Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 9,18-22) A volte anch'io chiedo ad alcuni miei amici che mi conoscono da molti anni e condividono le mie gioie e i miei dolori: “Cosa dice la gente di me?". Ed essi rispondono: "Alcuni dicono che sono severo. Altri dicono che sono un prete del Medioevo. Altri ancora dicono che sono un beone. Infine ci sono quelli che dicono che sono a servizio di mammona". Poi rivolgo la stessa domanda a loro: "Ma voi cosa pensate di me?". Rispondendo, mi rivelano i miei difetti, ma anche quello che di buono e di bello che il Signore ha operato e sta operando nella mia vita. Chi mi conosce realmente è il Signore che scruta il mio cuore. Per questo motivo, più vivo nella luce del Signore, più mi conosco. Alla sua luce vedo chi sono. Il Signore è la Verità e davanti a Lui non posso nascondermi. Durante il tempo della preghiera, mi vedo che non sono come il Signore mi vuole. La mitezza di Gesù mi rivela che, spesso, le mie parole non sono dolci, piene di misericordia e che non sono un agnello che si fa sgozzare. L'umiltà di Gesù mi fa vedere che, spesso, i miei pensieri e sentimenti sono pregni di orgoglio e di vanagloria. Il tempo della preghiera mi fa comprendere che solo il Signore è Santo, Santo, Santo. Davanti a Lui non devo fare altro che dire: "Signore, abbi pietà di me che sono peccatore". Questa preghiera del cuore mi fa sperimentare che il Signore è misericordia infinita. Egli è davvero via, vita e verità di amore tenerissimo. Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. SEMI DI AMORE e IL MATRIMONIO È A VITA, sono due nuovi libri di P. Lorenzo che ti fanno fare un cammino di amore. Per richiederli, telefonare ai seguenti numeri: 3313347521‬ - â€3493165354.
Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 9,7-9) Erode, la volpe, (come lo chiamò Gesù) cercava di vedere Gesù, ma solo per curiosità . Gesù, però, non si fa mai vedere da quelli che sono motivati da pura curiosità nella ricerca di Lui. Mentre scrivo, mi viene in mente l'andata di Padre Gemelli a San Giovanni Rotondo per verificare se le stimmate di Padre Pio erano veramente un fenomeno soprannaturale o frutto di isterismo, ma il santo Frate non permise che il suo confratello vedesse e toccasse le stimmate, nonostante che padre Gemelli fosse un inviato del Vaticano. Tutti quelli che vanno a Medjugorje (o in qualsiasi altro santuario) con il desiderio di vedere qualche segno soprannaturale ritornano a casa delusi e più atei di prima. Gesù disse a Tommaso: "Tommaso, tu credi perché hai visto, ma beati quelli che, pur non avendo visto, credono in me". I segni soprannaturali, che il Signore ha permesso che io vedessi nella mia vita, si sono sempre presentati davanti ai miei occhi all'improvviso. I veggenti di tutto la storia della salvezza hanno sempre raccontato che i segni del soprannaturale si sono presentati davanti ai loro occhi sempre inaspettatamente. Il Signore si nasconde agli occhi dei curiosi. Egli vuole essere cercato per amore. L'uomo di fede, cresce nella fede non perché vede e gusta la visione del soprannaturale, ma perché ha cieca fiducia nella parola che Gesù annunzia. Non è la visione dei segni soprannaturali che fa crescere l'uomo nella fede ma la sua fede nella parola di Gesù. Chi di solito è affetto da curiosità nel cercare di vedere Gesù? È l'uomo malvagio e cattivo. Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. SEMI DI AMORE e IL MATRIMONIO È A VITA, sono due nuovi libri di P. Lorenzo che ti fanno fare un cammino di amore. Per richiederli, telefonare ai seguenti numeri: 3313347521‬ - â€3493165354.
Donato Galassi