Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 11,1-4) Chi prega secondo gli insegnamenti di Gesù diventa maestro di preghiera. Se fino ad oggi nessuno mai ti ha chiesto: insegnami a pregare, significa che la gente non ti considera "maestro di preghiera", nonostante che fai molte preghiere. La preghiera è un gemito dello Spirito Santo. È un gemito che si ripete molte volte e con molta fede nell'essere esauditi dal Signore. In ogni circostanza e luogo lo Spirito Santo suggerisce all'umile di cuore il gemito. Il superbo non prega perché crede assolutamente di non aver bisogno di Dio e di pensare che i suoi successi sono da attribuire solo alla sua intelligenza e volontà. Al mattino o alla sera ci vogliono momenti prolungati di preghiera, ma non bisogna dimenticare la presenza di Dio in noi durante le attività che facciamo durante l'arco della giornata. Pregare è vivere alla presenza di Dio. La consapevolezza di vivere alla presenza di Dio ci porta ad adorare, lodare, benedire, ringraziare il Signore con piccole preghiere. Per esempio: Signore, vieni in mio aiuto... Signore, ti lodo perché sei buono e grande nell'amore... Signore, perdonami... Signore, fammi comprende le tue vie... Signore, benedici i miei nemici... Signore, sana le mie ferite... Signore, donami un cuore nuovo...Signore, consacrarmi nella verità...Signore, liberami dal Maligno...E così via. Ogni evento, incontro, difficoltà, dubbio, delusione, gioia, dolore e successo è una opportunità per elevare la mente e il cuore alla SS. TRINITÀ. Amen. Alleluia. (Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS: COMUNITÀ O COMODITÀ.... IL GRANDE REGISTA... IL MATRIMONIO È A VITA... sono libri di Padre Lorenzo che aiutano a vivere meglio. Per richiederli, telefona ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.
Donato Galassi
IL GRANELLINO🌱 (Lc 10,38-42) Una cosa è certa: se al mattino vado in parrocchia per svolgere le mie attività pastorali dopo aver meditato la Parola di Dio e aver pregato, entro in chiesa con uno spirito di pazienza, compassione, misericordia e con un ordine mentale. La preghiera è l'attività che non mi fa essere in mezzo alla gente nevrotico, agitato e permaloso. La parrocchia dove opero è molto grande. C'è gente buona e mite, ma c'è anche gente aggressiva e sconsiderata. È gente che, forse, non crede neppure in Dio, ma molto nel diavolo. A volte, se non fossi calmo e sereno e se non avessi la consapevolezza che sono abitato dall'amore di Dio Trinità, a sera andrei a letto con un fegato spappolato. La preghiera mi dona la sapienza e la forza di parlare e agire di fare quasi sempre la cosa giusta. Gesù vede in Marta un grande spirito di agitazione, di preoccupazione e nervosismo. Va avanti e indietro, senza fermarsi un attimo. Non sopporta Maria, sua sorella, che è accovacciata ai piedi di Gesù, desiderosa di essere istruita sulle realtà del cielo. Maria, prima di agire, vuole contemplare. Ella sa che, senza la contemplazione, le attività esteriori sono compiute senza amore. Beato colui o colei che, prima di immergersi nelle faccende umane, si siede solitario e silenzioso per organizzare la sua giornata secondo i pensieri e le vie del Signore affinché si possa dire di lui e di lei: “Ha parlato bene e ha fatto bene ogni cosa". Amen. Alleluia. (Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS: IL MATRIMONIO È A VITA...DOVE E CON CHI? (per fidanzati)...L'AMORE GUARISCE...LE DUE VIE...sono libri di Padre Lorenzo che aiutano a capire e a vivere meglio il matrimonio. Per richiederli, telefona ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.
Donato Galassi