folla, essendo di piccola statura ( e non solo fisicamente), non riesce a vederlo. Così sale su un albero. Ma è Gesù che lo vede per primo e, poiché scruta il cuore dell'uomo, lo chiama, autoinvitandosi a casa sua. Zaccheo, che era odiato dalla folla, si sente onorato nel sentirsi chiamato da Gesù che veniva stimato Santo. L'amore che riceve da Gesù genera in lui il desiderio di cambiare vita. Arrivati a casa, nonostante che fosse piena di gente, scandalizzata dal fatto che Gesù è entrato in una casa di un grande peccatore, Zaccheo rivede tutti i suoi peccati e, senza vergogna, davanti a tutti confessa i suoi peccati. Non gli interessa quello che la folla possa pensare di lui. La sua confessione è sincera, perché odia il male che ha fatto. Nel vedere il volto di Gesù capisce la gravità dei suoi peccati. Zaccheo, non solo confessa i suoi peccati, ma dice a Gesù che restituirà il danaro alle persone derubate e imbrogliate dalla sua disonestà. Solo dopo questo gesto, che è segno di una vera conversione, Gesù dice a Zaccheo: "Oggi la mia grazia è entrata nel tuo cuore!". Cosa ti dice Zaccheo? Egli ti dice che se la confessione non genera la conversione del cuore è solo perdita di tempo. Amen. Amen. Alleluia. (Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. Nuove pubblicazioni di Padre Lorenzo: APRITE IL CUORE A CRISTO (raccolta de Il Granellino) e VIENI, SPIRITO SANTO (meditazioni sullo Spirito Santo). DOVE e CON CHI? (per scegliere bene il futuro coniuge). Per ordinarli, potete telefonare o inviare la richiesta via whatsapp ai seguenti numeri: 331 3347521 - 3493165354 - 3388265226
Donato Galassi