Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 11,27-28) Ci sono molti uomini e donne che iniziano un cammino di fede con entusiasmo e poi, credendo di essere puliti e forti interiormente, smettono di camminare. Cosa accade a questi uomini e donne ritornando a vivere nel mondo senza più nutrirsi della Parola di Dio, dell'Eucarestia e della preghiera? La loro condizione interiore diventa peggiore di prima. Iniziarono il cammino di fede immersi nei vizi di questo mondo e, grazie alla parola di Dio, al Sacramento della riconciliazione e all'Eucarestia, furono liberati dai loro peccati. Lasciando il cammino di fede, sono ritornati di nuovo ad essere ladri peggiori di prima, bestemmiatori peggiori di prima, adulteri peggiori di prima, lussuriosi peggiori di prima, violenti peggiori di prima, drogati peggiori di prima, alcolisti peggiori di prima. Sono come polpetta nelle mani dei diavoli e come foglie secche al vento impetuoso delle proprie passioni carnali. Ci sono molti uomini e donne che vanno a Medjugorje e, trascorrendo alcuni giorni in quel luogo santo, si convertono sinceramente alla grazia di Cristo attraverso una confessione fatta con la contrizione del cuore. Poi, ritornando al proprio paese, non perseverando nella preghiera e nella frequentazione dei sacramenti, ritornano ad essere schiavi di satana più di prima. Come senza l'aiuto dei farmaci le nostre infermità fisiche diventano peggiori, così senza l'aiuto della preghiera, dell'Eucarestia e della Confessione le nostre infermità dello spirito diventano peggiori. Il diavolo attacca molto fortemente quelli che fanno seriamente un cammino di fede. Perciò, senza la perseveranza nella frequentazione dei mezzi di salvezza che ci dona la Chiesa, si cade facilmente nei vecchi vizi. Rimani nella Chiesa se non vuoi diventare casa del diavolo. Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. SEMI DI AMORE e IL MATRIMONIO È A VITA, sono due nuovi libri di P. Lorenzo che ti fanno fare un cammino di amore. Per richiederli, telefonare ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.
Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 11,5-13) Spesso, davanti alle nostre chiese da un lato c'imbattiamo in un mendicante e dall’altro lato in un accattone. Qual è l'atteggiamento del mendicante? È un atteggiamento umile e mite. Se gli dai una moneta, ti ringrazia di cuore. Se passi davanti a lui senza mettere una moneta sul palmo della sua mano ti sorride come se tu gli avessi dato qualcosa. Qual è invece l'atteggiamento dell'accattone? È un atteggiamento aggressivo e scostante. Se passi davanti a lui e non gli dai una moneta, ti rincorre e ti scarica addosso anche parole offensive se tu persisti nell'ignorarlo. Potrebbe accadere che, per non sentirlo più o, meglio, per togliertelo dai piedi, ti fai violenza e gli dai qualche moneta. Una cosa lo Spirito Santo mi ha fatto comprendere circa la parabola di oggi sulla preghiera che dev'essere insistente ed è questa: nel chiedere cose buone al Signore dobbiamo avere l'atteggiamento dell'accattone. Anche se non meritiamo di ricevere quello che chiediamo, dobbiamo ‘infastidire Dio'. La preghiera di richiesta sia rivolta a Lui anche di notte. Per esempio, se non riesci a perdonare, alzati anche di notte e chiedi al Signore la grazia di perdonare. Se vedi che la fede sta vacillando alzati anche di notte e chiedi al Signore di accrescere la tua fede. Se una tentazione ti perseguita alzati anche di notte e chiedi al Signore di liberarti dal Maligno. La perseveranza nelle preghiera è segno di fede. Prega già sapendo che il Signore, nonostante che tu non meriti di essere ascoltato, accoglierà la tua richiesta per la tua insistenza. Sii un accattone davanti al Signore. Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. SEMI DI AMORE e IL MATRIMONIO È A VITA, sono due nuovi libri di P. Lorenzo che ti fanno fare un cammino di amore. Per richiederli, telefonare ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.
Donato Galassi