Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 21,20-28) "Alzate il capo", dice Gesù ai suoi discepoli. Certo, se la fede in Cristo Gesù non è adulta, non è facile alzare il capo in tempo di pandemia, terremoti, cataclismi, cicloni, cambiamenti climatici e di guerre come quello che stiamo attraversando. Il 2020 è davvero un anno che ha messo nel cuore dell'umanità una grande paura. La paura viene da satana il cui progetto è quello di tenere gli occhi degli uomini verso terra, senza speranza di salvezza. La paura genera nell'uomo l'odio verso il dono della vita che è sacra. Il suicidio sta diventando uno stile di vita in questa generazione senza Dio. Dove non c'è fede in Dio c'è solo disperazione. Il suicidio quindi è la soluzione di ogni problema. L'ateismo genera la disperazione e la disperazione genera l'egoismo. Si salvi chi può, è il grido dell'egoista. Si verifica così che l'uomo diventa lupo per suo fratello più debole. Durante l'Eucarestia il sacerdote, rivolgendosi ai fedeli, dice: IN ALTO I NOSTRI CUORI! L'assemblea viene esortata ad alzare gli occhi verso il cielo da dove verrà il nostro aiuto. È davvero triste che il celebrante spesso lo dice senza convinzione e solo con le labbra. Ovviamente l'assemblea tiene sempre gli occhi bassi ed esce dalla chiesa senza speranza. Dice San Paolo: "Tutto concorre al bene di coloro che amano il Signore". Mio caro lettore, sai qual è il bene che traggo da questa pandemia e anche da questo pandemonio? È un desiderio di amare di più il Signore e uno zelo più fervente per evangelizzare. Amen. Alleluia. (Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. Se vuoi conoscere la dottrina sullo Spirito Santo, richiedi i seguenti libri di P. Lorenzo: IL GRANDE REGISTA - VIENI, SPIRITO SANTO e APRITE IL CUORE A CRISTO. Per ordinarli, potete telefonare o inviare la richiesta via whatsapp ai seguenti numeri: 331 3347521 - 3493165354 - 3388265226.
Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 21,12-19) "E mi darete testimonianza", dice Gesù ai suoi discepoli. Dove i discepoli daranno testimonianza che Gesù è il Signore? Davanti agli altri credenti in Gesù Cristo? No. Ma davanti a quelli che sono ostili a Gesù e lo hanno messo in croce e poi, lasciando Gerusalemme, davanti a quelli che li obbligavano ad incensare la statua di Cesare. È facile testimoniare Gesù Cristo e il suo Vangelo in mezzo ad una comunità cristiana dove si racconta quello che Gesù ha compiuto nella propria vita. Dopo il racconto c'è anche l'applauso, sperando che l'applauso sia per Gesù Cristo e non per chi racconta l'opera di salvezza compiuta da Gesù Cristo. Il difficile è testimoniare Cristo e il suo Vangelo davanti a persone che sono ostili al Vangelo di Cristo. Per esempio, trovandoti in un salotto dove si sta parlando del matrimonio gay e molti dei presenti non vedono nulla di abominevole in esso, saresti pronto a difendere il matrimonio come vuole Gesù Cristo? Un altro esempio: sei infermiere, vedi e sai che il ginecologo è un abortista, hai la carità e il coraggio di dirgli: "Dottore, non è lecito per te uccidere vite umane!"? Gli esempi possono essere moltiplicati, ma bastano i due che ho citato. Chi ci dona il coraggio di testimoniare Cristo e il suo Vangelo è lo Spirito Santo. Purtroppo molti cattolici ignorano la Persona dello Spirito. Ed è veramente una vergogna per molti cattolici non essere a conoscenza dello Spirito Santo che non è una energia, ma una Persona. Una cosa so: quando devo testimoniare Gesù Cristo davanti a uomini e donne che sono ostili al Vangelo di Gesù Cristo, lo Spirito Santo mi dona di dire con coraggio la cosa giusta e con tono giusto. Amen. Amen. Alleluia. (Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. Se vuoi conoscere la dottrina sullo Spirito Santo, richiedi i seguenti libri di P. Lorenzo: IL GRANDE REGISTA - VIENI, SPIRITO SANTO e APRITE IL CUORE A CRISTO. Per ordinarli, potete telefonare o inviare la richiesta via whatsapp ai seguenti numeri: 331 3347521 - 3493165354 - 3388265226.
Donato Galassi