Donato Galassi

AUGURI SAN PIO BUON COMPLEANNO IN PARADISO

Donato Galassi

IL GRANELLINO🌱 (Gv 16,29-33) “Ma io non sono solo", dice Gesù ai suoi discepoli. C’è una solitudine cercata e una solitudine forzata. Gli uomini di fede cercano la solitudine per stare con il Signore. Il Signore si fa trovare in una solitudine silenziosa. A molti fa paura la solitudine perché in essa il loro io si manifesta così com'è, senza trucco e orpelli. La solitudine è come uno specchio nitido che riflette il nostro volto con tutte le sue imperfezioni e rughe. Perciò l'uomo del mondo evita il silenzio della solitudine per non conoscersi. L'uomo di fede nel silenzio della solitudine chiede al Signore di rivelargli i suoi peccati per confessarli con la contrizione del cuore. È nel silenzio della solitudine che l'uomo di fede rafforza la sua amicizia con il Signore. L'uomo del mondo che non vive una vita spirituale è sempre in cerca del chiasso e della folla per non incontrarsi con se stesso. Quando la folla lo lascia e non è più immerso nel chiasso, trema, entra nell'angoscia, si sente solo. Entra nel peccato della mormorazione perché, secondo lui, nessuno lo pensa, lo ama e lo stima. La solitudine forzata genera in lui la depressione. E crede di trovare compagnia nella pornografia, nella droga, nell'alcol, nel gioco d'azzardo o in altri vizi. Mi preme di rivolgerti, caro amico lettore, alcune domande e sono queste: Come hai vissuto il tempo di solitudine generato dal coronavirus? L'hai vissuto saltellando da un passatempo all'altro per evitare di guardarti nello specchio della tua coscienza? Cosa hai visto che non ti piace della tua personalità? Sei diventato più umile e mite? Hai compreso che l'unica sicurezza nella vita è Dio? Hai imparato ad amare l'altro con gentilezza e grazia? Hai imparato a dire: se Dio vuole, domani farò...andrò? Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. L'AMORE GUARISCE, SEMI D'AMORE, COMUNITÀ O COMODITÀ e LA PERLA PERDUTA sono i libri più richiesti e letti di padre Lorenzo. Per richiederli, telefona ai seguenti numeri: 3313347521 - 3493165354.

Donato Galassi

IL GRANELLINO🌱 (Mt 28,16-20) È LA DOMENICA DELL'ASCENSIONE. Qual è l'insegnamento che questa domenica trasmette a noi cattolici? Eccolo: Come battezzati nella morte e risurrezione di Gesù Cristo siamo chiamati a passare dalla terra al cielo. Ciò significa che ogni giorno dobbiamo diventare, sempre più e meglio, uomini spirituali. Che significa diventare uomini spirituali? Siamo invitati a diventare e vivere come figli di Dio. Non siamo stati creati solo per occuparci delle cose di questo mondo, ma siamo stati creati soprattutto per il cielo; perciò in tutte le nostre attività esteriori non dobbiamo perdere di vista il Paradiso. Noi cristiani - come dice San Paolo - siamo nel mondo, ma non del mondo. Il mondo che non conosce Gesù Cristo vive come se non dovesse dare conto a nessuno e come se dovesse vivere eternamente in questo mondo. Per questo motivo esso vive per stare bene e non per essere buono. Chi ci ricorda che siamo fatti per il cielo? Chi ci dice cosa dobbiamo fare per arrivare in Paradiso? È Gesù Cristo nella Chiesa e attraverso la Chiesa. Senza la Chiesa noi perdiamo di vista la via che conduce al Paradiso. La Chiesa ci dona la Parola di Dio, l'Eucarestia e la vita fraterna per ascendere sempre più sul monte della santità. Chi rifiuta la Chiesa difficilmente si salverà. Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS Dal profondo del cuore rendo grazie ad alcuni di voi per aver inviato un contributo economico per il nostro vocazionario che coltiva vocazioni povere al Sacerdozio.

1
...
237 238 239 240 241
...
403